Bambina di 6 anni chiede di togliere mutande a suo cugino di 5
Ciao sono una mamma di tre bambini 9, 6, 1 anni.
Il più grande è il più piccolo sono maschi mentre quella di sei anni è una femmina.
Una femmina con carattere molto forte e determinata ma nel contempo molto affettuosa.
Qualche mese va giocando con il suo cuginetto di 5 anni, giocando al gioco della famiglia (chiamato così da lei) ha chiesto al cuginetto di toccargli la vagina e lui di conseguenza ha chiesto di toccare il pene.
Li abbiamo sorpresi in cameretta sul letto sotto le coperte fare ciò, io e mio marito quella prima volta ne abbiamo parlato con lei dicendole che sono parti private e che non si fa così ecc.
qualche giorno fa è successo di nuovo sempre lei al gioco di mamma e papà dentro in stanza li ha chiesto di tirarsi giù le mutande sempre con suo cuginetto e lui di conseguenza ha chiesto di fare lo stesso ma dicono di non essersi guardati perché si sono girati.
Questa volta non li abbiamo sorpresi ma dentro c’era troppo silenzio nelle stanze perché inizialmente stavano giocando e si sentiva la confusione che facevano.
Allora li ho chiamati e chiesto cosa stessero facendo e mia figlia mi ha risposto non mi ricordo allora ho capito che c’era qualcosa che non andava e ho insistito finché non ha parlato a forza.
Mi ha raccontato tutto ma dicendo che è stato lui a dirglielo quando invece non era vero.
Era stat lei ad iniziare. Quindi mi ha pure mentito girando tutto il racconto sul è stato lui a chiedere e io non volevo. Ho detto usciamo quando la mamma mi ha chiamato ma lui mi ha detto di no.
Successivamente poi mettendoli entrambi a parlare è uscita fuori la verità.
Io non so perché fa così ma sono molto preoccupata.
Non capisco perché lei faccia questo nonostante le avessimo già parlato, ma più volte l’ho fatto anche prima del primo accaduto per spiegarle questione di privacy e quant’altro ma ho l’impressione anzi ne sono certa che non mi ascolti.
Con il mio grande non ho avuto problemi di questo genere e avevo parlato con lui come ho parlato con lei quando era piccolo.
Ho bisogno di un consiglio.
Mi dice che all’asilo non era mai successo e avevo anche chiesto alle maestre quando era successo il primo fatto e mi hanno comunicato che effettivamente le bimbe giocano molto alla famiglia con i bambolotti ma nulla di simile era accaduto che si toccassero o altro. Spero tanto di ricevere una risposta da voi. Grazie mille
Il più grande è il più piccolo sono maschi mentre quella di sei anni è una femmina.
Una femmina con carattere molto forte e determinata ma nel contempo molto affettuosa.
Qualche mese va giocando con il suo cuginetto di 5 anni, giocando al gioco della famiglia (chiamato così da lei) ha chiesto al cuginetto di toccargli la vagina e lui di conseguenza ha chiesto di toccare il pene.
Li abbiamo sorpresi in cameretta sul letto sotto le coperte fare ciò, io e mio marito quella prima volta ne abbiamo parlato con lei dicendole che sono parti private e che non si fa così ecc.
qualche giorno fa è successo di nuovo sempre lei al gioco di mamma e papà dentro in stanza li ha chiesto di tirarsi giù le mutande sempre con suo cuginetto e lui di conseguenza ha chiesto di fare lo stesso ma dicono di non essersi guardati perché si sono girati.
Questa volta non li abbiamo sorpresi ma dentro c’era troppo silenzio nelle stanze perché inizialmente stavano giocando e si sentiva la confusione che facevano.
Allora li ho chiamati e chiesto cosa stessero facendo e mia figlia mi ha risposto non mi ricordo allora ho capito che c’era qualcosa che non andava e ho insistito finché non ha parlato a forza.
Mi ha raccontato tutto ma dicendo che è stato lui a dirglielo quando invece non era vero.
Era stat lei ad iniziare. Quindi mi ha pure mentito girando tutto il racconto sul è stato lui a chiedere e io non volevo. Ho detto usciamo quando la mamma mi ha chiamato ma lui mi ha detto di no.
Successivamente poi mettendoli entrambi a parlare è uscita fuori la verità.
