Crisi profonda col fidanzato aumentata in seguito ad un incidente stradale causato da lui

Buongiorno sono una ragazza di 26anni laureata e fidanzata da 8 anni cn un coetaneo.in tutti questi anni mi sono dedicata a lui siamo stati molto dipendenti l'uno dall'altro lui si è legato morbosamente alla mia famiglia.lui è militare e gli sono stata vicina nella realizzazione del suo sogno diventare carabiniere ma x iter particolari ancora nn è stato preso, aspettavamo quel momento come una svolta x il futuro..abbiamo sempre litigato a causa della totale differenza di carattere io molto solare e sempre con la battuta pronta,lui sempre negativo musone e insoddisfatto sempre di tutto ma x amore ho sempre cercato di attenuare questi suoi atteggiamenti anche se ne soffrivo.da un anno e mezzo lavoro in ferrovia anche se a tempo determinato purtroppo e ho turni molto stancanti ed è capitato ad aprile scorso un periodo di stanchezza fisica in cui volevo maggiore riposo mentre lui invece era in ferie e mi costringeva ad uscire con lui tipo x fare spesa o anche solo fare benzina etc un giorno mi butta dal letto,fuori diluvia,ci mettiamo in auto lui corre(come sua abitudine)dopo5minuti ci attraversa un gatto lui perde il controllo dell'auto e mi distrugge:frattura scomposta Dell omero destro devono operarmi adesso ho placche viti cicatrice di 20cm,nervi paralizzati x 6 mesi dolori atroci ora il braccio nn lo muovo affatto nemmeno x mangiare è storto chiuso ad angolo ho dolori fortissimi e dovrò sottopormi a un nuovo intervento anche se le speranze di tornare come prima sono nulle.l'incidente è stato causa sua anche se stringò i denti e resto con lui..nel tempo mi sono sentita dire che x fortuna che a lui nn era successo nulla altrimenti nn l'avrebbero più preso nei carabinieri mentre io dopo 10giorni dall'operazione con punti e mano cadente x lo stupor del nervo vado a lavorare in quanto nn mi spetta malattia e rischio di perdere il posto di lavoro..benché io stessi in quelle condizioni continuavamo a litigare perché lui voleva fare la vita di prima mentre io mi sottoponevo a fisioterapia e iniezioni dolorose nonostante la situazione io sono rimasta sempre solare e sorridente mentre lui è sempre più serioso e parla solo del suo futuro nei carabinieri del nostro matrimonio che una volta sposati troverò qualche lavoretto come commessa o nei bar!quando gli parlo di come sto,mi liquida dicendo:poi vediamo!Io mi sento estremamente triste nn sono felice cn lui perché ho dei rancori è vero che lo amo ancora ma voglio essere felice lui è freddo cn me nn mi fa mancare nulla di materiale ma mi dà x scontata nn mi fa sentire considerata..dopo tutta questa sofferenza conosco un collega allegro solare uguale a me sempre affettuoso,cn lui dimentico la mia sofferenza e nn so come dentro di me ho voglia di ricominciare di andare a vivere con lui e scopro che anche lui lo vorrebbe!COSA DEVO FARE?buttare una storia di 8 anni che però nn mi rende felice?penso al mio ragazzo,dice che sono insostituibile ma nn me lo dimostra,penso alle nostre famiglie ai progetti insieme..
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<COSA DEVO FARE?buttare una storia di 8 anni che però nn mi rende felice?>

Gentile Utente,
è comprensibile da quanto ci ha descritto che questo rapporto non la renda felice, sembra che ci sia poca comprensione ed empatia da parte del suo fidanzato, poca sensibilità, cura, poca attenzione ai suoi bisogni.

Le suggerisco di riflettere su questo rapporto e su suoi sentimenti,sui suoi bisogni, sui progetti futuri, su cosa realmente vorrebbe in un rapporto di coppia.
La renderebbe felice e appagata un rapporto con questo ragazzo?

Le famiglie non dovrebbero avere peso sulle sue decisioni, dovrebbe pensare a ciò che desiderebbe per lei ora e in futuro.

Cari auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Se penso alla sofferenza che gli posso provocare sto malissimo abbiamo dei progetti di vita si parla sempre di matrimonio di futuro ma lui nn guarda al presente.. Nonostante il mio malessere forse nn avrei mai pensato di lasciarlo se nn avessi incontrato quest'altra persona.. Ora temo che sia solo un'infatuazione e che sto sbagliando tutto... Nn sto prendendo alcuna decisione x il momento ma sono totalmente confusa.. Ho detto a quest' altro ragazzo ovviamente di vivere la sua vita senza farsi illusioni su di me.. Ma nello stesso tempo se penso al fatto che uscirà con un'altra ragazza sto malissimo.. Nn so proprio che fare.. I problemi col mio ragazzo si potrebbero superare ma solo se io continuo a affossare me stessa..
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<I problemi col mio ragazzo si potrebbero superare ma solo se io continuo a affossare me stessa..>
E le sembra questa una condizione che possa favorire il suo benessere e la serena realizzazione di un progetto di coppia?
<Nn sto prendendo alcuna decisione x il momento ma sono totalmente confusa>
La sua confusione è comprensibile, tanto più che ci parla di un rapporto cresciuto su una forte dipendenza l'uno dall'altro, condivisione con le famiglie e progetti. E' chiaro che pensare di troncare una relazione comporta sempre una quota di dolore che va elaborato.

