Paura improvvisa in un bambino

Cosa si può fare quando un bambino di 10 anni, improvvisamente, non vuole più dormire nella sua stanza, dove ha sempre dormito in compagnia del fratello, di lui maggiore di qualche anno? La sera piange disperato, quasi spaventato e chiede di dormire nel lettone con la mamma o nell'altro lettone con la nonna.
Abbiamo cercato di indagare nell'ambiente scolastico, tra i suoi amici, abbiamo controllato tra i cd, nel caso ce ne fossero di inadeguati per la sua età, ma non riusciamo a capire cosa sia accaduto. Non è un bambino particolarmente espansivo, ma, rispetto a qualche anno fa, ora gioca con gli amici, è più presente a scuola ed anche il rendimento scolastico è migliorato. Ora, improvvisamente sorge questo problema che già da qualche mese lo affligge e noi genitori non sappiamo come comportarci. Non sembra un capriccio, piuttosto un terrore di stare lontano da noi: non vuole neanche che siano chiuse le porte delle camere.
Cosa possiamo fare?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile signora,
certamente assecondarlo.
Una fase di regressione, che obbliga al lettone, non è una cosa grave, va rassicurato e tenuto con voi.
In un secondo momento potreste cercare di capire cosa lo turba e disturba, parlando direttamente con lui, se trattasi di problematiche diurne, relazionali, di conflittualità con il fratello, con i compagni, con voi...se fa brutti sogno e così via

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentil signora,

ha provato con molta dolcezza a chiederlo direttamente al ragazzino?
Che cosa Le ha risposto?
Che cosa è accaduto mesi fa, quando ha iniziato a manifestare questo insolito comportamento?

All'età di dieci anni dormire nel letto con mamma e papà o con la nonna non è un comportamento adeguato per tantissime ragioni.

Com'è la relazione con il fratello più grande?
Questo fratello ha provato ad esprimere il proprio parere sull'accaduto?
Voi in casa che idea avete del problema?

Fermo restando che per prima cosa ne parlerei con il ragazzino, è importante anche capire se tale comportamento che si è generalizzato è iniziato da un brutto sogno (e quindi la ricerca di rassicurazione) cui non è seguito il superamento della paura che si è amplificata, ad esempio.

Se si trattasse di una cosa del genere, NON va bene rafforzare questa paura portando il bimbo nel lettone, perchè si amplifica la paura stessa e alla lunga il bimbo non è più in grado di vincerla.

Quindi c'è sicuramente qualcosa che voi adulti dovete modficare nell'approccio con lui, perchè mi pare eccessivo che la cosa stia proseguendo da mesi. Probabilmente in casa, con questo comportamento apparentemente rassicurante di portare il bimbo nel lettone, state inconsapevolmente alimentando il problema.

Quindi gli step sono due:

- guadagnare la fiducia del ragazzino, incoraggiarlo ad aprirsi sulle difficoltà che sta incontrando adesso, senza giudicarlo per le paure (magari solo paura del buio, ecc...)

- se non ci fosse un riscontro o miglioramento, potrebbe essere utile per voi adulti chiedere direttamente ad uno psicologo (SENZA coinvolgere il bimbo) quali startegie poter attuare per risolvere il problema. Il mio suggerimento è quello di affidarsi ad uno psicologo psicoterapeuta di formazione sistemico-relazionale, che possa aiutarvi nella gestione delle dinamiche di famiglia.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica