Uso alprazolan
Buongiorno,volevo sapere se l'uso di una pastiglia di alprazolan da 50 mg ogni due o tre giorni da circa un paio di mesi puo' portare a dipendenza o assuefazione.
Utilizzo l'alprazolam per sedare il mio intestino nei momenti piu' critici visto che soffro di intestino irritabile.
Quando comincio ad avvertire i minimi sintomi di ansia(sudori fra le natiche e pensiero fisso al momento in cui andro' in bagno accompagnati da svuotamento incompleto dell'ampolla che poi mi da un senso di peso)prendo una pastiglia e sto' benissimo per 2 o tre giorni.Ogni disturbo svanisce...anche solo il pensiero.Sono un tipo molto ansioso e sfogo tutto sul mio intestino.Grazie.
Utilizzo l'alprazolam per sedare il mio intestino nei momenti piu' critici visto che soffro di intestino irritabile.
Quando comincio ad avvertire i minimi sintomi di ansia(sudori fra le natiche e pensiero fisso al momento in cui andro' in bagno accompagnati da svuotamento incompleto dell'ampolla che poi mi da un senso di peso)prendo una pastiglia e sto' benissimo per 2 o tre giorni.Ogni disturbo svanisce...anche solo il pensiero.Sono un tipo molto ansioso e sfogo tutto sul mio intestino.Grazie.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Gentile utente,
l'utilizzo di un ansiolitico deve essere seguito da un medico che possa valutarne gli effetti nel corso del tempo.
Sarebbe opportuna una valutazione psichiatrica che possa considerare il problema nella sua globalita'.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
l'utilizzo di un ansiolitico deve essere seguito da un medico che possa valutarne gli effetti nel corso del tempo.
Sarebbe opportuna una valutazione psichiatrica che possa considerare il problema nella sua globalita'.
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[#2]
dopo
Ex utente
Mi scuso per aver omesso delle informazioni che le sarebbero state utili ed in breve la mia storia e' questa:
per 3 anni circa ho fatto tutti gli esami che la medicina gastroenterica prevede da una semplice visita proctologica per escludere emorroidi o qualsiasi altra patologia del retto a 3 colonscopie con biopsie clisma opaco,clisma del tenue,transito intestinale,ecografia delle anse,palloncino rettale e forse anche qualche altro esame che ora mi sfugge...sono stato seguito da gabriele bianchi porro all'ospedale sacco...insomma sono stato davvero ribaltato come un calzino ed il risultato e' stato il nulla.
Tutti gli esami sono risultati negativi quindi nell'ultimo anno sono passato ad esaminare la sfera emotiva sono stato in cura con uno psichiatra che mi ha dato zoloft 100mg e alprazolan 50 mg 2 volte al di perche' per le problematiche intestinali ero caduto in depressione e non volevo uscire....questo all'apice dei miei disturbi che poi ho scoperto essere di natura psicosomatica...io lavoro in un call center e la mia emotivita' sottoposta ad uno stress continuo come quello che si puo' avere in un call center rispondeva sfogando ogni frustrazione sul mio intestino...ora il peggio e' passato e ho sopseso lo zoloft e l'alprazolan....sono anche stato vittima di mobbing e per ora sono seguito anche dal centro disagio sul lavoro o qualcosa del genere...l'ultimo consiglio dello psichiatra a seguito di qualche piccola ricaduta e' stato di prendere una pastiglia di alprazolam al bisogno perche' secondo lui la mia emotivita' sara' questa per tutta la vita ed il consiglio e' stato di evitare tutto cio' che mi provoca stress ed ansia....per questo le ho chiesto direttamente se una pastiglia di alprazolan ogni 2 o 3 giorni puo' dare dipendenza e assuefazione....l'obbiettivo e' sospendere ogni farmaco secondo lo psichiatra ma per ora se non ce la faccio(perche' poi tutto diventa una catena piu' ho disturbi anche minimi piu' vado in ansia e piu' vado in ansia e piu' i disturbi si accentuano)e meglio che mi aiuti ancora con un ansiolitico al bisogno.
Grazie per l'interesse attendo un suo parere sull'utilizzo dell'ansiolitico ad intervalli di due o tre giorni.
per 3 anni circa ho fatto tutti gli esami che la medicina gastroenterica prevede da una semplice visita proctologica per escludere emorroidi o qualsiasi altra patologia del retto a 3 colonscopie con biopsie clisma opaco,clisma del tenue,transito intestinale,ecografia delle anse,palloncino rettale e forse anche qualche altro esame che ora mi sfugge...sono stato seguito da gabriele bianchi porro all'ospedale sacco...insomma sono stato davvero ribaltato come un calzino ed il risultato e' stato il nulla.
Tutti gli esami sono risultati negativi quindi nell'ultimo anno sono passato ad esaminare la sfera emotiva sono stato in cura con uno psichiatra che mi ha dato zoloft 100mg e alprazolan 50 mg 2 volte al di perche' per le problematiche intestinali ero caduto in depressione e non volevo uscire....questo all'apice dei miei disturbi che poi ho scoperto essere di natura psicosomatica...io lavoro in un call center e la mia emotivita' sottoposta ad uno stress continuo come quello che si puo' avere in un call center rispondeva sfogando ogni frustrazione sul mio intestino...ora il peggio e' passato e ho sopseso lo zoloft e l'alprazolan....sono anche stato vittima di mobbing e per ora sono seguito anche dal centro disagio sul lavoro o qualcosa del genere...l'ultimo consiglio dello psichiatra a seguito di qualche piccola ricaduta e' stato di prendere una pastiglia di alprazolam al bisogno perche' secondo lui la mia emotivita' sara' questa per tutta la vita ed il consiglio e' stato di evitare tutto cio' che mi provoca stress ed ansia....per questo le ho chiesto direttamente se una pastiglia di alprazolan ogni 2 o 3 giorni puo' dare dipendenza e assuefazione....l'obbiettivo e' sospendere ogni farmaco secondo lo psichiatra ma per ora se non ce la faccio(perche' poi tutto diventa una catena piu' ho disturbi anche minimi piu' vado in ansia e piu' vado in ansia e piu' i disturbi si accentuano)e meglio che mi aiuti ancora con un ansiolitico al bisogno.
Grazie per l'interesse attendo un suo parere sull'utilizzo dell'ansiolitico ad intervalli di due o tre giorni.
[#3]
Dr. Vito Fabio Paternò
Psichiatra, Psicoterapeuta
586 22 3
Gentile utente,
credo che sia più opportuno curare la sua ansia come faceva in passato con un antidepressivo (es. Zoloft) piuttosto che con un farmaco "sintomatico" come l'Alprazolam al bisogno.
Cordialmente.
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
credo che sia più opportuno curare la sua ansia come faceva in passato con un antidepressivo (es. Zoloft) piuttosto che con un farmaco "sintomatico" come l'Alprazolam al bisogno.
Cordialmente.
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
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info@cesidea.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.6k visite dal 04/12/2007.
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