Disfunzione erettile, probabilmente da feticismo?
Salve,
sono un ragazzo gay di 30 anni ed ultimamente sto iniziando ad avere problemi riguardo l'erezione nei rapporti sessuali. Fin da piccolo (ho ricordi a 9-10 anni) sono attratto dalle scarpe e nelle relazioni e rapporti sessuali che ho avuto fino ad ora spesso ne entravano a far parte anche se non indispensabili, giusto quel qualcosa in più. Da un anno a questa parte ho sempre più difficoltà a raggiungere l'erezione nei rapporti anche in presenza del feticcio e questo mi sta creando ansia e preoccupazione. Ho provato ad avere di nuovo rapporti con persone con le quali in passato aveva funzionato tutto bene ma con scarsi risultati, spesso anche perché loro stessi avevano problemi di erezione. Negli ultimi tempi frequento siti di incontro dove è possibile ricercare persone con questa fantasia e cerco di incontrare quel genere visto che penso mi risulti più facile raggiungere l'erezione, anche se i risultati non sono buoni. Per quanto riguarda la masturbazione l'erezione è molto veloce e non crea problemi, spesso aiuto la mia fantasia con video a tema fetish.
Di questo non ne ho mai parlato con nessuno perché mi crea disagio e vergogna, inoltre ho provato a prendere integratori naturali per capire se era un disturbo erettile fisico oppure psicologico ed a questo punto credo sia soprattutto psicologico.
Questa situazione mi sta creando una bella ansia e disagio che poi penso si ripercuota anche nella vita di tutti i giorni con umore basso, scarsi profitti nello studio, poca voglia di mettermi in gioco nella vita professionale e senso di lieve disagio ad interagire con la gente.
La mia paura è che tutto questo sia in evoluzione e se possibile vorrei far qualcosa in tempo.
Grazie per la disponibilità
sono un ragazzo gay di 30 anni ed ultimamente sto iniziando ad avere problemi riguardo l'erezione nei rapporti sessuali. Fin da piccolo (ho ricordi a 9-10 anni) sono attratto dalle scarpe e nelle relazioni e rapporti sessuali che ho avuto fino ad ora spesso ne entravano a far parte anche se non indispensabili, giusto quel qualcosa in più. Da un anno a questa parte ho sempre più difficoltà a raggiungere l'erezione nei rapporti anche in presenza del feticcio e questo mi sta creando ansia e preoccupazione. Ho provato ad avere di nuovo rapporti con persone con le quali in passato aveva funzionato tutto bene ma con scarsi risultati, spesso anche perché loro stessi avevano problemi di erezione. Negli ultimi tempi frequento siti di incontro dove è possibile ricercare persone con questa fantasia e cerco di incontrare quel genere visto che penso mi risulti più facile raggiungere l'erezione, anche se i risultati non sono buoni. Per quanto riguarda la masturbazione l'erezione è molto veloce e non crea problemi, spesso aiuto la mia fantasia con video a tema fetish.
Di questo non ne ho mai parlato con nessuno perché mi crea disagio e vergogna, inoltre ho provato a prendere integratori naturali per capire se era un disturbo erettile fisico oppure psicologico ed a questo punto credo sia soprattutto psicologico.
Questa situazione mi sta creando una bella ansia e disagio che poi penso si ripercuota anche nella vita di tutti i giorni con umore basso, scarsi profitti nello studio, poca voglia di mettermi in gioco nella vita professionale e senso di lieve disagio ad interagire con la gente.
La mia paura è che tutto questo sia in evoluzione e se possibile vorrei far qualcosa in tempo.
Grazie per la disponibilità
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Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, da quel che descrive ci sono alcune cose che in effetti risultano "in evoluzione", come per esempio il fatto che la sua modalità abituale di avere rapporti sessuali non sembra più risultare efficace.
Pare che lei abbia insistito in quella direzione anziché valutare possibilità alternative. Il che è normale in coloro che si percepiscono come feticisti. Infatti il "feticista" usa certe modalità per raggiungere il piacere sessuale che ritiene fisse e stabili. Spesso tale idea è tanto radicata da non lasciare spazio ad alternative.
"come se" non raggiungendo il piacere in un certo modo, non possa raggiungerlo in altri.
Per quanto concerne l'umore basso sarebbe importante capire se è antecedente o conseguente a ciò che le sta succedendo in ambito sessuale.
In ogni caso sarebbe opportuno rivolgersi ad un professionista della sua zona, in ambito privato o pubblico, che la possa aiutare.
Pare che lei abbia insistito in quella direzione anziché valutare possibilità alternative. Il che è normale in coloro che si percepiscono come feticisti. Infatti il "feticista" usa certe modalità per raggiungere il piacere sessuale che ritiene fisse e stabili. Spesso tale idea è tanto radicata da non lasciare spazio ad alternative.
"come se" non raggiungendo il piacere in un certo modo, non possa raggiungerlo in altri.
Per quanto concerne l'umore basso sarebbe importante capire se è antecedente o conseguente a ciò che le sta succedendo in ambito sessuale.
In ogni caso sarebbe opportuno rivolgersi ad un professionista della sua zona, in ambito privato o pubblico, che la possa aiutare.
