Indecisione totale

Ciao, vi scrivo perchè ho bisogno di aiuto. Inizio col dire che 7 anni fa ho iniziato una "relazione" con un ragazzo che mi attirava molto, lui non ricambiava ma la relazione è andata avanti tra tira e molla per un bel po di tempo. Poi circa due anni fa lui si è messo con la mia migliore amica ed io ho iniziato una relazione con un'altro ragazzo con cui sto da 1 anno e mezzo. Lui è più grande di me, ha 25 anni, siamo fidanzati ufficialmente ed è una persona molto matura. All'inizio ero abbastanza attratta da lui, mi piaceva come mi trattava, ma con il tempo le sue attenzioni nei miei confronti sono calate. Con il mio ragazzo in ambito sessuale non mi sento abbastanza attratta ecco perchè non abbiamo rapporti e lui rispetta la mia scelta. Non ho mai dimenticato il mio ex e in questi due anni ho sempre sperato di vederlo tornare da me. Ci siamo visti un paio di volte di nascosto ma le cose non sono andate avanti. Sono un paio di mesi che ho iniziato ad avere dubbi sulla storia con il mio ragazzo attuale: a volte lo sposerei, altre la sua presenza mi infastidisce. Da un paio di settimane il mio ex ha lasciato la sua ragazza e ci siamo sentiti e visti; lui si dichiara innamorato, pentito e vuole ricominciare tutto da capo e io mi sento confusa. Avevo già dei dubbi sulla storia con il mio ragazzo attuale, ma ho preferito aspettare per vedere se era una cosa passeggera. Adesso però che il mio ex è tornato non so cosa fare. Con il mio ragazzo attuale sono fidanzata ufficialmente è ben visto a casa mia e tutti gli vogliono bene. Ho paura di fare la scelta sbagliata. Ho paura di lasciarlo e poi pentirmene e so bene che se si fa una scelta poi non si torna indietro. E' come se avessi paura di distruggere il mondo e le abitudini che ho con il mio ragazzo. Dall'altra parte però ho il mio ex che mi da le attenzioni che ho sempre cercato. Non so cosa fare... Sono confusa! Mi sento in colpa. Spero possiate aiutarmi.
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Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile Utente,

non è del tutto chiaro quale sia l'aiuto che cerca, dato che non lo esplicita... ma daltronde è confusa (come da oggetto) e non sapere cosa volere forse si riflette anche nel non sapere cosa scegliere.

Tutto quel che descrive è una situazione comune in cui si trovano tante persone, S'immagina un piatto della bilancia, si pesano i pro ed i contro e per magia la bilancia non si muove.

Forse non è molto etico, forse è anche amorale, ma una soluzione potrebbe essere tenere il piede in due staffe per un tempo ragionevole e poi decidere.
Altrimenti deve prendersi il rischio, tra il fare una scelta (che potrà sempre rifare in futuro) oppure seguire la strada attuale.

Mi corregga se sbaglio, ma la scelta sembra essere tra una sessualità vissuta in modo stimolante ed appagante, ed una tranquillità asessuata...

Certo la differenza tra gli amanti e gli amici o i fratelli è proprio data dalla sessualità e dai rapporti intimi. Il fatto che il suo ragazzo ufficiale (o di testa\ragionamento) viva l'astinenza sessuale, mi fa chiedere come sfoghi egli l'energia sessuale che dovrebbe sentire?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

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dopo
Utente
Utente
Forse non ho esplicitato bene la mia richiesta di aiuto. Vorrei essere consigliata su cosa fare. Continuare la storia "a tre" o lasciare il mio ragazzo. Ma il problema del lasciare il mio attuale ragazzo è che "ho paura di lasciarlo", ho paura di far crollare tutto quello che abbiamo costruito, ma se a volte lo vedo come un intoppo perchè non riesco a lasciarlo?per abitudine o perchè sono davvero innamorata, ma se sono innamorata perchè dopo due anni ancora non ho dimenticato il mio ex? Quando mi vedo con il mio ex sono felicissima ma quando rimango sola mi sento in colpa nei confronti del mio ragazzo. Vorrei uscirne da questa situazione e senza far soffrire nessuno e sicuramente non con due piedi in una scarpa!
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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
concordo con quanto ha scritto il mio collega dr Bellizzi.
Vede lo psicologo non è un medico, i problemi psicologi non sono "semplici" problemi organici. Non si può dire fai questo o quello, credo mai rispetto a scelte del genere ma soprattutto attraverso il consulto on line. Lei non riesce a prendere posizione e vuole delegare a noi il farlo, senza tuttavia voler cogliere gli inviti alla riflessione che le vengono forniti.
Inoltre mi sembra un bel paradosso la sua domanda: uscire da questa situazione senza far soffrire nessuno. Impossibile credo. A partire da lei. Ogni scelta implica SEMPRE il perdere qualcosa. Cerchi piuttosto di soffrire di meno, questo implica anche prendersi del tempo.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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dopo
Utente
Utente
Io non ho intenzione di delegare a nessuno di prendere una decisione.Purtroppo sono confusa. Non riesco a spiegare bene nemmeno cosa voglio dire. Forse l'unica cosa da fare è non vedere nessuno dei due per un pò di tempo. Grazie ugualmente.
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Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile utente,

se proprio non deve vedere nessuno, è meglio che non veda l'ex...
Così farà solo insospettire il ragazzo ufficiale, il quale potrebbe non fidarsi più di lei visto che senza un motivo (che lui ritenga valido) lei sparisce...