Aborto spontaneo

Salve,
ho conosciuta una ragazza e col passare dei giorni, circa 1 mese e mezzo,ci siamo frequentati e affezionati sempre di piu',ci siamo iniziati a piacere anche se lei mi ha sempre detto che aveva un blocco e che non riusciva ad aprirsi piu' di tanto anche se piano piano stava facendo progressi.il suo problema non me lo ha mai voluto dire fino a poco tempo fa quando invece si apri' completamente e mi disse che aveva abortito e che aveva finito tutto il percorso il 25 gennaio 2013.noi ci siamo iniziati a frequentare da febbraio e durante il nostro "rapporto" lei si e' bloccata una volta dicendo che questo problema non la faceva star bene con se' stessa e di conseguenza con me.ha sempre detto che con me si trova bene, si sente protetta,le piaccio come persona e che se non avesse avuto questo blocco avrebbe fatto una cosa seria.di me ne parla bene sia in casa che fuori pero' adesso non riesce a vivermi come invece vorrebbe (cosi' ha detto).E' gia' tornata indietro una volta pero' dicendomi che le mancavo e che voleva vedermi ma dopo pochi giorni e' tornata di nuovo nella confusione piu' totale e si e' ristoppata di nuovo.ci siamo detti che forse era meglio non sentirci ma passati 3 giorni lei mi ha riscritto e ci siamo di nuovo telefonati.io non ci capisco piu' nulla e non so come comportarmi.a me piace questa ragazza, e' importante e mi manca.ogni giorno penso a lei anche perche' lei mi ha sempre detto le stesse belle e positive cose che io ho detto a lei.voglio sperare che non siano state solo parole del momento ma che siano venute dal cuore.a me dispiace vedere una ragazza di 29 anni in queste condizioni.le ho detto di rivolgersi ad una figura esterna,uno psicologo, per superare questo blocco e vedere se riesce a star bene con se' stessa.durante la notte spesso si sogna l'intervento che ha subito e che mi ha raccontato.dice che di questa cosa lo sappiamo solo io, la sua amica e la sua famiglia.mi sento onorato di questo e vorrei poterla aiutare in qualche modo ma non vuole o meglio, dice che lo deve superare da sola e il tempo la aiutera'.non mi capacito ancora di come non capisca che in un momento cosi' delicato e tragico della sua vita avere accanto una figura che la ama,puo' solo aiutare.io ci sto male anche perche' vorrei viverla, vorrei condividere con lei tutto, gioie e dolori ma lei dice che il problema non sono io ma e' suo e deve risolverlo! e' gia' tornata indietro una volta e non so se tornera' nuovamente.io ho pianto per lei e le ho pianto addosso e ci tengo tantissimo.non mi sono piu' fatto sentire da quando ci siamo detti stop ma e' sempre lei che mi cerca per prima e mi manda sms ai quali rispondo.ora sono due giorni che non si fa piu' sentire e io non so davvero cosa pensare o fare! spero che capisca che io tengo a lei anche se non la sento o non le scrivo ma sentirla senza vederla mi fa stare ancora peggio. come posso fare o cosa potrei fare!? alcuni dicono di aspettarla ma ho paura di aspettare per nulla.
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Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

consultare uno psicologo è sicuramente utile ma la decisione spetta all'interessata.

La quale ha comunque bisogno di _tempo_ per poter superare ciò che ha passato.

Per quanto riguarda ciò che potrebbe fare Lei, <<aiutare>> significa anche "essere presente e disponibile" nei momenti opportuni, lasciando però "tempo al tempo".

In questo, la Sua <<paura di aspettare per nulla. >> può essere controproducente poiché contrappone i Suoi bisogni personali a quelli della ragazza.

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Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Utente,

delle volte *aspettare* vuol dire rispettare i tempi dell'altro e le sue scelte ed è difficile stabilire quale sia il tempo giusto.
Però un tempo bisogna darselo e bisogna creare dei momenti di verifica, dato che il tempo non è eterno, e se è vero che alcune cose il tempo le guarisce è anche vero che altre le peggiora.

Darsi un tempo di attesa vuol dire anche avere un progetto e l'idea che si sta osservando l'evolvere della situazione, e non la si sta dimenticando e lasciando nel dimenticatoio.

