L'amore è finito?
Sono una ragazza di 33 anni, ed ho una gran confusione in testa.
Ho un ragazzo da 7 anni, tra alti e bassi, tra 1000 litigi e riappacificazioni.
Tra poco dovremmo andare a convivere... ma io non so più cosa voglio.
Da gennaio ho dovuto fare un ciclo di fisioterapia a causa di un incidente. Passo molte ore al giorno con il terapista, anche 3 o 4 a causa delle sedute. Ed è successo che mi sono allontanata dal mio ragazzo, per finire nelle braccia del terapista, completamente contraccambiata.
Sin dalle prime volte in cui ci siamo visti fuori dalle sedute...ci siamo subito trovati, come se fosse la mia anima gemella ed io la sua. Ci troviamo sotto ogni aspetto, e la mia passione, sopita da mesi, si è riaccesa subito.
Mi tratta come una principessa, mi sento completamente felice quando sono con lui. Adoro come mi guarda e tutte le attenzioni, anche le più piccole che ha per me.
Ieri, dopo 3 mesi di questa doppia vita, ho parlato col mio ragazzo.
Gli ho detto che gli voglio bene ma che non lo amo più, che non provo più passione nel far l'amore, (e questo dura da più di 3 mesi).
Gli ho anche rinfacciato tutti i suoi comportamenti pessimi che ha avuto durante i litigi: molte volte ha passato un limite che per me in un rapporto non si può oltrepassare, solo che prima, con sofferenza e lacrime, ci passavo sopra. Ora non lo farei più.
Vorrei sapere, capire... se davvero non amo più il mio ragazzo.. o se è solo la novità che mi fa protendere verso l'altro.
Ho paura a buttare via 6 anni di storia, perchè a parte i litigi c'è sempre stata una gran complicità, ci siamo divertiti, ci siamo amati. Lui a modo suo perchè un po' orso.
Come posso far chiarezza nel mio cuore?
Ho un ragazzo da 7 anni, tra alti e bassi, tra 1000 litigi e riappacificazioni.
Tra poco dovremmo andare a convivere... ma io non so più cosa voglio.
Da gennaio ho dovuto fare un ciclo di fisioterapia a causa di un incidente. Passo molte ore al giorno con il terapista, anche 3 o 4 a causa delle sedute. Ed è successo che mi sono allontanata dal mio ragazzo, per finire nelle braccia del terapista, completamente contraccambiata.
Sin dalle prime volte in cui ci siamo visti fuori dalle sedute...ci siamo subito trovati, come se fosse la mia anima gemella ed io la sua. Ci troviamo sotto ogni aspetto, e la mia passione, sopita da mesi, si è riaccesa subito.
Mi tratta come una principessa, mi sento completamente felice quando sono con lui. Adoro come mi guarda e tutte le attenzioni, anche le più piccole che ha per me.
Ieri, dopo 3 mesi di questa doppia vita, ho parlato col mio ragazzo.
Gli ho detto che gli voglio bene ma che non lo amo più, che non provo più passione nel far l'amore, (e questo dura da più di 3 mesi).
Gli ho anche rinfacciato tutti i suoi comportamenti pessimi che ha avuto durante i litigi: molte volte ha passato un limite che per me in un rapporto non si può oltrepassare, solo che prima, con sofferenza e lacrime, ci passavo sopra. Ora non lo farei più.
Vorrei sapere, capire... se davvero non amo più il mio ragazzo.. o se è solo la novità che mi fa protendere verso l'altro.
Ho paura a buttare via 6 anni di storia, perchè a parte i litigi c'è sempre stata una gran complicità, ci siamo divertiti, ci siamo amati. Lui a modo suo perchè un po' orso.
Come posso far chiarezza nel mio cuore?
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Gentile Amica,
da quanto ci dice sembra che la storia con il suo fidanzato la abbia dato più di un motivo di scontento anche prima che lei conoscesse il fisioterapista.
Forse ha sottovalutato alcune difficoltà di coppia, progettando un futuro assieme a lui, e questo incontro le ha permesso di fermarsi a riflettere su cosa davvero vuole per la propria vita.
Credo che questi problemi con il suo fidanzato l'abbiano resa disponibile all'incontro con un altro uomo, piuttosto che il contrario.
Ha fatto bene ad essere sincera e a parlargli dell'accaduto: può dirci cosa le ha risposto?
da quanto ci dice sembra che la storia con il suo fidanzato la abbia dato più di un motivo di scontento anche prima che lei conoscesse il fisioterapista.
Forse ha sottovalutato alcune difficoltà di coppia, progettando un futuro assieme a lui, e questo incontro le ha permesso di fermarsi a riflettere su cosa davvero vuole per la propria vita.
Credo che questi problemi con il suo fidanzato l'abbiano resa disponibile all'incontro con un altro uomo, piuttosto che il contrario.
Ha fatto bene ad essere sincera e a parlargli dell'accaduto: può dirci cosa le ha risposto?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
dopo
Utente
Io non ho parlato del tradimento, perchè lo vedo come uno scaricarsi la coscienza.
Lui mi ha risposto che mi ama ancora, ma se la passione e il sentimento per me sono finiti non si può andare avanti.
Il rapporto di coppia è fatto di 2 persone che si amano e se una non ama più il rapporto non può esistere.
Sono mesi che mi aspetta, che ci comportiamo come 2 amici.
E così non poteva più andare avanti.
Oggi sono tutt'altro che felice. Ho sempre pensato che quando avrei potuto essere totalmente dell'altro sarei stata felice. Ed invece sono triste, confusa, non so se ho fatto la scelta giusta.
Come posso sapere se provo affetto o amore?
Lui mi ha risposto che mi ama ancora, ma se la passione e il sentimento per me sono finiti non si può andare avanti.
Il rapporto di coppia è fatto di 2 persone che si amano e se una non ama più il rapporto non può esistere.
Sono mesi che mi aspetta, che ci comportiamo come 2 amici.
E così non poteva più andare avanti.
Oggi sono tutt'altro che felice. Ho sempre pensato che quando avrei potuto essere totalmente dell'altro sarei stata felice. Ed invece sono triste, confusa, non so se ho fatto la scelta giusta.
Come posso sapere se provo affetto o amore?
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
L'importante è che gli abbia parlato del fatto che i suoi sentimenti sono cambiati.
Secondo me se lei fosse stata ancora innamorata del suo fidanzato non avrebbe iniziato una storia parallela, e visto che ci racconta che "molte volte ha passato un limite che per me in un rapporto non si può oltrepassare, solo che prima, con sofferenza e lacrime, ci passavo sopra" può essere che non lo lasciasse per motivi secondari rispetto ai sentimenti, come ad es. per il fatto che avete una storia di diversi anni che le sembrerebbe di "buttare" e che a volte si fatica a troncare una storia poco serena perchè le abitudini sono rassicuranti e i cambiamenti possono fare paura anche quando sono positivi.
Secondo me se lei fosse stata ancora innamorata del suo fidanzato non avrebbe iniziato una storia parallela, e visto che ci racconta che "molte volte ha passato un limite che per me in un rapporto non si può oltrepassare, solo che prima, con sofferenza e lacrime, ci passavo sopra" può essere che non lo lasciasse per motivi secondari rispetto ai sentimenti, come ad es. per il fatto che avete una storia di diversi anni che le sembrerebbe di "buttare" e che a volte si fatica a troncare una storia poco serena perchè le abitudini sono rassicuranti e i cambiamenti possono fare paura anche quando sono positivi.
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente, non possiamo essere noi con un consulto on line a dirle se adesso ama ancora il suo fidanzato oppure no.
Se quest' uomo entrato più recentemente nella Sua vita fosse soltanto una persona che riaccende parti di sè di Lei ha bisogno (ad es. perchè il Suo ragazzo è un "orso", un po' chiuso e l'altro no), rischia davvero di buttare via una storia che IN QUESTO MOMENTO sta attraversando una crisi.
Non possiamo trascorrere tutta la vita essendo innamorati di qualcuno, perchè l'innamoramento in tempi brevi lascia lo spazio all'amore.
Per capire meglio ciò che prova e ciò che vuole potrebbe sempre intraprendere un breve percorso conoscitivo con uno psicologo della Sua zona.
In bocca al lupo!
Se quest' uomo entrato più recentemente nella Sua vita fosse soltanto una persona che riaccende parti di sè di Lei ha bisogno (ad es. perchè il Suo ragazzo è un "orso", un po' chiuso e l'altro no), rischia davvero di buttare via una storia che IN QUESTO MOMENTO sta attraversando una crisi.
Non possiamo trascorrere tutta la vita essendo innamorati di qualcuno, perchè l'innamoramento in tempi brevi lascia lo spazio all'amore.
Per capire meglio ciò che prova e ciò che vuole potrebbe sempre intraprendere un breve percorso conoscitivo con uno psicologo della Sua zona.
In bocca al lupo!
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#5]
Dr.ssa Sabrina Camplone
Psicologo, Psicoterapeuta
4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
la possibilità di fare chiarezza dentro di lei non deriva dal confronto tra pregi e difetti dei suoi partners, ma passa necessariamente attraverso la messa in discussione del suo modo di vivere e costruire una relazione interpersonale e in questo senso un percorso di psicoterapia potrebbe riverlarsi una preziosa opportunità di iniziare un processo di crescita personale,le scelte che ora le appiano difficili diventeranno una naturale conseguenza facilitata dall'autoconsapevolezza.
la possibilità di fare chiarezza dentro di lei non deriva dal confronto tra pregi e difetti dei suoi partners, ma passa necessariamente attraverso la messa in discussione del suo modo di vivere e costruire una relazione interpersonale e in questo senso un percorso di psicoterapia potrebbe riverlarsi una preziosa opportunità di iniziare un processo di crescita personale,le scelte che ora le appiano difficili diventeranno una naturale conseguenza facilitata dall'autoconsapevolezza.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
(..)Vorrei sapere, capire... se davvero non amo più il mio ragazzo.. o se è solo la novità che mi fa protendere verso l'altro.(..)
gentile ragazza purtroppo, solo vivendo le situazioni si possono trovare le risposte. Ossia, concretamente, si deve solo provare. Il conflitto nasce, il più delle volte, dal timore di correre rischi (ma questo è il prezzo da pagare) non perchè si fa una scelta illecita ma solo perchè l'amore funzione in questo modo. Esso si presente e poi svanisce lasciandici nel dubbio. (lo amo? non lo amo?) ma il solo il fatto di chiederselo è già una risposta.
saluti
gentile ragazza purtroppo, solo vivendo le situazioni si possono trovare le risposte. Ossia, concretamente, si deve solo provare. Il conflitto nasce, il più delle volte, dal timore di correre rischi (ma questo è il prezzo da pagare) non perchè si fa una scelta illecita ma solo perchè l'amore funzione in questo modo. Esso si presente e poi svanisce lasciandici nel dubbio. (lo amo? non lo amo?) ma il solo il fatto di chiederselo è già una risposta.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.4k visite dal 10/06/2011.
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