Dinamiche relazionali
Caro dottore,
Le scrivo per una questione che si ripropone non appena conosco qualcuno che mi interessi.
Premetto che sono donna, trentenne, dicono piacente.
Ogni volta che conosco una persona, e che comincio a feequentarla, sin da subito, dalle prime settimane, sono presa dal timore che questa persona oltre a me frequenti qualcunaltra, anche perchè al giorno d'oggi si ha facilità ad avere sempre nuovi contatti sui social, ad aggiungerne quando si vuole.
D'altra parte, credo sia poco probabile che una persona che ne conosca un'altra sia perfettamente libero da altre frequentazioni.
Devo dire che finora ho incontrato un sacco di bugiardi, ed anche un ragazzo con cui pensavo di poter gestire una relazione "tranquilla", ragazzo insospettabile, beh anch'egli si dava da fare sui social.
Quindi accade che, conoscendo una persona e ricevendo da questa attenzioni ed inviti, sono propensa a pensare che il giorno dopo veda qualcunaltra, o che dopo aver messaggiato con me passi ad altre. Talvolta questo atteggiamento mi ha spinto a chiedere, cercare, verificare...e nel giro di pochi mesi le cose sono realmente andate così come temevo.
Ma allora, come nasce l'amore per le altre coppie? Forse all'inizio è un pò così per tutti e poi ci si sceglie e si diviene coppia?
Sto cercando di darmi delle linee da seguire, anche perchè ho conosciuto una persona con cui per ora mi trovo bene (poche settimane) ma, assalita da questi pensieri, mi sento molto stressata ed ansiosa, e ciò è legato al fatto che scelgo spesso partner molto estroversi, appariscenti ma, ripeto, anche quando non è stato così, non ho trovato sincerità dall'altra parte e, quindi, serenità. Non credo sia un problema di autostima, ma di realismo....
grazie a chi mi darà qualche consiglio....
Le scrivo per una questione che si ripropone non appena conosco qualcuno che mi interessi.
Premetto che sono donna, trentenne, dicono piacente.
Ogni volta che conosco una persona, e che comincio a feequentarla, sin da subito, dalle prime settimane, sono presa dal timore che questa persona oltre a me frequenti qualcunaltra, anche perchè al giorno d'oggi si ha facilità ad avere sempre nuovi contatti sui social, ad aggiungerne quando si vuole.
D'altra parte, credo sia poco probabile che una persona che ne conosca un'altra sia perfettamente libero da altre frequentazioni.
Devo dire che finora ho incontrato un sacco di bugiardi, ed anche un ragazzo con cui pensavo di poter gestire una relazione "tranquilla", ragazzo insospettabile, beh anch'egli si dava da fare sui social.
Quindi accade che, conoscendo una persona e ricevendo da questa attenzioni ed inviti, sono propensa a pensare che il giorno dopo veda qualcunaltra, o che dopo aver messaggiato con me passi ad altre. Talvolta questo atteggiamento mi ha spinto a chiedere, cercare, verificare...e nel giro di pochi mesi le cose sono realmente andate così come temevo.
Ma allora, come nasce l'amore per le altre coppie? Forse all'inizio è un pò così per tutti e poi ci si sceglie e si diviene coppia?
Sto cercando di darmi delle linee da seguire, anche perchè ho conosciuto una persona con cui per ora mi trovo bene (poche settimane) ma, assalita da questi pensieri, mi sento molto stressata ed ansiosa, e ciò è legato al fatto che scelgo spesso partner molto estroversi, appariscenti ma, ripeto, anche quando non è stato così, non ho trovato sincerità dall'altra parte e, quindi, serenità. Non credo sia un problema di autostima, ma di realismo....
grazie a chi mi darà qualche consiglio....
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
è chiaro che le coppie nascono con la frequentazione e non c'è la pretesa di perfezione, ma di ciò che davvero si sta cercando in un compagno/a.
