Ansia paure e svenimento.

Salve, sn un ragazzo di 25 anni..sportivo..vorrei esporre il mio problema che ormai mi perseguita da alcuni anni. Ho una grande paura per gli ospedali..per le situazioni nuove insomma..il trovarmi "lontano" da casa. A mio avviso conseguenza dei miei ultimi anni alquanto monotoni. Qualche giorno fà..dp tanti tentennamenti..sn andato a fare visita ad un mio amico..dp un incidente..purtroppo i miei timori erano fondati..dopo 10 min in stanza..sensazione di calore..vertigini..sn uscito fuori a prendere aria..ma niente..svenuto..riprendendo conoscenza subito dopo. Cerco di farmi coraggio per superare questo mio impedimento. Ma invano...cosa potrei fare?.Cm posso superare queste paure? Ringrazio anticipatamente.
Cordiali Saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, tempo fa ci ha detto di stare iniziando una cura psichiatrica. L'ha fatta? Che benefici ha ottenuto?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. sinceramente andavo dalla psicologa..(zia per giunta) lei m incoraggiava molto, m dava forza..per superare questi ostacoli..a volte utilizzavo i "fiori di Bach" quando dovevo andare in qualche posto a rischio..e ammetto che molte situazioni ora le ho superate tranquillamente e questo m rende felice e m fà ben sperare. Però ne rimangono alcune di situazioni..cm quella della paura dell'ospedale..e nel vedere la sofferenza altrui (specie se è una persona cara) che nn riesco ad affrontare. Cm potrei fare? Ho tanta buona volontà..spero di risolvere questa situazione.
Essendo anche un istruttore di nuoto..ho sentito dire che cn sn delle "manovre"..dei movimenti..da fare in caso di svenimento..o quando si inizia a sentirsi mancare..è tutto vero? La ringrazio ancora per la sua risposta.
Cordiali Saluti.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. sinceramente andavo dalla psicologa..(zia per giunta) lei m incoraggiava molto, m dava forza..per superare questi ostacoli..a volte utilizzavo i "fiori di Bach" quando dovevo andare in qualche posto a rischio..e ammetto che molte situazioni ora le ho superate tranquillamente e questo m rende felice e m fà ben sperare. Però ne rimangono alcune di situazioni..cm quella della paura dell'ospedale..e nel vedere la sofferenza altrui (specie se è una persona cara) che nn riesco ad affrontare. Cm potrei fare? Ho tanta buona volontà..spero di risolvere questa situazione.
Essendo anche un istruttore di nuoto..ho sentito dire che cn sn delle "manovre"..dei movimenti..da fare in caso di svenimento..o quando si inizia a sentirsi mancare..è tutto vero? La ringrazio ancora per la sua risposta.
Cordiali Saluti.
[#4]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Dalle sue domande mi sembra che il suo problema d'ansia sia ancora là, che non sia stato risolto.

Innanzitutto lo psicologo che ci segue non può essere né un parente né un amico o conoscente stretto, per deontologia. Questo sua zia avrebbe dovuto saperlo. In secondo luogo l'ansia non si cura attraverso gli incoraggiamenti né, tantomeno, con i fiori di Bach.

Le due cure di prima scelta scientificamente provate come efficaci per l'ansia sono la psicoterapia e la farmacoterapia, eventualmente in associazione. Quindi deve iniziare una cura vera se vuole uscire dal suo problema. Che lei soffra d'ansia, traspare anche dal numero e dal tipo di domande che ci ha posto nei consulti passati.

Tenga presente che le cure psicoterapeutiche per l'ansia possono durare anche molto poco, ma bisogna essere seguiti dallo specialista che adotti un approccio adatto. Legga questi due articoli:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. innazitutto la ringrazio vivamente per la sua celere e importante risposta.
Penso anch'io di non essere completamente uscito da questo "tunnel".
Mia zia mi ha sempre considerato un pò "impaurito nel affrontare le situazioni nuove" infatti dopo aver provato 1..2..3..volte il problema non si manifesta più.
Così prima di affrontare le famose situazioni a "rischio"..prendevo un pò d Fiori d Bach e andava tutto liscio..sarà effetto placebo?
Cmq in ogni caso dp lo svenimento d ieri in ospedale (che io ricordi è passato 1 anno dall'ultima volta)..ho ancora più voglia di superare questo ostacolo..Purtroppo vivo in un piccolo paesino della prov. di Bari..e sinceramente non riesco a trovare qualcuno di ottima competenza in materia. Lei può consigliarmi qualcosa?
La ringrazio ancora.

Cordiali Saluti.
[#6]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Così prima di affrontare le famose situazioni a "rischio"..prendevo un pò d Fiori d Bach e andava tutto liscio..sarà effetto placebo?
>>>

Il placebo non guarisce. Se si prende una qualunque sostanza inerte che provoca effetto placebo, spesso i sintomi si ripropongono appena si smette l'assunzione della sostanza. In altre parole, se si crede che una sostanza aiuti poi la si deve prendere sempre, altrimenti il placebo non si ripropone.

Uscire dall'ansia non significa provare 1-2-3 volte una situazione nuova e abituarcisi, ma significa non avere più paura di fronte alle situazioni nuove. Altrimenti si tratta di ciò che alcuni di noi chiamano un semplice cambiamento di 1° livello: si supera il sintomo corrente, ma non si è ancora prodotto il cambiamento decisivo (di 2° livello) che non fa sembrare più paurose tutte le situazioni nuove o simili.

>>> Purtroppo vivo in un piccolo paesino della prov. di Bari..e sinceramente non riesco a trovare qualcuno di ottima competenza in materia.
>>>

Ha già cercato? In che senso non riesce a trovare qualcuno di ottima competenza? Ha letto gli articoli che le ho fornito? Ha fatto telefonate ai vari specialisti per parlare con loro e saggiarne le risposte?

Queste sono le cose che deve fare. Da qui non facciamo interventi diretti né diamo "consigli", purtroppo.

Cordiali saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
Bene..esattamente quello che lei dice, direi che mi ritrovo nel "1° livello"..e con tanta voglia di arrivare al 2° livello.
I suoi articoli nonchè quelli presenti sul suo indirizzo sono alquanto esaustivi. Infatti credo di soffrire d quella "paura della paura"..anticipatoria anche.
Mi fà strano ammetterlo..in quanto sn un ragazzo fresco di laurea..nuotatore..spigliato..ma bastano alcune situazioni (come ieri all'ospedale) per mettermi KO..è la realtà.
In verità ho chiamato e trovato una Psicologa (credo sia la persona giusta..o lo psicoterapeuta?) di ottima reputazione qui in zona..ma dopo 67 sedute..dopo che parlavo e raccontavo il tutto durante le sedute, m ha escluso farmaci in quanto mi considera "non così grave"..non ho visto molti miglioramenti. Ora voglio fare il possibile per risolvere la situazione. Lei conosce qualcuno dalle mie parti?

Cordiali Saluti.
[#8]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Personalmente, a Bari no, ma può iniziare telefonando a professionisti reperiti da liste disponibi online, come quella degli iscritti a questo sito:

https://www.medicitalia.it/specialisti/psicologia/

o questa, di specialisti in terapia breve strategica:

http://www.centroditerapiastrategica.org/ita/affiliati%20prof%20ita.htm

Nel suo caso è più probabilmente adatto lo psicoterapeuta dello psicologo.

Cordiali saluti
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto