Comunicare un lutto ad un bambino

Una compagna di banco della di scuola elementare di mia figlia ha purtroppo in questi giorni perso la mamma di 39 anni per un brutto male. Frequentavamo quella famiglia e mia figlia le era molto legata .considerato che mia figlia ha 7 -anni ed e' una bambina molto sensibile e considerato anche l' imminente inizio della scuola, vorrei sapere in che modo comunicarle questo lutto nel miglior modo possibile per evitare ripercussioni psicologiche.
[#1]
Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
forse posso sembrarle superficiale ma la morte può essere "parlata" con un bambino. Trovi lei un modo dolce, consono con le vostre credenze sul tema. Forse i bambini possono non comprendere alcune cose sino in fondo ma sono molto bravi a cogliere l'ambiguità. Quindi nella maggior parte dei casi è bene essere chiari.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

[#2]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Utente,

va comunicato usando le parole adatte e partendo da ciò che sa Sua figlia. Si può partire dal fatto che l'amico è molto triste perchè è successo qualcosa di brutto e potrebbe aver bisogno degli amici che gli stiano vicino. Se la mamma della compagna era già malata da tempo e Sua figlia lo sapeva, può partire da lì.
Chieda anche a sua figlia se vuole o meno partecipare al funerale (ove non ci sia già stato) o se intende fare o meno visita al cimitero.
Se è il primo contatto con la morte, consideri che può esserci curiosità. La morte spaventa più gli adulti, che non i bambini, e spesso i bambini hanno un approccio molto più naturale rispetto agli adulti.

Comunque un passo alla volta, partendo da ciò che sa Sua figlia ed aggiungendo informazioni in base alle richieste che fa ed a ciò che esprime.

Può anche essere che all'inizio sia indifferente, e magari dopo qualche minuto o qualche ora chieda altro. E questo vuol dire sapere rispettare i tempi di cui Sua figlia ha bisogno per "elaborare" l'informazione.

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

[#3]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Signore,
condividendo ciò che è stato suggerito dai Colleghi, aggiungo solamente un'indicazione bibliografica che potrebbe tornarle utile.
Si tratta dei libri "Dialoghi con i bambini sulla morte" di Daniel Oppenheim e "Perché non ci sei più?" di Alberto Pellai e Barbara Tamborini, entrambi della casa editrice Erickson.

Cordiali saluti.


Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
mi associo alle indicazioni ricevute dai Colleghi che mi hanno preceduto.

Spiegare la morte ai bambini è complesso ed estremamente doloroso, perché ci obbliga a fare i conti con le "nostre" paure.

I bambini però hanno infinite risorse e se lei riuscirà a trovare le parole giuste, dolci, accoglienti, empatiche e semplici.....sua figlia capirà

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it