La masturbazione non ho mai avuto problemi

Buongiorno sono un ragazzo di 28 anni che ha problemi di erezione durante il rapporto sessuale. Premetto che non ho avuto molti rapporti sessuali durante la mia vita, mentre prima ero solito masturbarmi molto spesso (Praticamente ogni giorno). Con la masturbazione non ho mai avuto problemi di erezione. Durante il rapporto sessuale faccio fatica a raggiungere l'erezione e quando ci riesco spesso dura pochissimo. Con la mia ragazza ne parlo senza troppi problemi, lei mi sta sempre molto vicina dicendomi di non preoccuparmi, che si tratta solo di un periodo e che tutto si risolverà.Io però sono molto preoccupato. Ogni volta che succede cado in depressione ed ogni volta che devo avere un rapporto soffro di crisi d'ansia, quasi non ho più voglia di fare l'amore. Avrei bisogno di qualche consiglio per superare il problema. Aiutatemi non c'è la faccio più a sopportare questa situazione
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Dr.ssa Chiara Facchetti Psicologo, Psicoterapeuta 60 1
Caro lettore,
certamente la soddisfazione sessuale è determinata da molti fattori, alcuni interni a noi (benessere psicologico, sentirci a nostro agio nel fare l'amore con il partner ecc.) che determinati dal partner stesso. In questo senso, l'esperienza non determina il buon andamento del rapporto, dato che la qualità dei rapporti varia anche in seguito ai fattori che intervengono in questo momento... non è possibile, dagli elementi da Lei riportati, capire effettivamente cosa succede e come mai sia insorto il disturbo... le suggerirei, d'accordo con la sua fidanzata, di interpretare il tutto come un disturbo che senz'altro sarà risolvibile: lasciarsi condizionare a questo modo certo non è un fattore che può aiutarla, anche perchè la soddisfazione della sua ragazza non dipende per forza esclusivamente dalla penetrazione e dal "buon esito" del rapporto, sebbene importante.
Vi suggerirei, però, di pensare a contattare un esperto in psicologia/sessuologia, per esplorare le cause delle difficoltà sessuali e per iniziare a cercare di risolvere, insieme, questa difficoltà, senz'altro fastidiosa e fonte di disagio

cordiali saluti

Dr.ssa Chiara Facchetti
Ordine degli Psicologi della Lombardia (n. iscriz. 03/12625)
www.milanopsicologa.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Lettore,
dopo aver effettuato una visita andrologica, che possa escludere cause organiche associate alle difficlotà sessuali, si rivolga ad un sessuologo clinico, con cui effettuare una diagnosi psico-sessuologica ed inquadrare il problema prima dal punto di vista prima diagnostico e, poi terapautico.
Vista la sua giovane età, potrebbero essere bastevoli pochi colloqui di counseling psico-sessuologico,per poter bene conoscere i meccanismi associati alla sessualità ed alle tre fasi che la regolamentano: fase del desiderio, fase dell'eccitazione e fase orgasmica.
Trarrà grande beneficio da un percorso sessuologico ed imparerà a conoscere meglio la sua sessualità ed il suo immaginario , che quella della psrtner.
Auguri.


www.valeriarandone.it

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
(..)Ogni volta che succede cado in depressione ed ogni volta che devo avere un rapporto soffro di crisi d'ansia, quasi non ho più voglia di fare l'amore.(..)

Gentile ragazzo con queste poche righe ha perfetamente descritto quel circolo vizioso che viene ad impiantarsi dopo una defaillance durante il rapporto.
Se tutte le volte partirà con l'idea di avere un rapporto completo e l'ossessione di non fare cilecca sta dando l'avvio ad un nuovo processo.

NON cerchi la penetrazione per qualche tempo, ma altre modalità per vivere l'intimità. Tuttavia L'intervento specialistico serve prorpio a spezzare quel circolo vizioso che ha descritto.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
probabilmente Lei percepisce se stesso da un punto di vista sessuale in modo "vulnerabile", con sensazioni ed emozioni del tipo "tanto non ci riuscirò".

