Preoccupazione comportamento di mia madre

Salve, le scrivo in merito al comportamento di mia madre che turba la mia serenità.
Mia madre, cinquantenne che in passato ha sofferto in maniera seria di ansia e depressione, da qualche anno a questa parte si sta lasciando andare e non si occupa più di nulla, passa le giornate a giocare al computer. Cucinare o andare in bagno per lei sono solo intervalli di gioco. Io sto fuori per l'università e quando torno la casa è in uno stato terribile, polvere ovunque che è frutto di mesi e mesi di incuria, cucina sporca, bagno sporco, lei stessa non ha cura del suo aspetto. Ciò mi crea molto disagio, quasi repulsione. Spesso mi offro di pulire, ma lei mi attacca dicendo che lo ha già fatto e che io voglio solo farle notare che lei sbaglia e che voglio metterla in cattiva luce con gli altri, anche se in realtà magari siamo sole. Se pulisco qualcosa dice che voglio mostrarmi superiore a lei. In casa con noi abita mia nonna, madre di mio padre, novantenne, che non cammina più. Mia madre non le pulisce mai la stanza, le ha riservato posate e piatti appositi perché dice che le fa schifo mangiare dove mangia lei, ma poi non le lava le stoviglie e io le trovo sempre sporche o unte e le lavo di nascosto.
Mia madre è inoltre molto bugiarda, si inventa di aver parlato con persone, trova delle scuse assurde per aver fatto o non fatto qualcosa, scuse che con evidenza sono false, ma a cui mio padre sembra credere. Mio padre la difende sempre, dicendo che lei fa già molto, anche troppo e che non mi devo lamentare, anche quando lei usa le mie cose. Di nascosto infatti usa i miei profumi, le mie creme e altri oggetti personali e quando torno a casa trovo confezioni vuote e barattoli finiti e anche qui mio padre dice che è impossibile, che se mia madre dice che non è stata lei allora vuol dire che è così.
Questa è una delle cose che mi fa soffrire di più, mi additano come bugiarda o matta e io ho l'unico conforto nella mia amata nonna e nel mio ragazzo, le uniche persone che conoscono questa situazione.
Mio fratello, sedici anni, non so come viva tutto questo. Forse ne soffre, forse ignora i problemi. Lo vedo poco e i nostri discorsi sono superficiali, ma temo che lui possa avere dei grossi disagi. Se provo a parlargli mi dice che lui in queste questioni non vuole entrare.
Io sto bene solo quando sono fuori casa, con persone che mi stimano e invidio molto la famiglia del mio ragazzo, la sua casa pulita, i suoi genitori comprensivi, il rapporto che ha con loro.
Come posso aiutare mia madre? Non faccio che pensare a quando sarò autonoma e potrò andarmene e avere finalmente un posto in cui stare bene.
La ringrazio anticipatamente.
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Attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazza, dalle sue parole sembra che lei sia l'unica in casa ad avvertire un disagio relativo al comportamento di sua madre.

Nessun altro, oltre ai suoi familiari, ha notato nulla di strano? La vostra famiglia non ha contatti sociali con altri parenti, amici, vicini di casa, etc.?

Vede, quello che lei descrive sembra un comportamento di ritiro difficile da ignorare. Ha provato a parlarne con qualcun altro, ad esempio con il medico di famiglia? Qual è lo stato di salute generale di sua madre?

Suo padre non ha proprio cognizione di ciò che lei percepisce o preferisce non occuparsene? Lavora? Come trascorre il suo tempo libero?

Inoltre, lei ci parla di una vita "esterna" a casa che la gratifica e la fa star bene. Attualmente, lei a che prospettive di vita guarda? Cosa pensa il suo ragazzo di questa situazione?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
il comportamento di sua madre, chiaramente sofferente e problematico, necessita di essere approfondito con una diagnosi clinica.

