Paura di crollare
Salve, sono un ragazzo di 34 anni e ho paura di crollare psichicamente per la situazione in cui mi trovo; devo ancora laurearmi e questo non perchè trovi difficoltà insormontabili nell'affrontare le materie ma più che altro perchè l'ho presa alla leggera per troppo tempo e questo comincia a pesarmi e a volte mi da un senso inadeguatezza a livello sociale, in più e finita la RELAZIONE sentimentale con la mia compagna dopo tre anni di conoscenza di cui 2 di convivenza, un anno fa il rapporto ha avuto una forte crisi (da parte di lei), ci siamo confrontati è ci siamo resi conto che c'era ancora qualcosa di molto importante e di riprovarci; tre giorni fa seconda e definitiva crisi. Tengo a precisare che il nostro rapporto è sempre stato sereno, bellissimo e onesto ed è terminato perchè si è spento il sentimento di base. Già da un pò di tempo avevo il sentore che qualcosa non andasse quindi avevo cercato di prepararmi psicologicamente per limitare i danni ma questo non sembra essere avvenuto, ho alti e bassi, marcato senso di solitudine e direi quasi paura di rimanere da solo, sto molto meglio quando sono in compagnia di amici/che, ovviamente dormo poco e quando mi sveglio faccio molta fatica ad alzarmi, ho perso circa 5 chili nell'ultimo mese, non ho appetito però mi sforzo di mangiare comunque,non essendo finita in modo burrascoso siamo in buoni rapporti e abbiamo un gran rispetto l'uno dell'altra e questo mi crea un senso di vuoto e la paura di non riuscire più a provare sentimenti così forti per un'altra persona. Il tutto poi corredato dal fatto che dovrò cambiare casa perchè da solo è impossibile mantenerla e che non sono in grado di vivere nel modo adeguato per l'età anagrafica che ho, e anche in questo vedo difficile la prospettiva di instaurare rapporti duraturi con ragazze coetanee o quasi. Mi scuso fin da ora per la logorrea, grazie.
Gentile utente, da ciò che descrive sembra che il suo umore, probabilmente a causa delle cose che le sono successe e che non è riuscito a superare, sia avviato verso uno stato di depressione. Dovrebbe ricercare subito una valutazione e un aiuto specialistico appropriato, per ritrovare la forza di continuare ad andare avanti. La difficoltà di arrivare alla laurea può essere debilitante per alcuni studenti, e se a ciò si unisce la fine di una relazione importante, i presupposti ci sono tutti per un bell'abbattimento del tono dell'umore.
Vedere il futuro nero e difficile, come ad esempio la paura (anzi, la certezza) che non riusciremo più a trovarci una ragazza è tipico dell'umore abbattuto, è come se s'indossassero delle lenti deformanti che distorcono il significato di tutto ciò che ci accade.
Quindi cerchi l'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta che possa darle un aiuto innanzitutto nell'immediato per risollevare il suo umore a un livello accettabile. Poi inizi a lavorare con lui per ritrovare la motivazione per occuparsi delle sue cose.
L'insidia più grande della depressione è proprio che essa causa la perdita della voglia di occuparsi delle normali cose di tutti i giorni, che di solito ci piacciono.
Può leggere nel frattempo quest'articolo:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_depress.htm
e vedere questa pagina per altri articoli, tutti sulla depressione (spero non la deprimeranno ulteriormente):
http://www.giuseppesantonocito.it/news.htm?c=5&p=0
Cordiali saluti
Vedere il futuro nero e difficile, come ad esempio la paura (anzi, la certezza) che non riusciremo più a trovarci una ragazza è tipico dell'umore abbattuto, è come se s'indossassero delle lenti deformanti che distorcono il significato di tutto ciò che ci accade.
Quindi cerchi l'aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta che possa darle un aiuto innanzitutto nell'immediato per risollevare il suo umore a un livello accettabile. Poi inizi a lavorare con lui per ritrovare la motivazione per occuparsi delle sue cose.
L'insidia più grande della depressione è proprio che essa causa la perdita della voglia di occuparsi delle normali cose di tutti i giorni, che di solito ci piacciono.
Può leggere nel frattempo quest'articolo:
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Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Utente
La ringrazio per la tempestiva ed esauriente risposta.
Utente
Le chiedo un ulteriore parere, pensavo di rivolgermi ad professionista di terapia breve strategica, le sembra una strada percorribile? grazie di nuovo
Certamente. Anzi ritengo che potrebbe essere indicato. Qui può trovare una lista di specialisti in TBS, regione per regione:
http://www.centroditerapiastrategica.org/ita/affiliati%20prof%20ita.htm
Cordiali saluti
http://www.centroditerapiastrategica.org/ita/affiliati%20prof%20ita.htm
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 15/01/2010.
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