Fissazione corporea e malessere psicofisico

Salve a tutti!
Ho 23 anni e da 2 anni soffro di nervosismo cronico e fissazioni mentali..
Il mio nervosismo mi ha portato ad avere un ipertensione;
ultimamente sono meno nervoso e la pressione è stabilizzata, ma le mie fissazioni continuano: mi fisso su una parte del mio corpo e questa comincia a farmi male e a crearmi problemi..
Ogni giorno da quando mi alzo non faccio altro che pensare e fissarmi su una parte del mio corpo (ultimamente sul bicipite femorale e sul ginocchio, o sulle spalle) e questa comincia a farmi male(con crampi ecc) e il mio umore scende a zero...
Credo che sia un disturbo psico somatico..
Cerco di non fissarmi e di non pensarci,ma non ci riesco..non riesco a pensare ad altro!!
Vorrei avere dei consigli su quello che posso fare per uscire da questo tunnel di pensieri ossessivi che mi stanno rovinando la vita..Cosa posso fare? Preciso che nel mio paesino non ci sono psicologi, e sinceramente non posso permettermi uno psicologo adesso...
Ci sono dei libri o qualcos'altro (auto aiuto) che può aiutarmi ad uscire da questa situazione?
Ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte!! GRAZIE!
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Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli Psicologo, Psicoterapeuta 143 4
Gentile Utente,
senz'altro un pò di impegno e una ferrea volontà nel distrarsi e non permettere ai propri pensieri, che lei è in grado di valutare obbiettivamente come ossessivi e nocivi, di interferire nel fluire sereno della sua vita. Può darsi che in questo momento lei abbia bisogno di spostare le sue ansie, preoccupazioni o quant'altro, sul corpo anzichè da qualche altra parte.
Ricorrere ad uno psicologo può essere infinitamente utile anche per prendere consapevolezza su quale possa essere l'origine dei propri pensieri ossessivi, qualora non se ne abbia la minima idea.
Altrimenti, qualora non si voglia entrare in contatto con il problema ma agire solo sul sintomo, potrà rivolgersi gratuitamente al Cento di Salute Mentale di riferimento per la sua zona e chiedere una visita psichiatrica con relativa prescrizione di farmaco adeguato.
Cordiali Saluti

Dr.ssa Chiara Luisa Pataccoli

Psicologa Psicoterapeuta Aneb

psicologia.udine@gmail.com

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente, come le abbiamo già indicato in altre sue richieste di consulto, l'autoterapia in questi casi non è la migliore soluzione. Deve necessariamente rivolgersi a un professionista, e se nella sua zona non ce ne sono deve fare uno sforzo e cercarne uno magari fuori città. C'è poi il servizio pubblico, che rappresenta un'alternativa molto poco dispendiosa.

Insomma, è probabile che nel suo caso si tratti di un disturbo psicosomatico, come anche lei sospetta, e in tal caso l'autoterapia purtroppo non serve. Ci vuole l'aiuto esterno.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com