Lei che cosa cerca nell'altro?
Come spiega che ci sia un copione che si ripete, ovvero incontra persone sempre bugiarde?
Che cosa intende? Che tipo di bugie sono?
Le è capitato di essere una delle tante frequentate da un uomo?
Che cosa cerca nel partner estroverso e cosa intende per "appariscente"?
è chiaro che le coppie nascono con la frequentazione e non c'è la pretesa di perfezione, ma di ciò che davvero si sta cercando in un compagno/a.
Lei che cosa cerca nell'altro?
Come spiega che ci sia un copione che si ripete, ovvero incontra persone sempre bugiarde?
Che cosa intende? Che tipo di bugie sono?
Le è capitato di essere una delle tante frequentate da un uomo?
Che cosa cerca nel partner estroverso e cosa intende per "appariscente"?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie per avermi risposto, dottoressa.
Io cerco serenità, tranquillità e soprattutto monogamia. Al contempo mi rendo conto razionalmente che è impossibile forse pretendere questo da una persona che si conosce da poche settimane. Quindi o scelgo di trattenere l'eventuale nascita di un sentimento, non vivendo a pieno la conoscenza, oppure cado vittima di ansia e angoscia, poichè mi rendo conto che è impossibile che all'inizio una persona veda solo me o chatti solo con me. Specie perchè ripeto, ammetto di badare anche all'estetica degli uomini, e quindi forse quelli più estroversi e di bella presenza sono portati ad essere meno tranquilli.
Tuttavia, pur non essendo certa che nelle prime settimane si frequenti solo me, apprezzo i tentativi di vicinanza telefonica e virtuale nei miei confronti...e ciò mi spinge, forse errando, a darmi un termine: a fissare un termine di ad es. 2 mesi entro i quali non devo innamorarmi della persona in questione. Ma come lei capirà, vivo in maniera mozza così facendo....ma non mi va neanche in astratto di essere in completa balìa delle emozioni che porta questa storia...
Io cerco serenità, tranquillità e soprattutto monogamia. Al contempo mi rendo conto razionalmente che è impossibile forse pretendere questo da una persona che si conosce da poche settimane. Quindi o scelgo di trattenere l'eventuale nascita di un sentimento, non vivendo a pieno la conoscenza, oppure cado vittima di ansia e angoscia, poichè mi rendo conto che è impossibile che all'inizio una persona veda solo me o chatti solo con me. Specie perchè ripeto, ammetto di badare anche all'estetica degli uomini, e quindi forse quelli più estroversi e di bella presenza sono portati ad essere meno tranquilli.
Tuttavia, pur non essendo certa che nelle prime settimane si frequenti solo me, apprezzo i tentativi di vicinanza telefonica e virtuale nei miei confronti...e ciò mi spinge, forse errando, a darmi un termine: a fissare un termine di ad es. 2 mesi entro i quali non devo innamorarmi della persona in questione. Ma come lei capirà, vivo in maniera mozza così facendo....ma non mi va neanche in astratto di essere in completa balìa delle emozioni che porta questa storia...
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile utente,
mi pare che Lei stia creando un problema dove non c'è... :-)
Come mai per Lei è così importante essere l'unica nel mondo di un partner?
Questo non accadrà mai semplicemente perchè dovrà sempre dividere il Suo uomo col mondo: colleghi di lavoro, parenti, amici, conoscenti, ecc...
Che cosa La infastidisce del fatto che questi uomini abbiano una vita sociale?
Sarebbe interessante capire da dove viene questo bisogno.
Secondo me più che trattenere la nascita di un sentimento, potrebbe rivedere le Sue aspettative.
Questa cosa Le capita solo con gli uomini o in tutte le relazioni (anche di amcizia)?
Non mi è chiaro in che termini ha incontrato solopesso uomini bugiardi: su cosa Le hanno mentito?
mi pare che Lei stia creando un problema dove non c'è... :-)
Come mai per Lei è così importante essere l'unica nel mondo di un partner?