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
attualmente Lei ha una relazione stabile all'interno della quale si verifica questa deifaillance?
attualmente Lei ha una relazione stabile all'interno della quale si verifica questa deifaillance?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
dopo
Utente
innanzitutto vi ringrazio della risposta celere.
A livello mentale l'eccitazione nel rapporto c'è ed è forte a prescindere dal feticcio o meno anche se questo non riesce a stimolare l'erezione, mentalmente provo piacere nell'atto sessuale. Al momento non mi sento di escludere l'aspetto sessuale ed indirizzarmi esclusivamente al feticcio anzi, sento il bisogno di completare il rapporto.
Per l'umore credo che derivi molto da questo aspetto che mi crea ansia e che alla fine sia un gatto che si morde la coda e che si autoalimenta, inoltre credo che derivi anche da una sempre meno fiducia di trovare una persona con cui instaurare un rapporto duraturo dato anche da questa situazione.
No attualmente non ho una relazione stabile, ma ne vado in cerca.
Prenderò in esame il suo consiglio di rivolgermi ad un professionista della mia zona per affrontare questo disagio, penso che agire per tempo sia la cosa migliore.
Ancora grazie mille.
A livello mentale l'eccitazione nel rapporto c'è ed è forte a prescindere dal feticcio o meno anche se questo non riesce a stimolare l'erezione, mentalmente provo piacere nell'atto sessuale. Al momento non mi sento di escludere l'aspetto sessuale ed indirizzarmi esclusivamente al feticcio anzi, sento il bisogno di completare il rapporto.
Per l'umore credo che derivi molto da questo aspetto che mi crea ansia e che alla fine sia un gatto che si morde la coda e che si autoalimenta, inoltre credo che derivi anche da una sempre meno fiducia di trovare una persona con cui instaurare un rapporto duraturo dato anche da questa situazione.
No attualmente non ho una relazione stabile, ma ne vado in cerca.
Prenderò in esame il suo consiglio di rivolgermi ad un professionista della mia zona per affrontare questo disagio, penso che agire per tempo sia la cosa migliore.
Ancora grazie mille.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
" Da un anno a questa parte ho sempre più difficoltà a raggiungere l'erezione nei rapporti anche in presenza del feticcio e questo mi sta creando ansia e preoccupazione."
Gentile Utente,
che cosa è accaduto di significativo un anno fa nella Sua vita?
Ha avuto problemi o preoccupazioni, rotture di relazioni importanti, problemi in altri ambiti?
Gentile Utente,
che cosa è accaduto di significativo un anno fa nella Sua vita?
Ha avuto problemi o preoccupazioni, rotture di relazioni importanti, problemi in altri ambiti?
[#5]
dopo
Utente
Che io ricordi non ci sono stati fatti particolarmente gravi o stressanti nell'ultimo anno, sono single da un paio di anni e non ho avuto perdite negli ultimi anni.
L'uniche due cose che mi possono venire in mente sono la perdita del lavoro che è accaduta 1 anno e mezzo fa ed un po' di stress me l'ha portato e la fine di un'amicizia molto forte con una ragazza, anche se attualmente la vivo molto serenamente questa "perdita", la continuo a sentire ma come un'amicizia comune.
Altre cose gravi non mi vengono in mente, forse saranno anche tante piccole delusioni che si sono accumulate nel tempo.
Questa mattina pensavo di andarne a parlare anche con il mio medico di famiglia con il quale ho un bel rapporto, non dicendogli del feticcio ma semplicemente del mio problema riguardo l'erezione, anche se ho paura che la metta sul campo medico prescrivendomi delle analisi o controlli e non la metta sul piano psicologico.
L'uniche due cose che mi possono venire in mente sono la perdita del lavoro che è accaduta 1 anno e mezzo fa ed un po' di stress me l'ha portato e la fine di un'amicizia molto forte con una ragazza, anche se attualmente la vivo molto serenamente questa "perdita", la continuo a sentire ma come un'amicizia comune.
Altre cose gravi non mi vengono in mente, forse saranno anche tante piccole delusioni che si sono accumulate nel tempo.
Questa mattina pensavo di andarne a parlare anche con il mio medico di famiglia con il quale ho un bel rapporto, non dicendogli del feticcio ma semplicemente del mio problema riguardo l'erezione, anche se ho paura che la metta sul campo medico prescrivendomi delle analisi o controlli e non la metta sul piano psicologico.
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Partire dagli accertamenti medici invece è un'ottima idea, perchè soltanto in seconda battuta e se escluse patologie organiche si potrà lavorare su problematiche psicologiche.
Anche la perdita del lavoro comunque è un evento molto stressante.
Da qui, ovviamente, non possiamo approfondire la questione, ma ritengo che il disturbo dell'erezione che sta apprezzando meriti indibbiamente un approfondimento diagnostico.
Qualora fosse legato esclusivamente a cause psicologiche, stia sereno perchè si tratta di un disturbo facilmente trattabile.
Buona giornata,
Anche la perdita del lavoro comunque è un evento molto stressante.
Da qui, ovviamente, non possiamo approfondire la questione, ma ritengo che il disturbo dell'erezione che sta apprezzando meriti indibbiamente un approfondimento diagnostico.
Qualora fosse legato esclusivamente a cause psicologiche, stia sereno perchè si tratta di un disturbo facilmente trattabile.
Buona giornata,
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.9k visite dal 13/12/2012.
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