Il gioco al pc, sembra avere assunto un chiaro significato di dipendenza( le nuove forme di dipendenza sono dette infatti "senza sostanza", come quelle da internet, dal giooc d'azzardo, dalla sessualità).

Anche le bugie, potrebbero rientrare in questo quadro clinico, ma da quì e senza conoscere sua madre, sono solo ipotesi.

Parli con il suo curante, sarebbe utile una valutazione psichiatica ed una psicologica

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte.
Purtroppo anche mia nonna soffre di questi atteggiamenti anche perché viene spesso trattata in malo modo da mia madre o ignorata completamente, quindi si sfoga con me. Mio padre, da come mi risponde, sembra non voler capire e mi pare che smorzi la questione ( difendendo mia madre) perché non ha voglia di discutere, lavora tutto il giorno e rientra a sera, nel tempo libero legge, ascolta musica, esce con mia madre ( quando lei dice di non essere troppo stanca). Mia madre è originaria di un'altra regione quindi intorno a noi abbiamo solo parenti di mio padre che, quando i miei non sono in casa, fanno notare a mia nonna lo stato di degrado che si è creato, ma ovviamente non ne parlano con i miei genitori e non conoscono quale sia la routine di mia madre.
Lei è in sovrappeso ed ha problemi di ipercolesterolemia e "segue" una dieta a pranzo e cena ma quando mio padre va a lavoro mangia snack e patatine davanti al pc e poi nega anche se io e mio fratello la abbiamo vista perché mio padre le rimprovera spesso il fatto di non avere un'alimentazione corretta.
Io credo che se solo i miei sapessero che ho parlato di ciò ad un parente o al medico di famiglia mi rinnegherebbero, mia madre non accetta consigli, è sempre sulla difensiva.
Per quanto mi riguarda sono laureata,ho un lavoretto di qualche ora a settimana e sto finendo la laurea specialistica, spero di trovare presto un lavoro. Sarei disposta anche a fare un lavoro non relativo al mio titolo di studio pur di raggiungere l'indipendenza economica e andarmene di casa.
Il mio ragazzo mi supporta ma non conosce i miei genitori ( mi sono sempre vergognata di mia madre, è triste dirlo ma devo ammetterlo) anche se stiamo insieme da molto ed io sono benvoluta dalla sua famiglia. Lui a volte è in difficoltà nell'esprimere giudizi, si sente in imbarazzo perché gli pare di rientrare in questioni troppo delicate e so che non vorrebbe in qualche modo offendere i miei genitori. Comunque mi vede stare male, ho sviluppato ultimamente un atteggiamento ipocondriaco e un'ossessione per l'igiene. Probabilmente anche io avrei bisogno dell'aiuto di uno specialista ma credo che non si risolverebbe nulla continuando ad avere questa situazione familiare. Dall'esterno i miei genitori sembrano persone senza problemi,forse si potrebbe accusare mia madre di scarsa cura di sè, ma non vedono molte persone e non invitano mai nessuno a casa.
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Attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
>>Comunque mi vede stare male, ho sviluppato ultimamente un atteggiamento ipocondriaco e un'ossessione per l'igiene

Questo potrebbe spiegare perchè il comportamento di sua madre la turba tanto: se lei ha sviluppato un interesse particolare per la pulizia e l'igiene la loro carenza dev'essere per lei fonte di grande turbamento.

Da come ci descrive la situazione, a meno che i suoi genitori non avvertano l'esigenza di un aiuto, l'unica persona che può cercare e ricevere aiuto è lei.

Valuti dunque se la situazione in cui per ora vive è gestibile finchè lei non avrà la possibilità di andare a stare per conto suo, o se ritiene di avere bisogno di un aiuto specialistico.

E magari cerchi di chiarire a sè stessa se i suoi obiettivi di vita per ora prevedono che lei "metta ordine" nella sua famiglia o costruisca lei stessa un nuovo nucleo...

Cordialmente