Smarrimento d'identità

Gentili Dottori,
sto attraversando un periodo strano,per me ma forse normale per voi,in cui non so più chi sono realmente.
Spiego meglio come mi sento...
In seguito ad una delusione d'amore (storia bellissima,non la prima,ma per me è stato il mio Grande Amore!!!) dovuta al comportamento che spesso il mio ragazzo ha avuto nei miei confronti (per un nulla si rivolgeva a me con parole volgari anche di fronte ad amici,era sempre nervoso e scaricava il suo nervosismo su di me..ecc..) tant'è vero che io ho smesso di amarlo,proprio io che lo amavo più della mia stessa vita....adesso mi trovo priva di tutto.Avevo riposto in lui ogni certezza,ma poi ho capito che mi faceva soffrire e che non volevo davvero sposarmi con lui.Abbiamo deciso di troncare a fine Dicembre...ma già una prima separazione era stata a fine ottobre.Lui continua a chiamarmi qualche volta per sapere come sto e spera sempre che io torni con lui.Dentro di me non sono ancora riuscita a dire "addio" a questa persona,sarà perchè l'ho amato troppo e lui mi ha ferita??Secondo lui non è accaduto nulla che potesse portare alla fine della nostra storia...ma in realtà,come ho accennato prima,i motivi ci sono e sono più che validi.Qualche ragazzo ha cercato di avvicinarsi a me,ma a me non interessa assolutamente.Mi sento senza amore dentro,priva d'emozioni di ogni tipo,mi sento vuota.Io vivevo d'amore...ora vivo senza.E non ho neanche voglia di amare nè di essere amata.Ho paura di non fidarmi più di nessuno.Se un ragazzo cerca di avvicinarsi a me,subito mi viene in mente l'immagine del mio ex ragazzo,il suo sorriso,la sua bellezza,la sua semplicità...Malgrado tutto avevamo un bel rapporto,ma il suo carattere c'impedisce di stare sereni.E sopratutto,di farmi stare serena,visto che è sempre stato capace di cambiarmi l'umore col suo nervosismo.
Mi chiedo cosa dovrei fare per superare questa fase..Mi chiedo se sia normale che io mi senta così e mi chiedo come possa fare per uscirne?Sto facendo molte cose...occupo il mio tempo con lo studio...palestra....canto..chitarra...insomma,di tutto e di più.Fine settimana esco con amici.Ci sono momenti e ci sono già stati,in cui dentro me c'è stato un combattimento tra "è giusto" e "è sbagliato" che abbia troncato col mio ragazzo.Penso ai momenti belli e ciò che solo lui ha saputo darmi...e poi penso alle mie lacrime a causa sua.
Scusate il mio lungo post...Vi irngrazio per l'attenzione.
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Psicologo attivo dal 2010 al 2013
Psicologo
Gentile utente,
Capisco che per lei sia un periodo difficile questo ma vorrei tranquillizzarla rispetto alla "normalità" della situazione che vive. E' del tutto normale che lei si senta svuotata e priva di energie. Le aspettative che lei aveva riposto nel vostro rapporto sono state infrante, adesso tutto quello che le occorre è tempo. Il tempo per elaborare il lutto della separazione dal suo partner. Non pretenda da sè di superare questa delicata fase della sua vita in poco tempo, l'elaborazione richiede che l'evento venga metabolizzato, solo allora potrà "pretendere" da sè di far spazio ad una nuova storia. Noto con piacere che ama dedicarsi a tante attività, questo è molto positivo.
Che lei sia combattuta rispetto alla sua scelta denota forza e non debolezza, significa che è capace di mettersi in discussione, la confusione che avverte è comprensibile e sono sicura riuscirà a superarla brillantemente. Abbia più fiducia in sè stessa! Tantissimi auguri
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
non solo è normale ma dato che i suoi sono sentimenti autentici sarebbe strano se non fosse così.
Nono ci sono metodi o indicazioni da suggerirle se non l'invito a fare chiarezza dentro di sé per capire se è convinta della sua scelta o se intende rimetterla in discussione.
Lei descrive il suo modo di vivere il rapporto di coppia come una sorta di "devozione" nei confronti del suo partner
che riempiva il suo universo affettivo e che ora sembra aver lasciato il posto a un vuoto nel quale le sembra di "affogare".
I rapporti affettivi con l'altro possono crescere se c'è un arricchimento reciproco e la capacità di accogliere le differenze individuali non come una minaccia alla conservazione del rapporto ma appunto come l'opportunità di "arricchirsi delle reciproche differenze" come diceva Paul Valery.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio immensamente per avermi risposto.Io ho amato molto questa persona e l'amore che ho provato per lui mi ha fatto capire chi fossi veramente e quanto fossi capace di amare.Dentro di me c'è una continua lotta.....un voler dire basta,un voler pensare che ci sarà un altro che mi farà stare meglio e che non mi farà mai piangere.E in questa lotta c'è lui che rende tutto ancora più difficile:dice che mi vuole,che mi ama,che nulla è perduto e che tutto è recuperabile.Ma minimizza il mio dolore provato mesi fa.
A tutto questo si è da poco aggiunta sua madre che mi ha chiamata dicendomi che,vedendo il figlio stare così male,voleva sapere cosa fosse successo.Io ho sempre avuto un bel rapporto con lei e l'ho sempre ammirata per la sua discrezione.Ma stavolta mi ha deluso.Ho dovuto spiegare il perchè della rottura,omettendo certe frasi dette da suo figlio che mi hanno profondamente ferita.Ma lei ha sminuito tutto con frasi del tipo "Lo fa anche con me..ma gli passa....".Frasi accusatorie del tipo "Ma non te ne eri accorta prima??" Io ho fatto di tutto per farle capire che non è sbagliato il carattere del figlio,perchè ognuno di noi ha il proprio carattere,ma a causa di certi aspetti di questo carattere,lui mi ha ferita.Cose che potevano benissimo essere evitate visto che lui sapeva benissimo che io soffrivo come un cane.
Le ultime parole della madre sono state ancora più dolorose per me "Spero che mio figlio trovi una che abbia i nostri stessi principi,che pensi al matrimonio". Io volevo sposare suo figlio,vlevamo sposarci quest'anno ma,per problemi di lavoro,abbiamo capito che dovevamo rimandare.E si parlava spesso di matrimonio...per la prima volta nella mia vita io parlavo di matrimonio!!!!
Ma credo che sua madre abbia pensato solo che io non ero così seria sull'argomento.
Il mio ex non sa che sua madre mi ha chiamata nè io voglio dirglielo.Si arrabbierebbe molto ed io piangerei mentre gliene parlerei.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
purtroppo non credo che l'interferenza di questa donna abbia giovato molto alla situazione.
Per quanto riguarda lei valgono le stesse osservazioni fatte nella risposta precedente aggiungo solo che mi sembra che lei stia vivendo una notevole sofferenza che forse potrebbe essere elaborata all'interno di una psicoterapia, in modo da
recuperare il potere personale e la capacità di fare delle scelte in sintonia con i suoi bisogni affettivi.