Infedeltà.

Salve a tutti!
Ho 24 anni e ho un pensiero fisso che vorrei solo capire il perchè:
Sn fidanzata da quando avevo 17 anni....e diciamo nn sono proprio una santa in quanto ho tradito varie volte....da qualche mese però frequento un ragazzo di 31 anni sposato....e da quando lo conosco....ormai nn credo più negli uomini e tanto meno nella fedeltà.
Sn convinta che nessun uomo sia fedele...e che tutti vanno con tutti e sia normale...il prossimo anno mi sposo...ma che ho???faccio una vita da santa e mi sposo con un ragazzo che adoro..poi sotto sotto...pensa tutte queste cose brutte..forse è la crisi della gioventù?
Grazie mille.....
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Dr. Federico Sasso Psicologo 16
Ma io la inviterei a riflettere su come si sente prima di tradire ilsuo futuro sposo,magari non riesce più a sentire le sue emozioni ed esprime i suoi disagiin azioni! rifletta anche se davvero vuole sposarsi, è troppo sfiduciata nei confronti degli uomini,perchè prendersene uno?
Sono solo spunti di riflessione...in fondo lei se li cerca impossibili e che confermano isuoi dubbi! manon sono tutti così...non bisogna fare di tutta l'erba un fascio.

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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2006 al 2011
Psicologo, Psicoterapeuta
Chissà a quali bisogni profondi risponde un atto di tradimento...Prima ancora di un atto compiuto, prima di divenire azione concreta, o agito, forse è un sentimento, forse una parte inesplorata e oscura del proprio mondo interno che non ha mai avuto voce e che così, con una azione di rottura trova una via per esprimersi....Sono d'accordo col collega: il punto non sta solo nel definire una o più categorie magari contrapposte di genere (questi/quelle sono fedeli/infedeli) ma la questione importante mi pare essere se vorrà trovare uno spazio dove lei possa riprcorrere la sua esperienza e in primis risentire e risentirsi rispetto a ciò che è stato, a ciò che prova, a ciò che teme per coglierne prima il senso. Da lì poi può partire una riflessione sulle scelte da fare, magari attingendo ad una più ampia consapevolezza.
Non posso comunque fare a meno di notare che la domanda che lei stessa si pone la mette di fronte ad una crisi che forse è anche una opportunità per conoscere meglio se stessa e gli altri, e questo può essere già un primo passo

Cordialmente

Dott. Marco Santachiara
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Dr. Daniele Bonanno Psicologo, Sessuologo 72 1
Gentile utente,
come suggeriscono i colleghi la domanda che sta ponendo a se stessa potrà esserle preziosa se saprà porsi al di fuori di poco produttive generalizzazioni e riappropriarsi invece del significato dei suoi vissuti soggettivi, della sua storia, delle sue aspettative e desideri, scoprendo che potranno essere un prezioso orientamento per il suo benessere presente e futuro.
Considerata la particolare connotazione emozionale di questa fase della sua vita non escluda la possibilità di trovare in una consultazione psicologica lo spazio nel quale "pensare" quanto sta accadendo dentro e fuori di lei.
Un saluto.

Daniele Bonanno
bonanno@aisps.net

Dott. Daniele Bonanno
Psicologo perfezionato in Sessuologia Clinica
bonanno@aisps.net - http://www.aisps.net

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
effettivamente nella Sua domanda c'è già una risposta: prosi la domanda sul proprio comportamento presuppone che Lei non sia troppo convinta di quello che sta facendo, in tutti i sensi.
Poichè certe scelte necessitano di tante risorse emotive e mentali, perchè affrontarle da sola?

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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Dr.ssa Flavia Ilaria Passoni Psicologo, Psicoterapeuta 163 1
Gentile utente,
i dubbi che solleva aprono questioni su più livelli: in primo luogo c'è una certa confusione rispetto a quelli che sono attualmente i suoi desideri, aspettative ed emozioni ma a monte andrebbe affrontata la questione di cosa significa per lei l'amore, il rapporto di coppia, quanta parte gioca in questo la fedeltà e che valore le attribuisce.
Da qui potrebbe interrogarsi circa i tradimenti che ha lei stessa attuato e che cosa cercava in essi.
E' abbastanza perevedibile che se considera il rapporto di coppia come "aperto" a queste flessioni abbia un rimando dall'esterno che conferma queste sue aspettative e convinzioni.
Non è di certo troppo tardi per fare un po' di chiarezza, da sola o con l'aiuto di qualcuno.

F.i.Passoni
studiopsicologia@hotmail.it

F.I.Passoni
Dir. di SYNESIS, Centro di Consulenza Psicologica, Psicoterapia & Ipnosi Clinica

studiopsicologia@hotmail.it

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dopo
Utente
Utente
..in effetti mi rendo conto che per prima cosa il mio problema...nn si può nemmeno definire tale per quanto sia "superficiale"....e che in effetti...sono io che ho tradito e me la prendo con il sesso maschile...che in effetti è molto debole sul punto di vista sessuale....ma alla fine forse il vero problema..è che io tradivo perchè mi sentivo sola per certi aspetti e facendo così credevo di recuperare qualcosa...invece...ho solo perso maggiore fiducia sugli uomini e sento troppe cose in giro che mi fanno pensare male...ma in effetti..la mia vita è serena e forse devo cercare quello che mi manca con il mio compagno e nn in giro...tanto incontro solo uomini che nn hanno un senso....e un solo chiodo fisso.
E' stato bello poter dire quello che ho fatto a qualcuno......era un mattone pesante che mi tormentava...e poi....ognuno fa quello che vuole....speriamo che la mia vita..sia sincera da adesso...almeno la mia!