Certo, da gennaio 2013 ad oggi sono passati pochi giorni, ed è anche corretto lasciare del tempo alla ragazza e rispettare le sue scelte. Certo insistere, anche se animato da buone intenzioni, non è detto sia la strategia migliore per la ragazza e quindi per la Vostra storia.

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

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dopo
Utente
Utente
In primis Vi ringrazio per la rapidita' delle risposte che mi avete dato ma continuo a essere nella confusione piu' totale senza sapere il da farsi e senza sapere se lei ci tiene cosi' tanto a me come io tengo a lei.della figura dello psicologo gliene ha sempre parlato anche sua mamma e forse si e' decisa ad andarci anche se mi ha ammesso che ha paura a ritirare fuori e a parlare di cio' che le e' successo con l'aborto.
spero che capisca che invece andare da una figura cosi' potra' solo aiutarla perche' gli dira' sicuramente le cose da farsi per il suo bene, cosa che io, la sua famiglia e la sua amica potremmo non darle in maniera obiettiva, visto che siamo di parte!
lo psicologo non so se le chiedera' se ultimamente ha una persona che le sta a cuore e alla quale vuole bene.se lo facesse mi auguro che risponda che sono io quella figura li'.
spero che quanto prima si risolva tutto questo perche' cosi' io sto male.non so come comportarmi e non so se e' meglio insistere o se e' meglio non farsi sentire.
oggi dovevamo vederci per esempio e dalla voce che aveva al telefono mi sembrava felice e contenta, poi pero' non ci siamo visti perche' le faceva male un dente e non si sentiva molto bene anche se mi ha detto che parlarmi e vedermi le fa piacere.
oltre l'aborto non attraversa un bel periodo generale di forma, sia fisica che mentale.forse ha l'appendicite, ora il mal di dente, l'altra settimana e' svenuta a lavoro...insomma non un bel quadro!
io vorrei aiutarla ma non so come e cosa fare!
non e' un bel periodo neppure per me, il lavoro non c'e' e perdipiu' anche l'amore per lei sembra voltarmi le spalle.
potremmo stare lo stesso insieme e facendoci forza a vicenda superare questo momentaccio ma invece non si puo' o meglio lei non vuole perche' io lo farei subito.
la vita spesso regala dolori ma se ci abbattiamo e non ci tiriamo su' e' peggio.in due penso che sarebbe meglio e forse si raggiungerebbe prima lo scopo pero' sembra che lei questo non lo capisca o fa finta di non capirlo.io invece non capisco perche' da star bene insieme c'e' invece da stare male tutti e due.
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Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
<<in due penso che sarebbe meglio e forse si raggiungerebbe prima lo scopo pero' sembra che lei questo non lo capisca o fa finta di non capirlo.>>

Probabilmente cìò che pensa Lei non coincide con ciò che pensa la ragazza, specialmente per quanto riguarda le possibili modalità per affrontare certe situazioni.

Tenga presente che cìò che pensa Lei rispecchia ciò di cui ha _bisogno_ Lei, non necessariamente ciò di cui ha bisogno la ragazza, e che le persone non ragionano tutte allo stesso modo, anzi.



