Depressione,amore, stress, suicidio

Buon giorno a tutti, beh come da titolo mi rivolgo a voi per avere una risposta che mi aiuti ad uscire da questo tunnel infernale.Allora partendo dal primo novembre ho ritrovato una ragazza della quale sono stato sempre innamorato,ed alla fine anche lei ha ammesso i suoi sentimenti,fatto ciò ho lasciato la mia ex ragazza con cui stavo da 3 anni,e lei stava allontanando il ragazzo per il quale non prova più niente,solo che in quest'ultima settimana la nipote di lui è stata male e lei è dovuta stare diciamo così in ospedale con loro,anche se tra lui e lei non vi è stato nulla,essendo che c'era sempre lui non ci siamo visti ne sentiti da un giorno all'altro,se non qualche sms,anche perchè lei soffre di cervicale e quindi non voglio stressarla.Ora la mia paura è quella di perderla,anche se lei mi ha rassicurato che andrà tutto bene e dobbiamo aspettare e fare le cose con calma.Oltre questa cosa si sono aggiunti lo stress universitario con gli esami, ed essendo l'ultimo anno è tragica, con tutti i progetti e le scadenze da portare a termine,poi ho tamponato ad uno,e poi vabbè essendo un arbitro ho delle partite settimanali da disputare,diciamo che mi aiutano a svagare,e poi sono un volontario della protezione civile.Come da titolo,ho pensato al suicidio,mi sento inutile,ho cercato di parlarne con gli amici stretti ma non trovo sollievo.Vorrei tanto uscire da quest'incubo.Penso sempre a voler morire e mettere la parola fine a tutto,come un vigliacco.Alle volte non riesco a prendere un bicchiere d'acqua in mano perchè mi trema.Volevo sapere cosa potrei fare,perchè alla fine tutto dipende dalla relazione con questa ragazza,lo sò,è palese come cosa,magari c'è qualche prodotto che posso assumere come calmante che non debba essere prescritto dal medico? Vi ringrazio mille della vostra disponibilità. Buon fine settimana!
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo, se la sua condizione nasce da problemi di natura relazionale non c'è alcun "prodotto" che possa calmarla se non imparare a gestire lo stress che sta vivendo. Ma lo stress si gestisce acquisendo modalità più funzionali per affrontare le cose e/o di dare a queste una lettura meno pessimistica. per questo occorre l'aiuto di un professionista.
Ne parli con uno psicologo, anche presso un servizio pubblico, le darà le prime indicazioni su come muoversi.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, credo che lei stia riponendo un po' troppe aspettative in questo rapporto. Voglio dire, ancora deve decollare, e già pensa a suicidarsi? Che ne direbbe d'iniziare ad alleggerire un pochettino il peso relativo che attribuisce alle varie cose?

Dice di svolgere tante attività, alcune più di responsabilità, altre più di svago, e questo va benissimo. Si concentri anche su quelle, perché mettere totalmente il proprio destino nelle mani di una persona sola è comprarsi un biglietto per la sofferenza certa.

Se non riesce a raddrizzare da solo la situazione, il suggerimento del collega di rivolgersi a un professionista è quanto mai opportuno.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com