Io non so perché fa così ma sono molto preoccupata.
Non capisco perché lei faccia questo nonostante le avessimo già parlato, ma più volte l’ho fatto anche prima del primo accaduto per spiegarle questione di privacy e quant’altro ma ho l’impressione anzi ne sono certa che non mi ascolti.
Con il mio grande non ho avuto problemi di questo genere e avevo parlato con lui come ho parlato con lei quando era piccolo.
Ho bisogno di un consiglio.
Mi dice che all’asilo non era mai successo e avevo anche chiesto alle maestre quando era successo il primo fatto e mi hanno comunicato che effettivamente le bimbe giocano molto alla famiglia con i bambolotti ma nulla di simile era accaduto che si toccassero o altro. Spero tanto di ricevere una risposta da voi. Grazie mille
Gentile mamma,
quanto descrive rientra in un comportamento che può essere tipico in alcune fasi dello sviluppo sessuale infantile, soprattutto tra i 4 e i 6 anni, quando i bambini iniziano a esplorare curiosità legate al corpo e alle differenze di genere.
Il fatto che sua figlia abbia iniziato il gioco e poi abbia cercato di giustificarsi cambiando la versione dei fatti indica più un tentativo di proteggersi dalla paura di essere rimproverata, che non un comportamento sessuale problematico o predatorio.
È importante continuare a parlare con lei usando un linguaggio chiaro e coerente sulla privacy e sul rispetto del proprio corpo e di quello degli altri, senza però instillare vergogna o paura. Spiegare che certe pratiche non sono appropriate, ma che può fare domande e parlare con voi di curiosità e dubbi sul corpo, aiuta a sviluppare consapevolezza senza colpevolizzazione.
Limitare l’accesso a momenti privati di gioco con coetanei quando non potete supervisionarli, mantenere una sorveglianza discreta, e rinforzare comportamenti corretti con rinforzi positivi sono strategie utili. Nella maggior parte dei casi, questo tipo di comportamenti si riduce spontaneamente con l’età, soprattutto se accompagnato da dialogo aperto e rassicurante.
Se dovessero comparire comportamenti sessuali insistenti, coercitivi o con altri bambini più grandi, oppure se lei percepisce una difficoltà marcata nel rispetto dei limiti, in quel caso può essere utile rivolgersi a uno psicologo dell’infanzia per un confronto e supporto mirato. Per ora, mantenere calma, chiarezza e coerenza nelle regole rimane la strategia più efficace.
Resto a disposizione,
quanto descrive rientra in un comportamento che può essere tipico in alcune fasi dello sviluppo sessuale infantile, soprattutto tra i 4 e i 6 anni, quando i bambini iniziano a esplorare curiosità legate al corpo e alle differenze di genere.
Il fatto che sua figlia abbia iniziato il gioco e poi abbia cercato di giustificarsi cambiando la versione dei fatti indica più un tentativo di proteggersi dalla paura di essere rimproverata, che non un comportamento sessuale problematico o predatorio.
È importante continuare a parlare con lei usando un linguaggio chiaro e coerente sulla privacy e sul rispetto del proprio corpo e di quello degli altri, senza però instillare vergogna o paura. Spiegare che certe pratiche non sono appropriate, ma che può fare domande e parlare con voi di curiosità e dubbi sul corpo, aiuta a sviluppare consapevolezza senza colpevolizzazione.
Limitare l’accesso a momenti privati di gioco con coetanei quando non potete supervisionarli, mantenere una sorveglianza discreta, e rinforzare comportamenti corretti con rinforzi positivi sono strategie utili. Nella maggior parte dei casi, questo tipo di comportamenti si riduce spontaneamente con l’età, soprattutto se accompagnato da dialogo aperto e rassicurante.
Se dovessero comparire comportamenti sessuali insistenti, coercitivi o con altri bambini più grandi, oppure se lei percepisce una difficoltà marcata nel rispetto dei limiti, in quel caso può essere utile rivolgersi a uno psicologo dell’infanzia per un confronto e supporto mirato. Per ora, mantenere calma, chiarezza e coerenza nelle regole rimane la strategia più efficace.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Elisabetta Carbone
Psicologa sistemico relazionale | Sessuologa clinica |
psicologa@elisabettacarbone.it | 351.777.9483
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 334 visite dal 16/08/2025.
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