Vuoto interiore e voglio di morire

salve a tutti. Sono una ragazza di 19 anni. Qalche settimana fa ho provato il test per entrare in medicina e chirurgia ma nonostante io avessi studiato una estate intera senza concedermi tregua nè un attimo per me non sono riuscita a superare il test(per 3 punti). comunque sia alla notizia mio padre si è arrabiato di brutto, rivolgendomi ogni tipo di insulto: incapace, stupida, debole ecc... Il mio problema è che da quel giorno in poi io non riesco più a vivere, lui non mi parla e mi evita sempre, io non riesco a mangiare, a dormire, a stare in piedi, non ho voglia di uscire, ho paura degli altri, non voglio incontrare gente, mi sento brutta, inutile e penso sempre al modo meno daloroso per togliermi la vita. Può sembrare stupido e infantile ma per me mio padre è stata la persono più importante della mia vita, ho sempre seguito il suo volere, ho sempre fatto quello che voleva lui senza mai deluderlo, lo ho amato più di me stessa vedendolo quasi come un "dio", darei la mia vita per lui. Ma adesso è come se mi avesse tolto la terra da sotto i piedi e ogni giorno mi sento precipitare sempre più.Le persone che mi stanno accanto,come mia madre, non riescono a capire il mio disagio e appena tento di spiegarmi mi ripetono che deve passare solo del tempo. più il tempo passa però e più io navigo su internet alla ricerca di consigli per morire senza troppo dolore trovando addirittura dei veri e propri kit che possono essere ordinati on-line. Non so che fare, non riesco più a parlare con la gente, mi fa paura, ho paura che mi giudichino male oppure che dica la cosa sbagliata così mi sono chiusa nel mio silenzio, interminabile, buio, senza via di uscita..nessuno può capire il mio dolore e l'incolmabile vuoto che mio padre ha lasciato dentro di me.Aiuto.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
scrivendoci lei ha iniziato a prendersi cura di sé, ma l'aiuto di cui ha bisogno lo può trovare all'interno di una
relazione terapeutica con uno psicologo-psicoterapeuta non attraverso una consulenza a distanza, la invito a prendere in considerazione questa opportunità e qui di seguito trova il link al Consultorio familiare di Como dove potrà chedere un colloquio con lo psicologo.

http://www.asl.como.it/consultori/trovare.asp

Se dovesse incontrare difficoltà (ad es. liste d'attesa troppo lunghe) ci tenga informati e vederemo come aiutarla.

Cordialmente

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Utente
Utente
grazie di cuore per aver risposto subito!:)prenderò in considerazione il suo consiglio.