Rappporto tra uomo sposato e amante

Salve, a marzo dell’anno scorso ho consociuto un uomo di 38 anni(io ne ho 28).inizialemnte non mi ha colpito. dal giorno in cui l’amica in comune mi disse che chiedeva di me in maniera non così superficilal qualcosa di speciale ho sentito. Dalli’ inizio’ un rapporto fatto solo di parole, nel senso che si parlava tantissimo, c’era un feeling umano sensoriale particolare ma senza mai vederci, nonostante lui me lo chiedesse.non ho mai accettato perché non ero sicura che mi piacesse davvero, ma soprattutto perché ho una consderazione di lui molto alta, molto intelligente, competente nel suo mestiere….al contrario di me che mi vedo una bmabina insicura e fragile ch enn ha ancora trovato la sua strada.ero sicura che nn gli sarei potuta paicere.
questo rapporto è andat avanti per mesi senza mai vederci e nn è finito neanche quando lui a maggio si è fidanzato.
Dopo l’estate per la rpima votla siamo andati in maniera tranuilla aberci una birra insieme..anche qui sentivo il famoso feeling cosi speciale, ma almeno da parte mia nn spiccavano altri tipi di coinvolgimenti.magari erano incosci.
Lui semrpe fidanzato ovviamente.
Arriva cosi novembre …io stavo andando al cinema da sola e quasi casualente è venuto anche lui con me.dalli è scattato qualcosa in me che non so spiegare. un’esplosione chimica che da dieci anni non provavo, stando semrplciemnte seduti l uno affianco all altro. Non ci siamo baciati li ma nei giorni successivi.e dopo qualche giorno fuori per lavoro…ci simao rivisti e abbiamo passato la nostra prima notte insieme.
È stato qualcosa che non penso capiti spesso nella vita.ho sentito che nche per lui è stato cosi, magari con intesita diverse.
Sta di fatto che in quei giorni li io stavo facendo trasloco per andar via per due mesi da quella citta… anche lui a breve sarebbe partito per un mese e mezzo per una vacanza organizzata da tempo con la ragazza.
Quindi dopo quella prima notte per due mesi nn ci siamo visti.lui pero' ha continuato a mandarmi messaggi.io ho cercato qualche volta di sparire ma la sua "insistenza" mi portava a cedere.
Sta di fatto che appena tornati a roma ci simo incontrati. Dopo due giorni da uesto incontro la ragazza gli dice che è incinta. Ovviamente era conseguente la chiusura defintiva.
dopo un paio di settimana ha riniziato a farsi sentire.io inizialemnte ero ditubante, pero provando un qualcosa che da anni nn provaavo ho ceduto di nuovo.
si è anche sposato, in comune, e fino a due giorni prima di sposarsi mi mandava messaggi in cui mi diceva che voleva rinchiudersi in una tana con me e lasciare il modno fuori.mi ha confindato che la mattina del matrimonio è stato in un hammam per rilassarsi aggiungedo “tu eri con me li, abbaimo fatto l’amore ed è stato bellissimo"
Ora continuamo a vederdi e anche quando io cerco di sparire lui continua cercarm.NON RIESCO A CAPIRE PERCHE STA FACENDO TUTTO CIO? per svago, per sesso o per sentimento?VORREI SAPERLO PER CAPIRE CHE PERSONA HO DI FRONTE. grazie x l'attenzione.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
noi non possiamo dirle perchè fa tutto ciò, non conoscendo lui, le sue reali motivazioni e, la sua storia di vita, ma lei forse dovrebbe chiedersi, cosa le dà questa relazione altra, per farla durare così saldamente, anche oltre le difficoltà di cui narrà.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Innanzitutto Dr.ssa la ringrazio per avermi risposto.Lei mi chiede cosa mi da questa relazione?piu che la storia in se per se è lui, la sua persona, a darmi emozioni e brividi che non provavo da troppo tempo.è qualcosa di chimicamente esplosivo che nn ha nulla a che fare con la razioalita'. è una questione di energia.Non ho dubbi su cio' che devo fare, ossia lasciar perdere,a volte pero' ho dubbi su chi sia lui...per me nonsotante nn ci siano speranz tra noi sarebbe importante sapere chiarmente cosa ha in testa, tutto cio' perche sarebb troppo importante per me sapere se mi sono sbaglaita cosi tanto su suo conto.se posso fidarmi ancora sulle mie sensazioni.sarebbe diverso sapere che sta facendo una cosa del genere per un sentimento(qualsiais esso sia) piuttosto che per un qualcosa di piu superficiale. sono troppo presa per essere pienamente oggettiva, sento l'esigenza di qualcuno che mi aiuti a vedere oggettivamente quello ch è. sarebbe forse piu facile chiedere a lui...ma, non so precisamente perchè, non mi va di chiedergli assolutamente nulla, ancor piu' spiegazioni.