[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Stefano Repici,
la ringrazio di nuovo per le pronte risposte che da.
continuo pero' a non capire cosa fare e a come comportarmi con questa ragazza!
alcuni giorni si fa sentire e mi cerca quasi preoccupata perche' non le rispondo e altri non risponde nemmeno alla chiamata al telefono.
capisce che per me la situazione inizia a non essere piu' molto chiara e facile da gestire. mi trovo a non sapere cosa sia bene o non bene fare e soprattutto come agire.
e' vero quando dice che cio' di cui ho bisogno io e' diverso da cio' che potrebbe aver bisogno la ragazza pero' pensavo che la logica fosse questa e cioe' che insieme si vince e si superano gli ostacoli forse con piu' facilita' rispetto a se si combatte da soli! pero' forse non so se sia giusto questo mio pensiero.
a quanto pare sembra di no!!!
ci eravamo detti che per un po' non ci sentivamo e dopo appena due giorni lei si e' fatta risentire e risono partite di nuovo le chiamate e gli sms, senza pero' mai vedersi.
ci dovevamo vedere due giorni fa ma poi all'ultimo lei non stava tanto bene e non se l'e' sentita, ieri sera idem,ci dovevamo vedere ma poi nulla!!!!
non e' una situazione facile.
piu' che altro non tiene una linea stabile e dritta.
e' un periodo dove vede tutto nero e dove dice che non riesce a farsi forza, dice che non e' brava come lo sono io che invece cerco di combattere e risolvere i problemi.
al mondo di oggi, purtroppo tutti conviviamo con i problemi, chi e' che non li ha!!?
ci sono di piu' gravi e di meno gravi ma come dissi gia' alla ragazza una volta "se ti avevano detto che avevi un tumore e ti rimanevano 3 mesi di vita non era peggio?"
capisco che l'aborto in una ragazza vuol dir molto ma non sara' ne' la prima ne' l'ultima che purtroppo lo fara'.la vita in qualche modo deve andare avanti e se non ci facciamo forza in noi stessi sara' sempre piu' dura da affrontare.in piu' , come dicevo prima, lei dice di trovarsi in un periodaccio e non riesce a vedere la luce diciamo.oltre all'aborto ultimamente e' svenuta a lavoro, ha fatto un'ecografia all'ovaia perche' le fa sempre male quasi ogni giorno e si fa fare le punture di voltaren e poi adesso anche un dente devitalizzato che le da fastidio.
io capisco tutto, pero' sempre fino ad un certo punto.la vita adesso e' cosi' magari si trova in un periodo di bassi pero' se uno tiene davvero ad una persona e non se la vuole far sfuggire se la tiene nonostante tutti questi problemi.anche perche' di problemi ce ne saranno sempre e quindi che si fa!? perche' si ha un problema ci facciamo scappare le cose belle della vita!?piu' volte lei mi ha detto che a me ci tiene, le piaccio come persona, mi vuol bene e che vorrebbe fare una storia seria con me ma adesso non riesce, dice di arrivare fino ad un certo punto ma non ce la fa ad andare oltre per via dei suoi problemi.ci diciamo di non sentirci ma poi lei mi ricerca sempre!
che si fa!?
[#6]
Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
<<insieme si vince e si superano gli ostacoli forse con piu' facilita'>>

L'unione fa la forza, dicono, ma devono esserci le condizioni adatte.

<<dice che non e' brava come lo sono io>>

Il comportamento "indeciso" della ragazza è proprio tipico di coloro che non hanno una grande stima di se stessi.

Solitamente si trovano bene chi invece è più "deciso" (anche se non è detto che essere decisi significhi avere ragione sempre).

In questo senso mi sembrate bene assortiti.

<<io capisco tutto, pero' sempre fino ad un certo punto.>>

Se non riuscirà ad andare oltre quel "certo punto" e ad avere più pazienza, credo che la cosa difficilmente avrà un seguito.

[#7]
Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 626 6 1
Gentile utente,

anche secondo il mio punto di vista lei sta dando ascolto più alle sue esigenze rispetto a quelle della ragazza.

Un aborto è un evento traumatico che deve essere elaborato con i giusti tempi. Non è facile cambiare lo status delle cose ripensando sempre all'evento o girandoci intorno.

Le dia il tempo di accettare ciò che le è accaduto, e nel frattempo potrebbe conoscerla sotto altri punti di vista.

Avete, ad esempio mai, passato una giornata insieme o fatto una telefonata senza far uscire quel discorso?

Pensare ad altro non le farà che bene, alla ragazza e alla coppia. Il rimuginare sempre sullo stesso pensiero porta invece a saturazione, senso di colpa e ad un acuirsi della sintomatologia.

E' già stato detto tutto ciò che doveva essere detto, lei le ha detto ciò che pensa, adesso consiglio di lasciarle del tempo di riflessione, in cui potreste passare del tempo come suddetto.

Nel momento in cui parlerà con uno psicologo allora sarà lì che potrà affrontare l'argomento.

