Conoscenza di se stessi

salve, facendo meditazione la seconda volta ho sentito come se qualcosa di enorme volesse uscire dal mio corpo. Cosa vuol dire? inoltre vorrei sapere se ci sono dei metodi per conoscersi meglio e capire cosa si vuole fare nella vita
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente, potrebbe voler dire che lei è una persona impressionabile, ma potrebbe anche non voler dire alcunché.
Durante gli stati di rilassamento e distensione profonda è possibile provare molte sensazioni propriocettive diverse, che non hanno alcun significato e che derivano dallo stato "innaturale" nel quale viene a trovarsi il nostro sistema percettivo. Il fenomeno delle paralisi notturne ad esempio rientra fra queste.

"Conoscersi meglio" andrebbe specificato meglio per poterle dare delle indicazioni, ma un modo potrebbe essere fare dei colloqui con un collega.

Per il resto, la conoscenza di se stessi si ottiene con l'esperienza. Più cose si fanno, più ci si muove in più direzioni diverse, e più s'impara cosa ci riesce meglio e cosa ci piace di più. Cercare di capirlo in astratto è impossibile.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Willy Murgolo Psicologo, Psicoterapeuta 173 13
<<<salve, facendo meditazione la seconda volta ho sentito come se qualcosa di enorme volesse uscire dal mio corpo. Cosa vuol dire? inoltre vorrei sapere se ci sono dei metodi per conoscersi meglio e capire cosa si vuole fare nella vita>>>

Gentile signorina,

Questi esercizi di meditazione li fa da sola opppure si avvale della presenza di un esperto in questa disciplina?
Le dico questo perchè questa attività non é da considerarsi semplicemente un modo per rilassarsi e liberarsi dalle preoccupazioni.

Questa modalità in mani inesperte o praticandola all'insegna del "fai da te", può riservare delle sorprese non sempre piacevoli nel momento in cui anche solo frammenti di materiale inconscio cercano di salire in superficie approfittando di una porta lasciata aperta dalla metodica sopra menzionata.

Per questo motivo ma anche soprattutto in riferimento alla seconda parte del Suo quesito, il miglior consiglio che potrei suggerirLe, in considerazione anche dello spessore della posta in gioco, é quello di avvalersi dell'aiuto di uno specialista Psicologo con il quale affrontare seriamente e serenamente tutto ciò che costituisce una esigenza a trovare risposte adeguate a domande legittime.

Cordiali saluti

Dr. Willy Murgolo
Psicologo-Psicoterapeuta
Ipnosi Clinica-Sessuologia