Micropene
sono un ragazzino di 13-14 anni il mio pene è lungo a riposso circa 5 cm, io patrico basket e nello spogliatoio i vergogno a fare la doccia.
il mio allenatore mi mette pressione e si arrabbia perchè non la faccio in palestra la doccia e questo soprattutto neel'anno passato mi a portato a essere spesso giù di morale e ad avere un po di nausa al pensiero ora sto meglio mam volevo sapere se il mio pene crescerà ancora e se è un problema solo psicologico.
F.
il mio allenatore mi mette pressione e si arrabbia perchè non la faccio in palestra la doccia e questo soprattutto neel'anno passato mi a portato a essere spesso giù di morale e ad avere un po di nausa al pensiero ora sto meglio mam volevo sapere se il mio pene crescerà ancora e se è un problema solo psicologico.
F.
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Caro ragazzo,
il medico specialista ti ha rassicurato che fisicamente è tutto nella norma e non c'è nulla di cui preoccuparsi.
Rimane comunque il tuo imbarazzo, comprensibilissimo alla tua età.
Riesci a parlarne con i tuoi genitori? Forse potrebbero aiutarti a risolvere il "problema doccia".
Non sei comunque obbligato a fare ciò che non ti senti. Il tuo allenatore insiste perché fa parte delle consegne del suo ruolo.
Ti posso comunque assicurare che la vergogna che provi non è poi così rara tra i tuoi coetanei. Dai tempo al tuo corpo di crescere e considera la tua situazione assolutamente normale.
Scrivi ancora se vuoi, siamo qui per ascoltarti.
Un caro saluto
il medico specialista ti ha rassicurato che fisicamente è tutto nella norma e non c'è nulla di cui preoccuparsi.
Rimane comunque il tuo imbarazzo, comprensibilissimo alla tua età.
Riesci a parlarne con i tuoi genitori? Forse potrebbero aiutarti a risolvere il "problema doccia".
Non sei comunque obbligato a fare ciò che non ti senti. Il tuo allenatore insiste perché fa parte delle consegne del suo ruolo.
Ti posso comunque assicurare che la vergogna che provi non è poi così rara tra i tuoi coetanei. Dai tempo al tuo corpo di crescere e considera la tua situazione assolutamente normale.
Scrivi ancora se vuoi, siamo qui per ascoltarti.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile ragazzo, accosto solo una considerazione a ciò che già ti hanno risposto i Colleghi: oggi tutti i ragazzi (e anche le ragazze) della tua età hanno a disposizione, a differenza di ciò che avveniva quando io avevo la tua età, strumenti quali internet che il più delle volte propongono modelli irraggiungibili, nonchè irreali. In questi modelli è d'obbligo apparire in un certo modo, con determinati requisiti. Chiaramente, questi standard di perfezione, soprattutto di un corpo perfetto, possono generare nelle persone che hanno ancora un corpo che sta crescendo, ma anche in chi è lontano da quei modelli perfetti, dei vissuti di inadeguatezza e di vergogna.
Inoltre nell'adolescenza il corpo ha un' importanza centrale, e attira l'attenzione dei ragazzi, anche perchè diventa una parte della nostra identità. Per questa ragione capita molto spesso di confrontarsi con i coetanei dello stesso sesso. Il risultato però è spesso quello di trovare difetti nel proprio fisico (come vedersi il nasone o robe di questo tipo o per i genitali di non essere come i compagni di scuola o della squadra).
Anch'io ti suggerisco di parlare di questa perplessità con qualcuno di cui ti fidi e che ti vuole bene, in modo tale da sbarazzarti della vergogna. Qualunque adulto può certamente rassicurarti in merito a ciò che stai provando adesso.
La vergogna è un'emozione incongrua quando pensiamo al nostro corpo. Diverso è il pudore, infatti ci copriamo per andare in giro.
I genitali si coprono non perchè ci si debba vergognare ma perchè sono parti del corpo da trattare con igiene e delicatezza.
Saluti,
Inoltre nell'adolescenza il corpo ha un' importanza centrale, e attira l'attenzione dei ragazzi, anche perchè diventa una parte della nostra identità. Per questa ragione capita molto spesso di confrontarsi con i coetanei dello stesso sesso. Il risultato però è spesso quello di trovare difetti nel proprio fisico (come vedersi il nasone o robe di questo tipo o per i genitali di non essere come i compagni di scuola o della squadra).
Anch'io ti suggerisco di parlare di questa perplessità con qualcuno di cui ti fidi e che ti vuole bene, in modo tale da sbarazzarti della vergogna. Qualunque adulto può certamente rassicurarti in merito a ciò che stai provando adesso.
La vergogna è un'emozione incongrua quando pensiamo al nostro corpo. Diverso è il pudore, infatti ci copriamo per andare in giro.
I genitali si coprono non perchè ci si debba vergognare ma perchè sono parti del corpo da trattare con igiene e delicatezza.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.7k visite dal 22/09/2010.
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