cari saluti anche a lei.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
lei vorrebbe fare chiarezza all'interno di questo rapporto ma senza confrontarsi con lui, così come vorrebbe fare chiarezza dentro di sé ma senza soffermarsi sulle sue insicurezze...cosa ne pensa?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Utente
Utente
Salve Dr.ssa, lei ha ragione vorrei qualcosa che non è possibile.è come se stessi chiedendo ad una palla magica se dice la verita' quando dice "se nn fossi stata cosi stronza con me, se ti fossi accorta di tutto questo un po' prima, se mi avessi dato un chance all'inizio prima che succedesse tutto ...chissa ora".le palle magiche pero' non esistono!non voglio un confronto con lui perchè per me significherebbe parlare con lui quindi condividere ancor piu cio' che siamo, cio che pensiamo...e questo implicherebbe un ulteriore approfondimento del rapporto e NON VOGLIO(nell'incoscio si). non sento di avere le forze per star male per un'altra sotria.non ne vedo il senso visto che tutto è gia' scritto. oltretutto sento che lui non mi darebbe chiarificazioni o perche è confuso o perchè è furbo.è questo che vorrei capire.per quanto riguarda le mie insicurezze...questo è un problema a parte, molto piu grande di questa storia che ha portato tante sofferenze e conseguenze come problemi alimentari, da dieci anni ormai(che nn riesco proprio a risolvere nonsotante
mi sia rivolta piu volte a suoi colleghi), autolesionismo per un periodo (ormai archiviato) e attacchi di panico che mi hanno fermato la vita per un po'...anche quellidiciamo passati.
ora mi sento motlo migliorata, ma so che devo ancora camminare un po' per arrivare sul quel tanto ambito gradino che si trova lissu in cima...che è il sogno piu grande della mia vita.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
la scelta di uno psicoterapeuta a volte non è scontata, si tratta di una scelta reciproca se il percorso non si rivela efficace meglio interromperlo subito parlando apertamente con lo psicoterapeuta delle proprie difficoltà.
In particolare nel suo caso sembra che questa relazione abbia fatto emergere ulteriormente il suo disagio quindi forse è arrivato il momento di affrontarlo, trascinare la situazione potrebbe essere deleterio per lei.
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Utente
Utente
Dr.ssa lei ha di nuovo ragione. Trascino tutto troppo...storie d'amore, problematiche ecc...ma non sono pienamente convinta che un aiuto in questo senso potrebbe risolvere la situazione, nel senso che sono arrivata a convincemri che solo con la mia forza e la mia forza di volonta posso riuscire a risolvere i miei problemi... anche se è cosi difficile e nn so se ce la faro'.Oltretutto, in questo momento, non posso permetterlo economicmente, ho paura di spendere ancora soldi (che gia' mancano) per non arrivare da nesuna parte. e ancora non voglio piu' avere la senszione che mi appoggio ad altri per risolvere i miei problemi.in passato ho vissuto pensando che senza l'aiuto di alcune persone non avrei mai potuto farcela, questo mi ha creato dipendenze psicologiche non indifferenti che con una fatica immane ho, più o meno, eliminate. non voglio più ricadere in una situazione del genere.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
in questo caso può prendere in considerazione la possibilità di fare un colloquio con lo psicologo presso il Consultorio familiare della sua ASL e vedere come si trova.

Il ruolo dello psicologo non è quello di accettare una delega di responsabilità da parte sua ma, al contrario di aiutarla ad assumersi tale responsabilità, recuperando il potere personale.