Dipendenza farmaco

salve, sono una donna di 42 anni. da circa un'anno assumo il lendormin la sera per dormire, vorrei non prenderlo più. vorrei sapere come fare, non lo tollero più, ma purtroppo ne sono dipendente.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
da chi è stato prescritto il farmaco che assume?
Sarebbe bene che si rivolgesse di persona al medico che glil'ha consigliato (o ad un altro, se impossibilitato) per sapere come smetterne l'assunzione. In ogni caso, gli psicologi, non essendo medici, non si occupano direttamente di farmacoterapia.

Ha risolto i problemi che influenzavano negativamente il suo sonno?

Cordialmente.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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dopo
Utente
Utente
si è scatenato tutto con l'arrivo di un tumore in famiglia, una grande paura ha scatenato tutto, mia madre ha avuto un tumore al seno, si è sottoposta alla chemioterapia. ero sempre presente alle sedute, avevo il terrore che succedesse qualcosa. un giorno ho ricevuto una chiamata dove mi comunicavano che mia madre si era sentita male. è iniziato tutto..... non sono più riuscita a dormire avevo i nervi scossi e il mio medico per aiutarmi mi ha prescritto il medicinale. non avrei dovuto prenderlo ma non ne potevo fare a meno. ora mamma sta bene ma io non riesco a riprendermi
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Ne ha parlato con il suo medico?
Ha pensato di rivolgersi di persona ad uno psicologo per farsi aiutare a superare questo difficile momento?

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dopo
Utente
Utente
ho sempre creduto di farcela da sola, ora è tutto finito e non riesco a capire perchè non stò meglio? mi sento giudicata (dalla mia famiglia) se arrivo ad ammettere di avere questo problema. le loro parole sono sempre state TU SEI FORTE, forse prima era vero visto tutto quello che ho affrontato ma ora non lo so. desidero che questo momento passi in fretta, ho 2 figli adolescenti che hanno bisogno di me, mi rendo conto che sono diventata dipendente di un farmaco e vorrei solo un consiglio di come fare per smettere di prenderlo
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Come già consigliato, per questo dovrebbe rivolgersi al medico che gliel'ha prescritto, evitanto il fai-da-te.
Per il resto, anche perché ha due figli adolescenti che hanno bisogno di Lei è necessario che "ascolti" questo disagio e non lo trascuri, portandolo magari ad un'esasperazione : chiedere aiuto non è segno di debolezza, ma di responsabilità e consapevolezza.
Se in questo momento, dopo aver tenuto duro a lungo, può permettersi di tirare il fiato ed occuparsi anche di se stessa, perché mai dovrebbe sostenere il ruolo di QUELLA FORTE, se ORA forte non è (ma potrebbe tornare ad esserlo)?
Occuparsi di una persona malata di cancro è un impegno molto gravoso, non solo dal punto di vista pratico-organizzativo, ma anche da quello emotivo e psicologico, tanto che spesso è presente negli ospedali l'opportunità di un supporto psicologico anche per i care givers o dei gruppi di auto-aiuto.
Non è importante che i suoi condividano, se Lei ne sente la necessità.
Dev'essere una sua decisione che, tra l'altro, non potrà che ripercuotersi positivamente anche sui suoi famigliari.