Un medico ma ho letto
Buon giorno dottore mi chiamo francesco ed ho 35 anni, da quelache anno a questa parte credo, anzi ho la certezza di soffrire di ipocondria e sono talmente bravo a fare venire fuori ogni sintomo che trovo in rete.
Tutto è iniziato nel 2006 con un rapporto non protetto con una mia amica, niente mi ero fissato di aver preso l'hiv per fortuna non era così , poco dopo 2007 2008 inizia ad avere una tragica necessità di fare gli esami del sangue almeno 2 volte all'anno e confrontarli sempre su internet.
Passato anche il 2009 iniziai ad avere un dolore al fianco e caricavo male, anche li tutti gli esai del caso, ma nulla io già pensavo a quelche brutta malattia, mi sono tranquillizzato e man mano è passato, poi è iniziato lo stomaco, bruciori esagerati, anche li gastriscopia e nulla, tutto ok, eral lo stress
Dop poco tempo una sera mi è venuto un dolore alla prostata, non vi dico le corse in ospedale, 2 visite dall'urologo, un paio di test e tutto sistemato.
Avevo forti dolori alla schiena, sarà per il lavoro, sarà per la palestra non stavo in pace mi rercai a fare una lastra e nello sbirciare visti una macchia bianca sul fianco...apriti cielo, chissa che mi ero immaginato, ho aspettato una settimana di ansia estrema e poi non era nulla se non che la schiena era leggermente spostata da un lato.
Poco dopo accusavo dolore su tutto l'addome, anche li vado dal dottore che giustamente inizia a stancarsi e mi fa fare una eco addome completo, anche li tutto ok.
Passo un periodo tranquillo, mi rompo un braccio ne cadere ma li non ho avuto ansia.
Da dicembre ho avuto un primo attacco di violenti capogiri e instabilità, sono corso al pronto soccorso e mi hanno visitato, per loro era un problema cervicale, vado dall'otorino e mi dice di fare un seame otovestibolare, poi dopo 2 settiamane mi è passato tutto e non sono andato, dopo 3 mesi mi si ripresenta, vado ancora al pronto soccorso mi visita in maniera più accurata riflessi occhi ed altro e mi dice che è cervicale ma mi manda di nuovo dall'otorino, lui mi visita per lui non è niente, muscoril e vertiserc e a casa.
I capogiri rallentano ma mi sento un pò scombussolato, passa 15 giorni e vado dal mio dottore che mi fa fare un elettrocardiocolordopler e una lastra al rachiede, nel frattempo faccio anche l'esame otovestibolare.
ECG nella norma esame otovestibolare nella norma, lastra riduzione ampiezza spAazio discale c4.-c5, adesso io non sono un medico ma ho letto in internet che sbandamenti e capogiri possone essere riconducibili alla sclerosi multipla, essendo molto ansioso e ipocndriaco, sono settiamane che non dormo, mi sveglio con laffanno e i tremori alle gambe, anche quando sono in piedi, mi sento sempre in difficoltà e mi sveglio tutte le mattine sempre con il pensiero di essermi ammalato.
Questo non è vivere ne per ne per la mia compagna che mi sostiene ma inizia a prenderla male, sono che nn riesco a tenere sotto controllo il disturbo appeno ho qualcosa, consulto internet e vado in crisi.
Grazie
Tutto è iniziato nel 2006 con un rapporto non protetto con una mia amica, niente mi ero fissato di aver preso l'hiv per fortuna non era così , poco dopo 2007 2008 inizia ad avere una tragica necessità di fare gli esami del sangue almeno 2 volte all'anno e confrontarli sempre su internet.
Passato anche il 2009 iniziai ad avere un dolore al fianco e caricavo male, anche li tutti gli esai del caso, ma nulla io già pensavo a quelche brutta malattia, mi sono tranquillizzato e man mano è passato, poi è iniziato lo stomaco, bruciori esagerati, anche li gastriscopia e nulla, tutto ok, eral lo stress
Dop poco tempo una sera mi è venuto un dolore alla prostata, non vi dico le corse in ospedale, 2 visite dall'urologo, un paio di test e tutto sistemato.
Avevo forti dolori alla schiena, sarà per il lavoro, sarà per la palestra non stavo in pace mi rercai a fare una lastra e nello sbirciare visti una macchia bianca sul fianco...apriti cielo, chissa che mi ero immaginato, ho aspettato una settimana di ansia estrema e poi non era nulla se non che la schiena era leggermente spostata da un lato.
Poco dopo accusavo dolore su tutto l'addome, anche li vado dal dottore che giustamente inizia a stancarsi e mi fa fare una eco addome completo, anche li tutto ok.
Passo un periodo tranquillo, mi rompo un braccio ne cadere ma li non ho avuto ansia.
Da dicembre ho avuto un primo attacco di violenti capogiri e instabilità, sono corso al pronto soccorso e mi hanno visitato, per loro era un problema cervicale, vado dall'otorino e mi dice di fare un seame otovestibolare, poi dopo 2 settiamane mi è passato tutto e non sono andato, dopo 3 mesi mi si ripresenta, vado ancora al pronto soccorso mi visita in maniera più accurata riflessi occhi ed altro e mi dice che è cervicale ma mi manda di nuovo dall'otorino, lui mi visita per lui non è niente, muscoril e vertiserc e a casa.
I capogiri rallentano ma mi sento un pò scombussolato, passa 15 giorni e vado dal mio dottore che mi fa fare un elettrocardiocolordopler e una lastra al rachiede, nel frattempo faccio anche l'esame otovestibolare.
ECG nella norma esame otovestibolare nella norma, lastra riduzione ampiezza spAazio discale c4.-c5, adesso io non sono un medico ma ho letto in internet che sbandamenti e capogiri possone essere riconducibili alla sclerosi multipla, essendo molto ansioso e ipocndriaco, sono settiamane che non dormo, mi sveglio con laffanno e i tremori alle gambe, anche quando sono in piedi, mi sento sempre in difficoltà e mi sveglio tutte le mattine sempre con il pensiero di essermi ammalato.
Questo non è vivere ne per ne per la mia compagna che mi sostiene ma inizia a prenderla male, sono che nn riesco a tenere sotto controllo il disturbo appeno ho qualcosa, consulto internet e vado in crisi.
Grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> sono talmente bravo a fare venire fuori ogni sintomo che trovo in rete
>>>
È bravo a trovarli perché è bravo a cercarli.
Resista alla compulsione di cercarli, smettendo, e vedrà che anche l'ansia si placherà. Non c'è niente di meglio di internet per aumentare l'ansia in chi è già ansioso.
Poi però deve rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta, possibilmente esperto in disturbi d'ansia.
>>>
È bravo a trovarli perché è bravo a cercarli.
Resista alla compulsione di cercarli, smettendo, e vedrà che anche l'ansia si placherà. Non c'è niente di meglio di internet per aumentare l'ansia in chi è già ansioso.
Poi però deve rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta, possibilmente esperto in disturbi d'ansia.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
dopo
Utente
Grazie dottore per la risposta, è so per certo di smetterla di continuare a farmi del male ma per un certo periodo ci ho provato e ci provo tuttore ma metre se una cosa mi passa non la certo più quando non mi passa e perdura per 2-3 mesi dopo che sono andato 30 volte dal medico inizio a non controllarmi ed ogni respiro è una boccata di ansia, è insopportabile ma non riesco a farne a meno perchè penso che se vado già dal dottore con quello che io penso di avere lui mi farà fare gli esami giusti ma poi dopo che gli esami hanno esito negativo, riesco a mettere in dubbio il loro operato, non mi fido mai in maniera certa.
Adesso sono fissato con questi giramennti di testa e tra l'altro sarà che sono molto agitato mi gira davvero tanto, e qaundo andrò a casa già so che starò male e che non riuscirò a dormire e sarò intrattabile.....ma non riesco a smettere.
Prendo un pò di lextan ma non mi fà quasi più nulla, prendo il tavor ma mi stordisce completamente, sono quando nuoto o sono in palestra mi sento meglio, solo che il giorno dopo con il dolore alle gambe e alle braccia e magari un pò di stanchezza la mia unica motivazione è mi è venuta la sclerosi multipla, e quindi non vado nemmeno in palestra, non faccio nulla fino a quando non mi tranquilizzo.
Mi scusi se le faccio perdere tempo, so che devo trovare qualcuno che mi aiuti
Grazie e buona sera
Adesso sono fissato con questi giramennti di testa e tra l'altro sarà che sono molto agitato mi gira davvero tanto, e qaundo andrò a casa già so che starò male e che non riuscirò a dormire e sarò intrattabile.....ma non riesco a smettere.
Prendo un pò di lextan ma non mi fà quasi più nulla, prendo il tavor ma mi stordisce completamente, sono quando nuoto o sono in palestra mi sento meglio, solo che il giorno dopo con il dolore alle gambe e alle braccia e magari un pò di stanchezza la mia unica motivazione è mi è venuta la sclerosi multipla, e quindi non vado nemmeno in palestra, non faccio nulla fino a quando non mi tranquilizzo.
Mi scusi se le faccio perdere tempo, so che devo trovare qualcuno che mi aiuti
Grazie e buona sera
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> è insopportabile ma non riesco a farne a meno perchè penso che se vado già dal dottore con quello che io penso di avere lui mi farà fare gli esami giusti ma poi dopo che gli esami hanno esito negativo, riesco a mettere in dubbio il loro operato, non mi fido mai in maniera certa
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Ovviamente. Perché tutte le volte che lei va dal medico, e il medico le concede di fare un esame, lei fa inconsapevolmente questo ragionamento: "Se anche il dottore mi fa fare l'esame, vuol dire che anche lui pensa che _potrebbe_ esserci qualcosa".
Quindi anche qui più continua ad andare dal medico per ogni piccola cosa, più si sta rinforzando da solo l'ansia.
Non sta facendo perdere tempo a noi, ma a lei stesso, se non decide di andare da uno psicologo psicoterapeuta.
>>>
Ovviamente. Perché tutte le volte che lei va dal medico, e il medico le concede di fare un esame, lei fa inconsapevolmente questo ragionamento: "Se anche il dottore mi fa fare l'esame, vuol dire che anche lui pensa che _potrebbe_ esserci qualcosa".
Quindi anche qui più continua ad andare dal medico per ogni piccola cosa, più si sta rinforzando da solo l'ansia.
Non sta facendo perdere tempo a noi, ma a lei stesso, se non decide di andare da uno psicologo psicoterapeuta.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 31/05/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.