Dipendenza dalla famiglia

Salve scrivo per cercare di capire meglio il comportamento di mio marito26anni che da qualche anno è molto cambiato.Trovo molto difficile spiegare in breve,ma lui ha una vera e propria dipendenza dai suoi genitori che io ho notato dopo il matrimonio,stiamo insieme da 11anni e solo da 4 siamo sposati,ultimamente questa sua tendenza a voler tare SEMPRE con la sua famiglia i è molto accentuata esistono solo loro,il sabato e la domenica si sta li,torna da lavoro e passa ore a telefono con la madre,le sorelle,mi chiedo da cosa possa dipendere tutto ciò,non nego che nel nostro rapporto crea svariate problematiche,in primus perché io sento che lui metta in secondo piano me è le nostre figlie e poi perché consente alla famiglia di mettere bocca su tutto.infine non è nemmeno un rapporto " limpido" nel senso che non sono persone molto corrette spesso lo sfruttano,poi lo deridono ed io ancor di più rimango allibita.non so se sono riuscita a spiegare al meglio la situazione,ma lui dipende e fa quasi tutto quell che loro dicono.il mio disagio nasce nel momento in cui quest situazione coinvolge intacca anche me che non riesco a vivere serenamente il nostro rapporto.Detto ciò come si può essere così dipendenti e ciechi nei confronti di una famiglia che non ti da niente sotto club punto di vista e togliere alla a miglia che si è costruiti dando sempre per scontato che vada bene solo perché va bene a se stessi?
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Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8 14
Gentilissima,

Ne ha parlato apertamente con lui di questo suo comportamento e del fatto che le crea un forte disagio?
Nella sua famiglia d'origine è successo un qualcosa per cui lui si sente in qualche modo responsabile?

Cordialmente

Dr. Sara  Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it









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dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la sua tempestiva risposta,con lui ne ho parlato più e più volte fino alla nausea,e la cosa che mi fa innervosire e che non ho mai avuto risposte,anzi forse da un po' di tempo mi dice che posso farci è così se non ti sta bene vai via,premetto che molto in questa cosa gioca la madre,che spesso "lo obbliga" ad essere presente quasi sempre e se lui non lo fa cominciano telefonate con urla. In effetti 1anno fa il padre si è ammalato di tumore oggi sta bene,è tutto passato.ma non credo sia rilevante più di tanto dato che da prima era già così.Tutta questa situazione sta logorando il nostro rapporto,e lui si allontana alzando un muro ogni volta che io cercò di fargli capire che le cose così non vanno.Fa sempre cose per indispettirmi davanti ai suoi per dimostrare che le loro affermazioni(tipo che si fa comandare a bacchetta da me,cosa assolutamente falsa) sono fasulle ch 'è lui quello più forte...non ho parole...
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Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8 14
Gentilissima,

Il fatto che suo padre si sia ammalato di tumore potrebbe aver giocato un ruolo nel senso che lui forse si sentiva quasi in dovere di provvedere come uomo ai bisogni della sua famiglia d'origine, ma se mi dice che era già prima cosi' è solo marginale.

è così se non ti sta bene vai via.........
il rapporto tra voi come coppia credo che debba essere rivisto nelle sue priorità, magari facendosi aiutare da un terapeuta della coppia.

Ha mai pensato di parlare apertamente con i suoi chiedendo loro un po di rispetto per la vostra privacy familiare e il vostro equilibrio?
Se sono persone intelligenti potrebbero capire che stanno invadendo un campo (lei e i suoi figli) dove loro non dovrebbero quasi entrarci.

Cordialmente

[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Se fossero persone intelligenti capirebbero più volte ho trovato sms sul cellulare di mio marito contro di me e quando ho chiesto a mia suocera spiegazioni mi ha detto che ho letto male,in poche parole ha negato,quindi è inutile anche perché affermano che non sono loro a pretendere la sua presenza,ma è lui a voler stare con loro,è davvero un morderai la coda continuo.Tra me e mio marito on va più come una volta questo si sente anche se lui non ha mai dato grandi dimostrazioni di affetto,purtroppo lui non vuole nessuna terapia ne di coppia ne singola,perché ritiene di non avere nessun problema,ma che anzi sono io ad avere dei problemi riguardanti la situazione.Come posso fargli capire che il nostro rapporto si sta sgretolano davvero non lo so,è come se avessi a che fare con una persona nuova,non lo smuove nulla dato ch'èarrivato al punto di dirmi che posso andare via.vorrei soltanto cercare di fargli capire che adesso la sua famiglia siamo noi è deve cambiare atteggiamento per le sue figlie primaditutto perché per correre dai suoi preclude alle sue figlie una passeggiata,un gelato qualsiasi cosa solo noi 4 .
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Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8 14
Gentilissima,

Immagino il suo sconforto.
Capisco anche che i suoi suoceri non sanno stare al loro posto e che suo marito non si prende le sue responsabilità, ne come marito, ne come padre.
Il suo comportamento è molto immaturo e facendo cosi' non fa che peggiorare una situazione già al limite.
Se non vede il problema non vuole prendere il coraggio di affrontare la vita con la sua vera famiglia (che siete voi).
provi a far leva parlandoci, che le sue figlie di questa situazione di un padre sempre assente ne soffrono e che il matrimonio implica sacrifici (altrimenti avrebbe potuto starsene con i suoi e non crearsi una famiglia).
Non lo metta alle strette, ma pian piano cerchi di valorizzare il fatto che avete bisogno della sua presenza e del suo affetto.

Cordialmente
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
La ringrazio seguirò sicuramente i suoi consigli,sperando di ottenere dei risultati.Cordiali saluti.