Ho bisogno di conforto e consigli

buonasera,sono un ragazzo di 17 anni,cerco di fare il punto della situazione solo per avere dei consigli,allora,da ottobre circa soffro di ansia,attacchi di panico,depersonalizazione,non riesco a stare in mezzo a troppa gente perchè mi sento morire,sono ipondriaco,penso di svere tutte le malattie possibili.Sono in cura da una psicologa molto brava una volta a settimana,fin qui tutto normale,da quando vado li sto molto meglio,ma purtroppo ho abbandonato momentaneamente la scuola...Fino a mercoledi scorso,stavo benissimo,sempre un po di ansia,ma tranquillo,ma passiamo al "problema" mercoledi la mia sorellina di 5 anni,stava poco bene a aveva un po di tosse,ieri era diventata talmente forte,da farla diventare violacea quindi ieri sera è stata portata al pronto socorso,le hanno fatto le flebbo,una puntura e le analisi,durante questo tempo io ero tranquillo a casa,verso le 2 sento mio padre con la macchina e li ho aperto,me lo tovo davanti con una faccia,mai vista,subito glio ho chiesto se era successo qualcosa,lui mi ha detto no no niente,siamo andati su a portare i vestiti e qualcosa da mangiare perchè doveva essere ricoverata,entro e gli chiedo a mia madre se sapeva qualche novità,mi ha detto solo "no è bronco polmonite,ma hanno trovato alcuni valosi sfasati e pensano sia fibrosi cistica" gli faccio" e che è" lei "no niente di che,solo na malattia genetica ma niente di grave",siamo tornati a casa e sono andato ad informarmi su internet.La prima cosa che è saltata all'occhio è la frase iniziale di tutti i testi"è una malattia mortale"da li ho pianto fino alle 5 di quasta mattina,poi mi sono messo a dormire,sono stato svegliato da mia madre alle 15 che piangeva in salotto e diceva cose poco carine di mio padre(e ha ragione,è un alcolizzato di merda,che se ne fotte di tutto e di tutti),mi sono fatto una tazza di late e sono uscito perchè dovevo distrami,per strada verso le 17 mi sono sentito svenire(oltre alla depersonalizzazione) mi sono messo seduto e appena mi sono ripreso sono andato in un bar e ho preso una merendina,l'ho mangiata emi sono un ripreso anche se mi sentivo lo stomaco vuoto ma non avevo propio fame,alle 19 sono andato all'ospedale per vedere come stava,uno schifo per fargli dire una parola ci ho messo mezzora,mi ha fatto molta pena e mi veniva da piangere,gli ho preso un giornaletto da colorare cosi per fargli passare il tempo,e finalmente mi dice grazie,ha parlato dopo un giorno che stava praticamente muta,muoveva solo la testa...il senso di svenimento non andava via in questo tempo,siamo tornati a casa e mentre aspettavo che mio fratello preparava la cena(mio padre era troppo occupato a vedere le cavolate in tv),ho preso latte e zucchero per riprendermi poi ho mangiato qualche patata lessa e uovo sodo,niente mi sentivo ancora male,mi sono messo sul letto pre dormire e niente mi sveglio ogni 4 minuti che tremo,sento dolore al braccio sinistro e fastidio al petto,quindi ho deciso di scrivere qui,è solo ansia o mi devo preoccupare?
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
ti sei preso un bello spavento per tua sorella, ed essendo già una persona ansiosa diciamo che "meglio" di così non potevi reagire.

Una cosa che potresti fare oggi è contattare la tua psicologa e chiederle un aiuto: vedrai che lei saprà darti conforto.

Il fatto che tua sorella sia ricoverata rappresenta una situazione spiacevole, per cui aspettati altre reazioni d'ansia nei prossimi giorni.

Se invece secondo te i tuoi sintomi potrebbero essere qualcosa di pericoloso non esitare a chiamare il medico, mi raccomando

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#2]
dopo
Utente
Utente
buongiorno,grazie per la risposta,finalmente questa mattina alle 6. sono riuscito a prender sonno,ora mi sono svegliato,ma questo dolore,che prima evevo al bracco ora si è esteso alla spalla,al petto non ho niente,credo,stanotte ho fumato talmente tanto che mi sentivo la punta della lingua addormentata...la psicologa purtoppo non potrò vederla prima di lunedi perchè è fuori.mi faccio schifo,ho 17 anni e mi piango addosso,stanotte mi sembrava di impazzire,ho cominciato ad avere paure di ogni genere dall'infarto,alle coliche e per finire shock anafilattico(che poi avevo gia da tempo ma ormai era solo un piccolo pensiero stupido a cui non davo peso),mi sono addormentato col cell in mano con gia digitato il 118,sto diventando scemo,eppure mi stavo riprendendo alla grande,riuscivo a gestire le mie paure sapendo che sono solo cazzate che mi invento e invece niente,stavolta non funzonava,spero soltanto che sia solo ansia e niente di patologico,mi merviglio di come questa bestia possa ridurre una persona,ma la domanda che mi faccio da quando l'ho scoperta è solo,perchè propio a me?
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
"ma la domanda che mi faccio da quando l'ho scoperta è solo,perchè propio a me? "

Forse sarebbe meglio, per il momento, che tu sospenda certe domande, tipo questa.

Mi raccomando, parlane con la psicologa oggi.
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