Vaginismo

un ginecologo mi ha diagnosticato il vaginismo... mi ha detto che è una cosa psicologica. è un problema che si risolve da sè o è meglio iniziare una psicoterapia, considerando che ne soffro da un pò? In base a quale criterio dovrei scegliere il terapeuta? é un problema difficile da risolvere, quanto tempo occorre, più o meno?
Confido in una risposta
Grazie a tutti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile utente,
per affrontare in modo idoneo il suo disturbo è utile che lei si rivolga ad uno psicologo/psicoterapeuta.

Le segnalo due link relativi a due interessanti articoli che la possono aiutare a fare chiarezza nella scelta dello specialista:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile utente,
in caso di vaginismo possono essere utili sia la psicoterapia sia l'impiego di training autogeno e tecniche di rilassamento, in particolare quando ne soffrono ragazze o donne ansiose o "stressate".
In ogni caso la situazione dovrà essere valutata da uno psicologo che le saprà indicare quale percorso può essere più adatto al suo caso.

Tenga presente che il vaginismo nasce spesso da problemi che sorgono all'interno della coppia, rendendo impossibili o difficoltosi i rapporti sessuali, e che perciò un'eventuale terapia potrebbe richiedere il coinvolgimento del suo fidanzato/compagno.

State vivendo qualche tensione particolare?
Siete in lite per qualche motivo?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
il vaginismo è quella disfunzione sessuale femminile, caratterizzata da “spasmi involontari” dei muscoli che circondano l’accesso vaginale e che impediscono la penetrazione.
Dal punto di vista emozionale, questa disfunzione è accompagnata da paura, ansia, paura della paura , del dolore e del coito, rendendo difficoltosa e fortemente compromessa anche l’intimità pre-coito .
L’approccio terapeutico suggerito, è una terapia psico-sessuologica , che possa lavorare con e per la coppia, con tre istanze: corpo, psiche e relazione.
All’interno del percorso terapeutico, con e mediante il corpo, si insegna alla donna ed alla coppia a decondizionare lo spasmo involontario( lavorando anche sull'ipertono dell'elevatore dell'ano, un grosso muscolo coinvolto nel vaginismo) , con mansioni di conoscenza e familiarità del proprio corpo; durante le sedute, si lavora sugli aspetti psichici correlati alla sessualità, sull’immaginario, sui meccanismi di difesa associati all’intimità ed alla genitalità, sugli aspetti intra- psichici in generale; per ultima, ma non per importanza si lavora sulla coppia, palcoscenico e contenitore, delle dinamiche che hanno contribuito all’insorgenza delle disfunzioni sessuali, al fine di riportare la sessualità della coppia, nella stanza dei giochi e, garantire loro anche la possibilità di un possibile percorso riproduttivo.
Cari ed affettuosi auguri

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Potreste consigliarmi una psicologa specializzata nella cura del vaginismo o un centro a cui rivolgermi nella zona di Napoli?
Grazie
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Può cercare un nominativo all'interno dell'elenco degli psicologi iscritti a questo sito, o consultare il sito dell'Ordine degli Psicologi della Campania nel quale troverà l'albo online con tutti i nominativi dei professionisti iscritti nella sua regione.

Le auguro di risolvere quanto prima il problema,