Fiducia
Salve, sono un ragazzo di 23 anni. Circa tre anni fa strinsi una profonda amicizia con la ragazza del mio ex migliore amico, tutto bene fin qui solo che dopo circa un anno vidi dei strani comportamenti da parte di lei. Quando le chiesi un confronto si arrabbiò terribilmente col sottoscritto, dandomi dell'opportunista e altre parole che sarebbe meglio non descrivere.
Fatto sta che decise di rompere la nostra amicizia, dopo due mesi circa, cambiando giro di amicizie, conobbi un altra ragazza con cui strinsi una meravigliosa amicizia che dura da ben tre anni. Il punto è che ora di questa mia amica non riesco a fidarmici completamente, ho sempre la paura folle che mi abbandoni anche se mi ha dimostrato più e più volte il contrario, è come se avessi paura a fidarmi di lei.
Vorrei sentire il suo parere in merito alla mia situazione. Grazie in anticipo.
Fatto sta che decise di rompere la nostra amicizia, dopo due mesi circa, cambiando giro di amicizie, conobbi un altra ragazza con cui strinsi una meravigliosa amicizia che dura da ben tre anni. Il punto è che ora di questa mia amica non riesco a fidarmici completamente, ho sempre la paura folle che mi abbandoni anche se mi ha dimostrato più e più volte il contrario, è come se avessi paura a fidarmi di lei.
Vorrei sentire il suo parere in merito alla mia situazione. Grazie in anticipo.
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Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazzo, la capacità di fidarsi incondizionatamente degli altri non è molto utile.
Non tutte le persone risponderanno ai nostri bisogni ed alle nostre richieste allo stesso modo
Inoltre, non è detto che una persona rimanga "la stessa" per tutta la vita: gli esseri umani cercano di mantenere un equilibrio tra cambiamento e coerenza.
Premesso questo, potrebbe essere utile che lei approfondisse maggiormente cosa è accaduto con l'amica con cui ha rotto il rapporto. Quali atteggiamenti ha visto in questa persona che l'hanno messa in allarme? Che cosa era cambiato? Cosa le dava benessere nel vostro rapporto, quando le cose andavano bene?
Ed infine: cosa ci dice degli altri rapporti interpersonali della sua vita, con la famiglia, gli amici, eventuali partner?
Non tutte le persone risponderanno ai nostri bisogni ed alle nostre richieste allo stesso modo
Inoltre, non è detto che una persona rimanga "la stessa" per tutta la vita: gli esseri umani cercano di mantenere un equilibrio tra cambiamento e coerenza.
Premesso questo, potrebbe essere utile che lei approfondisse maggiormente cosa è accaduto con l'amica con cui ha rotto il rapporto. Quali atteggiamenti ha visto in questa persona che l'hanno messa in allarme? Che cosa era cambiato? Cosa le dava benessere nel vostro rapporto, quando le cose andavano bene?
Ed infine: cosa ci dice degli altri rapporti interpersonali della sua vita, con la famiglia, gli amici, eventuali partner?
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Dr. Luigi Gileno
Psicologo, Psicoterapeuta
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gentile utente, io credo che la cosa migliore potrebbe essere quello di parlare con la sua amica, mettendo in campo tutte le sue ansie e paure.
la fiducia si costruisce mano mano nei rapporti, ma si ricordi che la de-lusione include una illusione...credo che sarebbe molto importante mantenere i rapporti in una realtà fatta di persone...con pregi e limiti...
per ora la saluto con cordialità.
la fiducia si costruisce mano mano nei rapporti, ma si ricordi che la de-lusione include una illusione...credo che sarebbe molto importante mantenere i rapporti in una realtà fatta di persone...con pregi e limiti...
per ora la saluto con cordialità.
Dr. Luigi Gileno
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 06/05/2011.
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