Migliore amica non mi parla più

Salve, sono un ragazzo di 24 anni. Conosco una ragazza da circa 15 anni ma non ci frequentavamo molto anzi quasi la evitavo per via del suo carattere aggressivo ed eccentrico, mentre io sono l'esatto opposto. Evitavo questa ragazza per paura che mi potesse mettere in situazioni di imbarazzo, avevo paura di non sapere gestire questo suo carattere irruento. Dalla scorsa estate però lei ha cominciato a cercarmi sempre di più e alla fine ci siamo legati moltissimo. Uscivamo tutti i giorni insieme,ci vedevamo e sentivamo sempre negli stessi orari tutti i giorni dopo che lei finiva di lavorare, era diventata un'abitudine.Io ero in un periodo in cui andava tutto storto, ero sempre giù di morale per via delle mie difficoltà nello studio universitario e altri problemi in famiglia, e lei era sempre li per me, pronta a fare qualsiasi cosa per farmi stare bene. Quando stavo insieme a lei non pensavo ai miei problemi, stavo veramente in una situazione di benessere.
Uscivamo solitamente il sabato insieme ad un gruppo di persone che lei mi ha presentato, con i quali non mi trovavo benissimo ma ci uscivo perchè c'era lei. Un giorno lei conosce un ragazzo col quale instaura una relazione, ma continuiamo a frequentarci lo stesso, ad uscire insieme come prima,anche col resto del gruppo. Comincia però ad avere delle antipatie per una ragazza del gruppo perchè sosteneva che volesse seminare zizzania tra lei e il suo fidanzato e così smette di frequentare tutto il gruppo di amici parlando male di questa ragazza. Anche io smetto di frequentare il gruppo di amici perchè lei mi diceva che se sono suo amico non devo uscire con quelle persone. Succede che però anche lei si allontana da me, non mi chiamava più si rivolgeva a me in maniera molto fredda inventandosi milioni di scuse per evitarmi, venendomi a trovare solo quando aveva bisogno di qualcosa mentre quando ero io a cercare il suo aiuto faceva finta di non ascoltarmi. A me questa situazione ha cominciato a darmi fastidio e ho chiesto di parlare ma non ha voluto. Io mi sono arrabbiato e sono tornato ad uscire con il vecchio gruppo di amici. A lei questo ha dato fastidio ed è tornato anche lei ad uscire con questo gruppo di amici dopo che si è lasciata con il suo fidanzato. Ora ci ritroviamo ad uscire con lo stesso gruppo di persone ma non ci salutiamo e non ci parliamo, anzi si gira palesemente di spalle quando mi vede e fa di tutto anche per evitare di rivolgermi lo sguardo. Io le ho chiesto di parlare ma mi ha detto di no. Questa situazione mi fa stare veramente male perchè non poter rivolgere neanche lo sguardo ad una persona a cui voglio molto bene mi distrugge.Inoltre mi fa rabbia vedere una persona che ha sparlato male di un altra per un sacco di tempo che ora sono più amici di prima mentre con me non vuole parlare. Cosa devo fare? Devo smettere di uscire con loro e cambiare gruppo di amici o continuare ad uscire ed ignorarla?
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Dr. Nunzia Spiezio Psicologo 531 20 3
Caro ragazzo,
mi fa sorridere la sua lettera. Di tenerezza. sembra incappato in una piccola arpia che fa il bello e cattivo tempo e che pretende che tutti si adeguino ai suoi cambiamenti di umore, lei, il gruppo. Un pò capricciosetta. Quanto tempo intende ancora perdere dietro a questa ragazza che ha compreso le sue debolezze e vi si adegua volentieri?
Parliamo di lei: in questa sua non fa che parlare della volontà della sua conoscente temuta-amica-poi nemica ma amata. La sua volontà esce poco; sembra sempre ancorata a quella di qualcun'altro e, in questo caso particolare, a quello della ragazza in questione.
" Quando stavo insieme a lei non pensavo ai miei problemi, stavo veramente in una situazione di benessere."
Dipendere da qualcuno sembrerebbe essere la sua modalità relazionale prediletta.
Riesce a divertirsi lo stesso col gruppo di amici ignorandola completamente? per lei sarebbe una bella conquista! ci provi perlomeno.
La saluto

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino