Il fatto che il mio piacere sia vincolato ad una sola modalità mi spaventa soprattutto

In merito al quesito posto, posso dire che forse il fatto che il mio piacere sia vincolato ad una sola modalità mi spaventa soprattutto in virtàù del fatto che ultimamente fatico a raggiungere l'orgasmo anche attraverso questa posizione "preferita".
Forse mi sono fissata, scoraggiata per le mille difficoltà che la nostra sessualità ha incontrato fin dall'inizio di questo rapporto.
Ho sempre paura che qualcosa vada storto, e magari il mio sapermi prendere il piacere è vincolato anche da queste paure.
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
potrebbe riformulare il Suo quesito? Non è ben chiara la Sua domanda, o forse c'è stato un errore nella battitura del testo.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#2]
dopo
Utente
Utente
Facevo riferimento ad un quesito postato giorni in fa, ovvero:
"Cari dottori,
la mia storia e ornai a voi noi nota dati i consulti precedenti. Sono sempre supportata da una terapeuta e da poco anche il mio compagno ha preso in considerazione l ipotesi di un aiuto. Tuttavia ho un quesito che mi tormenta e mi da temere nuovamente per la mia serenità di coppia: e normale che io raggiunga il piacere solo in una pisizione, cioe sopra di lui, o anche in questo sono anormale? Mi piacerebbe poter provare piacere anche in altri modi, ho paura che questo cliché possa portare alla lunga alla noia. Solo che in altre posizioni lui e molto veloce e temo che questo mi condizioni mentalmente e mi impedisca di rilassarmi completamente. Sono anormale? Grazie dell aiuto".
Dopo aver ricevuto risposte dai colleghi, ho precisato che il timore della noia non è riferito al mio compagno ma a me.
E ho aggiunto che "posso dire che forse il fatto che il mio piacere sia vincolato ad una sola modalità mi spaventa soprattutto in virtàù del fatto che ultimamente fatico a raggiungere l'orgasmo anche attraverso questa posizione "preferita".
Forse mi sono fissata, scoraggiata per le mille difficoltà che la nostra sessualità ha incontrato fin dall'inizio di questo rapporto.
Ho sempre paura che qualcosa vada storto, e magari il mio sapermi prendere il piacere è vincolato anche da queste paure"
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente, la sua "fissazione" potrebbe avere una base giustificabile. Se la sessualità nel vostro rapporto è sempre stata problematica, il suo interrogativo potrebbe in fondo ricondursi a questo: "Ma ho un problema io, con la mia sessualità, oppure c'è qualcosa fra di noi che non va?"

Dovrebbe approfondirlo con la sua terapeuta. Utili sarebbero anche dei consulti di coppia.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
Credo che entrambi siamo due persone abbastanza insicure e che questo si rifletta anche nel nostro modo di vivere la sessualità.
Lui ha avuto una sola esperienza (almeno così dice) prima di me mentre io ho avuto diverse storie e solo in quelle in cui il partner era più "esperto" di me sono riuscita a vivere meglio i rapporti.
Essendo abituata quindi a farmi guidare dall'altro mi sono trovata in difficoltà rispetto ad una persona che invece a sua volta aveva bisogno di me e del mio aiuto per superare le sue fragilità.
Ci vogliamo molto bene quindi le tenerezze nei nostri rapporti non mancano.
Solo che lui vive molto più serenamente di me anche le nostre defaillances, anche perchè comunque lui prova sempre piacere.
E' la prima volta nella vita che penso ad un rapporto a lungo termine e proprio in virtù di un possibile "per sempre" mi spaventa l'idea di non raggiungere sempre il piacere o se sì, solo in un certo modo.
Vorrei poter stare bene adesso, ma pensare di stare bene amche in futuro.