Questo non accadrà mai semplicemente perchè dovrà sempre dividere il Suo uomo col mondo: colleghi di lavoro, parenti, amici, conoscenti, ecc...
Che cosa La infastidisce del fatto che questi uomini abbiano una vita sociale?
Sarebbe interessante capire da dove viene questo bisogno.
Secondo me più che trattenere la nascita di un sentimento, potrebbe rivedere le Sue aspettative.
Questa cosa Le capita solo con gli uomini o in tutte le relazioni (anche di amcizia)?
Non mi è chiaro in che termini ha incontrato solopesso uomini bugiardi: su cosa Le hanno mentito?
[#4]
dopo
Ex utente
Non mi seccherebbe condividere il partner con colleghi, familiari, ecc...mi seccherebbe soltanto che oltre a me si frequetasse un'altra o altre donne. Specifico: forse nel caso in esame non è così, e anche se dovesse essere mi dico razionalmente che non posso pretendere monogamia a ssoluta da chi conosco da poche settimane.
Non sono gelosa negli altri rapporti, ad es di amicizia o con le donne.
Penso non tanto che io abbia incontrato molti bugiardi (ad es persone pronte a lanciarsi su badoo), ma ritengo che almeno il 95% degli uomini lo sia, e le donne non sappiano, non vogliano sapere, non aprano gli occhi.
Cosa fare? Fare lo stesso? Non aspettarsi nulla? Darsi termini...per ora non so...
Non sono gelosa negli altri rapporti, ad es di amicizia o con le donne.
Penso non tanto che io abbia incontrato molti bugiardi (ad es persone pronte a lanciarsi su badoo), ma ritengo che almeno il 95% degli uomini lo sia, e le donne non sappiano, non vogliano sapere, non aprano gli occhi.
Cosa fare? Fare lo stesso? Non aspettarsi nulla? Darsi termini...per ora non so...
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
La relazione, per poter diventare come Lei la vorrebbe (di sincerità, fiducia, impegno, ecc...) ha bisogno di essere nutrita, ma per prima cosa ha bisogno di tempo.
Lei si fiderebbe di chi non conosce affatto?
Si aprirebbe con chi non conosce?
Evidentemente deve avere la pazienza per capire l'altra persona, senza -come Le ho già detto- credere che l'altro sia perfetto e che, se all'inizio frequenta altre persone, sia un attacco diretto a Lei. E deve concedersi il tempo per capire se l'altro è degno della Sua fiducia e se Lei stessa potrà fidarsi.
Lei tende ad innamorarsi facilmente?
Lei si fiderebbe di chi non conosce affatto?
Si aprirebbe con chi non conosce?
Evidentemente deve avere la pazienza per capire l'altra persona, senza -come Le ho già detto- credere che l'altro sia perfetto e che, se all'inizio frequenta altre persone, sia un attacco diretto a Lei. E deve concedersi il tempo per capire se l'altro è degno della Sua fiducia e se Lei stessa potrà fidarsi.
Lei tende ad innamorarsi facilmente?
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
" scatta in me la "presunzione che l'altro non sia in buona fede" (molto spesso è vero) e comincio a dare il peggio di me e a sabotare la coppia...."
Gentile Utente,
è su questo meccanismo che Lei, a mio avviso e con i limiti del consulto on line, avrebbe bisogno d'aiuto.
Manca la fiducia di base, e forse da qualche parte Lei ha imparato che gli altri sono inaffidabili e prima o poi spariscono.
Poi Lei, con molta abilità, riconosce i tentativi che fa per cercare di risolvere il problema (mette alla prova il partner?): questo porta ad un disastro...
Tale meccanismo deve essere spezzato.
Saluti,
Gentile Utente,
è su questo meccanismo che Lei, a mio avviso e con i limiti del consulto on line, avrebbe bisogno d'aiuto.