Cordiali Saluti

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

[#8]
dopo
Utente
Utente
Come sempre grazie per le pronte risposte che date, in questo caso anche a lei Dr.ssa Laura Mirona.
cio' che dite e cio' che mi consigliate lo ascolto sempre molto volentieri e ne faccio tesoro.
rimango pero' con la solita domanda da porvi...che devo fare adesso in queste condizioni dove un giorno e' bene e un giorno non si sa!?
adesso sono gia' due settimane che non ci siamo piu' visti ma solo sentiti per telefono e messaggiati. dovevamo vederci l'altra sera ma poi nulla perche' ha detto che le faceva male un dente forte e non se la sentiva (vi ricordo che una delle ultime sere che ci siamo visti lei aveva la febbre a 38°, mal di testa, mal di gola,ecc...e si fece anche l'amore,quindi non vorrei che fosse uno scudo il mal di denti per dire di no.sara' stato peggio vederci nell'altro stato che col mal di denti???!!!)
cmq io non sono mai entrato nell'argomento aborto, mai, ne' al telefono ne' quando ci si vedeva proprio per non farglielo ricordare e per non parlarne, visto che e' talmente recente che puo' far solo male.
lei mi ha sempre detto che apprezzava molto da parte mia questo comportamento perche' non le facevo le domande sull'aborto ma a quanto pare non e' servito poi a molto.
proprio per non farle pensare a quella cosa e per stare bene insieme le dissi se andavamo via due giorni, lontano dalla nostra citta', proprio per stare insieme e viverci a pieno spensierati ed allegri.ma anche questo invito non e' andato a buon fine, prima tutta contenta disse si' ma poi torno' sui suoi passi perche' dice che non riesce ad a andare oltre una soglia adesso, pero' a me ci tiene, mi vuol bene, vorrebbe fare una cosa seria e duratura,ecc...io andrei anche al cinema con lei, a mangiare fuori una pizza, un gelato ma non so se viene.
capite che per me non e' facile rapportarmi con questa ragazza.penso che il nostro interesse sia su due piani diversi.io l'aspetterei se sapessi che da parte sua c'e' la voglia di star bene e di stare assieme a me.ma questo non lo so se e' cosi'!
oggi sono due giorni che non ci sentiamo e l'ultima volta a cercarla sono stato io.l'ho chiamata per sapere come stava e non mi ha nemmeno risposto(e la telefonata si vede e',non e' che ci sono scuse li').
che devo fare di piu'! le piansi perfino addosso per farle capire quanto ci tenessi...
tanti mi dicono che ho gia' avuto troppa pazienza perche' loro al mio posto avrebbero gia' mollato e si sarebbero gia' imbestialiti pero' io anche se dentro sto malissimo e mi rodo il fegato sto sopportando.non so per quanto ancora ma per adesso sto sopportando!
lei dice che il problema non sono io (anzi sono una bella persona, ne parla bene in casa e alle amiche,ecc..) ma il problema e' suo pero' ogni volta che si dice di non sentirci mi ricerca.
siccome a me fa male questa cosa,perche' a me piace e ci starei insieme nonostante questo problema, che senso ha tutto questo!?
perche' mi cerca se poi tanto sa gia' che non se la sente di fare nulla, nemmeno vederci!?non e' che mi deve tenere li' tanto per dire che ci sono...io non e' che sono un burattino nelle sue mani pronto a dire si' ogni volta.
capite perche' vi dico che non so come rapportarmi con lei!!!
e' un periodo che non esco nemmeno la sera e se esco vado nei posti dove so che lei non c'e' perche' vederla mi farebbe male e perche', conoscendomi, so che mi ci incazzerei di questo suo atteggiamento/comportamento.
se come dice lei che ha rispetto di me che senso a tutto questo!?
io vorrei delle certezze, o bianco o nero....non amo molto il grigio anche perche' e' un grigio che non si sa come evolvera'.
se si dice che e' bene non sentirci, bisognerebbe non sentirci (anche se so che fa male perche' ci manchiamo magari). se poi pero' ci risentiamo dovrebbe essere perche' c'abbiamo pensato e perche' vogliamo stare insieme e adesso non e' cosi'.sentirsi per telefono senza vedersi penso che faccia ancora piu' male che non sentirsi proprio.

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