Questo assetto cognitivo riduce la probabilità di ottenere una performance soddisfacente.

E' necessario chiudere questo circolo vizioso, appoggio quindi anche io il consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta.

Ma non dimentichi di effettuare una valutazione andrologica, onde escludere con certezza la presenza di patologie mediche, presenza improbabile visto che in alcune occasioni (masturbazione) l'erezione c'è.

Non si abbatta troppo perchè questi problemi sono risolvibilissimi in poco tempo.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile utente, se la sua difficoltà d'erezione è situazionale, ovvero in alcune situazioni c'è (masturbazione) e in altre no (rapporti) ciò indica che il problema alla base è psicologico.
Lo specialista di riferimento è perciò lo psicologo/psicoterapeuta esperto nel trattamento di disturbi della sfera sessuale. Di solito questo problema si può sbloccare piuttosto velocemente, ma occorrono dei consulti di persona.
Una visita dall'andrologo può comunque farla, anche perché alla sua età è già utile disporre dell'andrologo/urologo di fiducia, a scopo preventivo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#6]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio tutti quanti delle risposte datemi. Io sono sicuro che si tratti di un problema psicologico e non fisico. Ad esempio mi capita di eccitarmi e di avere un erezione anche solo baciandomi,ma sono situazioni in cui sono sicuro che non avverrà il rapporto sessuale, ad esempio durante una passeggiata. Il problema si pone quando so che dovremo avere il rapporto. Sono preoccupato, teso ed angosciato che non mi concentro neanche sul rapporto perchè impegnato a verificare se cìè l'erezione oppure no.Tengo a precisare che negli ultimi anni ho visionato moltissimo materiale pornografico in rete e mi sono masturbato parecchio,può essere questa l'origine del problema?
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
No, non credo, la cosa più probabile è che il disturbo sia contesto-dipendente, come già correttamente ha notato Lei in questo post.

Allora, se è sicuro che il problema sia psicologico perchè aspettare?

Contatti uno psicoterapeuta esperto in psicosessuologia e inizi a lavorare su questo problema.

E spenga il pc già che c'è.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
L'uso di pornografia e conseguente masturbazione possono provocarle una difficoltà d'erezione nell'immediato. Quando si è già "soddisfatto", è possibile che durante la stessa giornata lo stimolo sessuale sia meno intenso, ma alla lunga non ha niente a che vedere con il suo problema.

Piuttosto, a giudicare anche dal tono della sua precedente richiesta, è evidente una certa ansia da parte sua nella sessualità. Per questo dovrebbe farsi aiutare da un professionista.

Cordiali saluti
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"Il problema si pone quando so che dovremo avere il rapporto. Sono preoccupato, teso ed angosciato che non mi concentro neanche sul rapporto perchè impegnato a verificare se cìè l'erezione oppure no."

In queste condizioni il rapporto sessuale diventa "una sorta di corsa ad ostacoli" e il bisogno di tenere tutto sotto controllo compromette la sua capacità di lasciarsi andare,
Pertanto concordo con i colleghi nel suggerirle di rivolgersi ad un sessuologo, solitamente queste situazioni sono risolvibili in tempi brevi se si interviene tempestivamente.
Saluti

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicologo, Psicoterapeuta 648 21 5
Gentile Utente,
affrontare un rapporto sessuale con ansia comporta un alto rischio di ottenere una performance scadente, per cui anche io mi associo a chi le ha consigliato di lavorare, in modo psicoterapeutico, sull'ansia.

Il consiglio che mi sento di darle è di "non mettere alla prova" la Sua erezione, per vedere se funziona bene, attraverso materiale pornografico o altro, perchè avvicinarsi alla sessualità in un'ottica di "autoesame" comporta sempre un'aumento dell'ansia.

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

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