Manca la fiducia di base, e forse da qualche parte Lei ha imparato che gli altri sono inaffidabili e prima o poi spariscono.
Poi Lei, con molta abilità, riconosce i tentativi che fa per cercare di risolvere il problema (mette alla prova il partner?): questo porta ad un disastro...
Tale meccanismo deve essere spezzato.
Saluti,
[#10]
dopo
Ex utente
Forse la base risiede nel fatto che non ho mai vissuto con mio padre...ma non ho mai pensato di ricondurre a questo il problema...
riconosco i tentativi che fa il potenziale partner per rassiciuarmi, ma gli uomini non credo siano tanto stupidi...un messaggino in più o una chiamata non costa nulla :)
Purtroppo ho davvero scarsa stima del genere.....
Eppure rischio di perdere persone importanti cominciando a comportarmi in maniera scostante e a lanciare provocazioni se per una sera sento poco la persona che frequento la quale, ripeto, ha comunque il buongusto di messaggiare con me..poi cosa fa quando non lo vedo...non lo so :)
Saluti
riconosco i tentativi che fa il potenziale partner per rassiciuarmi, ma gli uomini non credo siano tanto stupidi...un messaggino in più o una chiamata non costa nulla :)
Purtroppo ho davvero scarsa stima del genere.....
Eppure rischio di perdere persone importanti cominciando a comportarmi in maniera scostante e a lanciare provocazioni se per una sera sento poco la persona che frequento la quale, ripeto, ha comunque il buongusto di messaggiare con me..poi cosa fa quando non lo vedo...non lo so :)
Saluti
[#11]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Le ragioni che l'hanno portata ad agire, seppure inconsapevolmente in questo modo, si possono solo ipotizzare qui, ma è importante ciò che dice riguardo a ciò che pensa degli uomini:
"ho davvero scarsa stima del genere....."
evidentemente, anche se Lei non vuole trasmetterlo, ci riesce benissimo.
Si metta dall'altra parte per un attimo: quale uomo vorrebbe stare o impegnarsi con una donna che manifesta scarsa stima del genere maschile?
"ho davvero scarsa stima del genere....."
evidentemente, anche se Lei non vuole trasmetterlo, ci riesce benissimo.
Si metta dall'altra parte per un attimo: quale uomo vorrebbe stare o impegnarsi con una donna che manifesta scarsa stima del genere maschile?
[#14]
dopo
Ex utente
Si, pensare quelle cose e vivere a metà.
Tuttavia mi è appena venuta un'idea, che potrebbe forse essermi di aiuto.
Conosco un sacco di coppie realmente innamorate (cosa a me mai capitata, perchè non credo nell'amore e perchè ammetto di scegliere le persone sbagliate).
Ebbene, raccoglierò foto e storie di persone innamorate, le rileggerò e quarderò qualche volta, e forse comincerò a credere in questo sentimento.
Lei che ne dice? Forse mi autoconvincerò che nella vita una cosa del genere possa accadere anche a me...
Tuttavia mi è appena venuta un'idea, che potrebbe forse essermi di aiuto.
Conosco un sacco di coppie realmente innamorate (cosa a me mai capitata, perchè non credo nell'amore e perchè ammetto di scegliere le persone sbagliate).
Ebbene, raccoglierò foto e storie di persone innamorate, le rileggerò e quarderò qualche volta, e forse comincerò a credere in questo sentimento.
Lei che ne dice? Forse mi autoconvincerò che nella vita una cosa del genere possa accadere anche a me...
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Ne parli in maniera più approfondita con uno psicologo psicoterapeuta di persona; da qui qualunque indicazione su cosa fare potrebbe non essere adeguata, in quanto io non La conosco direttamente e posso dare solo indicazioni generali sulla Sua situazione.
Buona giornata,
Buona giornata,
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 1.7k visite dal 28/05/2013.
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