Tuttavia in questo momento occorrerebbe riflettere e fare chiarezza in se stessa su quanto detto nel precedente post, si dia tempo per capire.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le ragazza,
comprendo la sua confusione ma forse il coinvolgimento per l'altro ragazzo la sta aiutando ad "aprire gli occhi" su una relazione logorata non dal tempo ma dall'assenza di considerazione e di rispetto da parte del suo fidanzato che non mostra alcuna sensibilità sia nei confronti delle sue condizioni di salute, sia riguardo alle sue aspirazioni professionali.
Amare non significa sopportare e mentire a sé stessi raccontandosi che l'altro non ci fa mancare nulla quando in realtà lei si sente sola in una relazione che sembra essersi inaridita.
Si prenda del tempo per riflettere e fare chiarezza dentro di sé e se sente il desiderio di condividere la sua esperienza per elaborarla in modo efficace non esiti a rivolgersi ad uno Psicologo di persona.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
" ho dei rancori è vero che lo amo ancora ma voglio essere felice lui è freddo cn me nn mi fa mancare nulla di materiale ma mi dà x scontata nn mi fa sentire considerata.."

"I problemi col mio ragazzo si potrebbero superare ma solo se io continuo a affossare me stessa.."

Gentile Utente,

in questi due passaggi, ma credo in tutto ciò che ha scritto emerge chiaramente il Suo ruolo piuttosto sullo sfondo nella relazione sentimentale con questo fidanzato.

E, secondo me, dice bene quando asserisce che solo Lei ha la responsabilità di "affossare" se stessa. In altre parole gli altri ci trattano come noi permettiamo loro di trattarci.

Tuttavia dopo otto anni per cambiare sarebbe opportuno anche il coinvolgimento del Suo fidanzato: ha provato a parlare con lui di come si sente nell'interazione con lui? Lo ha messo al corrente di quanto si sia sentita ferita da certi atteggiamenti?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie a tutti gentili dottori, mi avete detto in realtà quello che già so e che già penso... ma è molto molto difficile, nn voglio fare passare il mio ragazzo per un mostro perchè non lo è affatto, sono stati 8 anni tra alti e bassi ma nn posso dire che sono stata infelice..fino al periodo immediatamente prima dell'incidente.. culminato poi nell'accaduto... io ho provato a parlargli x spiegargli che vuoi i suoi atteggiamenti un po' freddi vuoi l'abitudine, vuoi la situazione generale nn sono felice ma dentro di me so che voglio un cambiamento.. voglio dimenticare lasciarmi alle spalle questa brutta cosa.
Capisco che avrebbe potuto accadere anche con un amico o da sola ma intanto è successo con lui e lui nn si è fatto un graffio! Ora non voglio dire che avrei preferito il contrario ma perchè io si e lui no? perchè lui ha la carriera? perchè lui come persona è più importante di me? perchè io tutta questa sofferenza? tutto mi ricorda quell'episodio e anche atteggiamenti di poco conto suoi che normalmente potevo dare come passabili ora mi danno noia.. tipo il fare ciò che dice lui, l'uscire solo con i suoi amici.. io ho voglia di rinnovamento.. ho voglia di essere felice.. ma non voglio farlo soffrire!
Grazie ancora a tutti comunque
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
" io ho voglia di rinnovamento.. ho voglia di essere felice.. ma non voglio farlo soffrire!"

Secondo Lei le due cose sono incompatibili, cioè la Sua felicità equivale all'infelicità del Suo fidanzato?
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
in questo caso si perchè ho voglia di dimenticare tutto e rinnovarmi, con un'altra persona... che mi fa stare bene mi fa sentire importante e speciale ma forse solo perchè è il momento dell'"infatuazione"?? questo ragazzo non è la CAUSA per cui voglio lasciare il mio ragazzo, ma è la voglia di ridere e scherzare che il mio serioso ragazzo non mi dà anzi cerca di tenere a freno la mia esuberanza.. dopo tanta sofferenza ho bisogno di serenità non di pensare alla sua carriera al trasferirmi laddove il suo lavoro mi porterà... sono confusa lo so il problema è che ho aspettato troppo tempo e adesso sento che non ho il coraggio anche se voglio essere felice con quest'altra persona..
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Non voglio che lui creda che lo sto lasciando per un'altra persona perchè non è così.. voglio lasciarlo perchè siamo caduti nella routine e aspettiamo aspettiamo.... aspettiamo che lui si affermi, aspettiamo che quando lui avrà una sede fissa solo allora potremo pensare ad una casa nostra, aspettiamo aspettiamo...e intanto viviamo nell'attesa lui vive nel futuro, dicendo "un giorno faremo questo, un giorno sarò così" etc nn pensa al qui e ora! non pensa a farmi sorridere che è la cosa che più mi piace e quando gli parlo di come sto mi rimanda dicendo "poi vediamo"... gliene ho parlato più chiaramente ieri e gli ho chiesto se lui ci pensa mai seriamente a quello che è accaduto e lui ha detto: "non sempre" mentre io ci penso sempre è un chiodo fisso e ho voglia di evasione...
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<questo ragazzo non è la CAUSA per cui voglio lasciare il mio ragazzo,>

Concordo, questo ragazzo è l'effetto, la conseguenza di una relazione nella quale lei non si senta appagata e considerata a sufficienza. Altrimenti non avrebbe avuto occhi e disponibilità per un altro.
E' anche colui che, come una cartina di tornasole, le fa percepire evidente la differenza.

Lasciare ed essere lasciati, comporta una quota di dolore che va accettata ed elaborata.
Se le riesce così difficile venire a capo della situazione concretamente, sentire uno psicologo di persona può esserle utile.

Cari saluti