Sono un bugiardo patologico.

Buongiorno a tutti e grazie per l'ospitalità su questo forum; la mia vita è una menzogna. Per una serie incredibile di circostanze favorevoli sono riuscito, nel corso degli anni, a ritagliarmi una discreta posizione in ambito lavorativo e nella scala sociale, tutto ciò per pura fortuna in quanto non ho particolari capacità o doti. Sento la stima delle persone accanto a me e ciò mi fa stare bene, il problema è che ho un rapporto patologico con la menzogna. Mento su tutto, dal titolo di studio, al corso di laurea, al "curriculum" sportivo, mento per pigrizia, mento per "farmi bello", mento a chiunque facendo del male alle persone, in ogni ambito della mia vità c'è una menzogna. Non ho mai il coraggio di dire la verità anche quando, eventualmente, non ci sarebbe necessità di mentire. ho un eloquio sciolto e facile con chiunque ma ho una fortissima difficoltà a relazionarmi con il mio unico superiore, vado proprio in crisi, anche per via del suo carattere "forte" e a volte prepotente. Negli ultimi mesi è "scattato" qualcosa, nella montagna di menzogne quotidiane mi sono capitati, in momenti/attimi di assoluto benessere, episodi di disarmante sincerità esclusivamente con un paio di persone a me molto care. Quando rimango solo alla sera sto male con me stesso, mi odio, mi sento in colpa per tutto quello che ho, mi sento senza forze vorrei fare cadere il castello di menzogne che ho costruito, mi dico che non si può più andare avanti cosi ma il mattino dopo la recita ha di nuovo inizio. Questa "voglia di redenzione" ha avuto inizio e procede parallelamente con i rari momenti di sincerità, fino a pochi mesi fa inimmaginabili.
Non so cosa mi porta a mentire in continuazione, il mio contesto famigliare è idilliaco, l'unico "trauma" che ho avuto riguarda una brutta disavventura di carattere medico-legale, durata anni (iniziò quando io di anni ne avevo 16), che ha coinvolto i miei genitori con conseguenze fisiche permanenti per mia madre (operazione non riuscita), umiliazioni vere e proprie da parte di avvocati della parte avversa e dilapidazione di quel poco denaro che i miei genitori avevano messo da parte.
Attualmente mi sento una pessima persona.
Grazie a tutti coloro che avranno la pazienza di leggermi.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente, la menzogna ha un valore di sopravvivenza, essa si rinforza nel momento in cui ottiene risultati. Può capitare, però, che essa diventi un modello comportamentale ridondante, ossia comincia ad essere applicato anche lì dove non ha più efficacia ed è questo che crea un problema.
Tolga dalla mente l'idea utopistica di non mentire mai più ma cerchi di entrare nell'idea che per la menzogna è necessario il giusto equilibrio.
ne parli con un terapeuta.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Francesco Mori Psicologo, Psicoterapeuta 1.2k 33 31
Gentile utente,
come scrive il mio collega, dr De Vincentiis, è evidente che la sua tendenza a dire bugie si sia con il tempo rinforzata proprio per i benefici che produce; forse, adesso il benessere che ne prova sembra essere messo in discussione.
Sebbene non sia possibile essere sempre sinceri, forse l'aiuterebbe capire come mai mente in particolare su se stesso, sulla sua storia, sul suo titolo lo di studio.
Sembra quasi che non si piaccia per ciò che è.
Sembra pensare di non essere abbastanza agli occhi degli altri e quindi ai suoi.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per le risposte praticamente immediate. Il dott. Mori ha perfettamente ragione, probabilmente non mi piaccio per ciò che sono e sono timorato dal giudizio degli altri. Ho paura di fare una brutta impressione.
Credo, non vorrei dire un idiozia, sia un processo inconscio perchè non me ne rendo conto immediatamente. Non so se derivi da un fattore di insicurezza o quant'altro.
Caratterialmente non mi accontento mai, sono in eterna competizione con alcune persone (non con tutti indistintamente), devo sempre avere qualcosa in più di loro, in qualsiasi ambito, e quando non ci arrivo realmente ci arrivo con la menzogna.
Ultimamente mi capita di sognare di avere una vita trasparente, senza quel personaggio che mi sono costruito.
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2009 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentilissimo
Grazie per la fiducia che pone a noi tutti.
Mi colpisce il suo senso di inadeguatezza.
Chiuda gli occhi per un momento e pensi ad una prima volta dove si è sentito inadeguato e nn all'altezza.
Credo che la risposta sia li.
saluti.
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