Bimbo parlatore tardivo

Gentili medici il mio bimbo ha 28 mesi, è un bimbo vivace intelligente e anche un pò viziato, ma non è questo il problema. Capisce tutto, gioca con tutto (compreso i-pad, telefonini, ricerca di cartoni su youtube….) ma è come se ancora non sentisse il bisogno di esprimersi con la parola. Scrivevo di questo un pò di tempo fa, la situazione sembra lentamente migliorare, con un vocabolario di 15-20 parole. Da poco io faccio un giochino con lui, scandisco le parole in sillabe e lui inserisce correttamente l''ultima mancante, questo mi fa capire che se vuole può....ma è come se non si buttasse....adesso per indicare quelle paroline lui usa le ultime sillaba Ad. per pizza..izza, citta ...ttà, luna...na e così via....a questo punto mi pongo un dubbio ma sto facendo bene o peggioro solo le cose? l''approccio al linguaggio e alle nuove parole può iniziare dalle sillabe finali?
Ho chiesto ripetutamente al pediatra ma lui mi rassicurare dicendo che ogni bimbo ha il suo tempo e quando andrà all''asilo si risolverà il problema...sarà vero? la nscita di un fratellino ha potuto peggiorare le cose? adesso chiedo a voi, come fatto ripetutamente al mio pediatra, a questa età questo "problema" può ancora rientrare nella normalità? grazie
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Signora,

per quanto ogni bambino abbia i propri tempi, e di solito i maschi apprendano più lentamente a parlare rispetto alle femmine, sarebbe importante che per togliersi ogni dubbio sulla problematicità della situazione richiedeste una valutazione specialistica.

Accertare per tempo la presenza di eventuali anomalie nello sviluppo consente infatti di intervenire adeguatamente e di avere maggiori probabilità di risolvere: da qui non possiamo fornirle un parere perchè non possiamo osservare il bambino, ma le suggerisco di prendere appuntamento con un neuropsichiatra infantile che possa stabilire se si sta sviluppando normalmente o se si può adottare qualche misura che lo aiuti perchè sono presenti oggettive difficoltà di linguaggio.

La nascita di un fratellino a volte provoca una regressione in aspetti specifici dello sviluppo, ma mi sembra di capire che non è il vostro caso.

L'unico altro consiglio che posso darle da qui è di osservare come interagite con il piccolo: lo stimolate ad esprimersi in maniera comprensibile? Agite in base al fatto che avete capito cosa vorrebbe dire o lo obbligate a sforzarsi di essere chiaro? Completate le parole per lui?
Perchè un bambino impari a parlare deve avere la necessità di farlo, ma se intorno a lui le persone capiscono quello che vuole anche senza che lui parli non avrà bisogno di acquisire buone capacità linguistiche.
A volte il motivo per il quale un bambino non impara a parlare è banalmente proprio questo.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it