Dipendenza affettiva

Salve, ho 25 anni e sono fidanzata da 7 anni, una relazione bella e sana. Stessa età, siamo cresciuti insieme, ci siamo plasmati e siamo innamorati adesso come all inizio. Ci stiamo per laureare entrambi e adesso verrà il bello del cosa fare della nostra vita.
Sono sempre stata una ragazza estroversa, che ha cambiato molte amicizie ma ho sempre avuto voglia di divertirmi. Lui quando l ho conosciuto era diffidente con il mondo, poco incline a instaurare legami oltre quello con me. A distanza di 7 anni le cose si sono capovolte, lui con amici fraterni (amici condivisi con me) e tanta voglia di fare, io invece ho iniziato a preferire la casa rispetto ad uscire, salvo uscire in coppia con altri amici. Le amiche mi chiedono di uscire e preferisco che non lo facciano perché mi sento a disagio senza quella "coperta" che è la mia relazione con il mio fidanzato. Se usciamo in gruppo o a coppie e c è lui mi diverto mille volte di più rispetto a quando non c è! se lui parte con gli amici preferisco rimanere a casa ed aspettarlo! A volte mi chiedo se può andar bene così a 25 anni! Insieme facciamo viaggi, studiamo, ci godiamo la vita, ma se sono separata da lui mi trovo come un pesce fuor d acqua. Troppa dipendenza? Adesso dovremo prendere delle scelte, lavorative e ho paura che possa crearsi una frattura per questo: l incertezza del futuro. lui non mi fa mancare niente ma vorrei sempre di più: poi attenzioni, sono incline a colpevolizzarlo mentalmente (non glielo faccio presente) anche se va a giocare a calcetto con gli amici! dopo lo tratto come se "dovesse scontare qualcosa". l amore è bello si, ma questa dipendenza mi mette paura anche per il futuro. E se lui non ci fosse più domani? Cosa farò io? Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Adesso dovremo prendere delle scelte, lavorative e ho paura che possa crearsi una frattura per questo: l incertezza del futuro.>

Gentile Ragazza,
siete entrambi in un momento di transizione, da studenti a lavoratori e si sa che affrontare un cambiamento e una nuova fase della vita può mettere un po' in crisi, l'ncertzza del futuro, appunto.

Lei teme che le vostre strade si possano forse separare, ma se la vostra relazione è bella e sana, credo che abbiate comunque posto le basi per far fronte in modo efficace ai cambiamenti.

Certo, anche nella più bella e appagante delle relazioni si dovrebbe mantenere uno spazio personale, pur se nel rispetto dell'altro.
Forse lei si è chiusa un po' troppo in questo rapporto, sa dire come il suo ragazzo ha finito per diventare la sua coperta?
Come mai ha rinunciato alle sue amicizie personali? E' stata una sua scelta?
<A distanza di 7 anni le cose si sono capovolte> Com'è potuto accadere secondo lei?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie per la veloce e cortese risposta.
c è stato un momento in cui le mie precedenti amicizie (intendo precedenti alla nascita della mia relazione) non vedevano questo ragazzo "giusto" per me per gelosia o non so cosa e mi hanno letteralmente voltato le spalle perciò lui è stato fondamentale per andare avanti, di supporto dagli esami di stato all iscrizione in facoltà, sostegno in ogni esame e anche ora. Poi come è normale che sia di amicizie nuove ne sono nate e lui era sempre li. Non so come sia potuto diventare letizia e paura allo stesso tempo. Ogni sera che lui non c è io mi chiudo in casa e lo aspetto. Non mi impone di stare a casa, tutt altro, lui è una persona equilibrata, sono io che sono diventata chiusa con il mondo. quando lui esce lo guardo con occhi diversi come chissà quale torto mi avesse fatto. Quando così non è! è stato via per qualche giorno e non faccio altro che ripetergli quanto mi è mancato, e le giuro che se stessi io dall altra parte mi sarei già stancata di sentirlo ripetere!
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<le giuro che se stessi io dall altra parte mi sarei già stancata di sentirlo ripetere!>

E' bene che lei ne sia consapevole, può così riflettere sul fatto che un modo di porsi del genere può risultare un po' opprimente e non fa bene al vostro rapporto.

I suoi amici l'hanno probabilmente delusa, lei era molto giovane, e dunque ha contato solo sul suo rapporto finendo per limitare altre frequentazioni e appoggiarsi al suo ragazzo per andare avanti.

Ma forse l'accompagna un po' di insicurezza?

Ci vuole dire qualcosa in più su sé, come mai il suo ragazzo è diventato, o almeno sembrerebbe così, l'unico appoggio per lei?
Come vanno le cose nella sua famiglia?