Ossessione per un ex

ciao sono una ragazza e vi scrivo per cercare di risolvere un problema che mi tormenta da tempo circa 3 anni. Ho conosciuto 4 anni fa un ragazzo del quale mi sono innamorata quasi subito.. Con lui c'è sempre stato un rapporto molto istabile visto i suoi dubbi frequenti sulla nostra storia.non uscivamo mai, ci vedevamo poche volte per pochi minuti, ogni volta che lo vedevo mi sentivo morire di gioia e credo anche lui fin quando era con me.Contavo le ore che mancavano nel rivederci, contavo i minuti tra un messaggio o uno squillo che mi mandava sul telefono..Lui però si stancava e mi lasciava, dopodichè qualche tempo dopo ci ripensava e tornavamo insieme.. io ero sempre pronta a perdonarlo, ogni sua parola mi illudeva di poter andare essere felice insieme a lui.Ogni volta che mi lasciava stavo malissimo, speravo sempre che lui ci ripensasse e tornasse da me e così succedeva.. Lui non è riuscito ad avere le idee chiare neanche per un mese di fila.. per me sono stati 2 anni di alti e bassi in continuazione.. Vicino a me non avevo nessuno, avevo litigato con i miei amici a causa sua, la tensione era diventata troppo pesante e ho chiuso i rapporti, dopo aver scopeto che loro non erano gli "amici" che credevo che fossero.. Adesso la mia vita è completamente diversa ho nuovi amici e un ragazzo che amo molto.. Ma il pensiero del mio ex non riesco a torglirlo dalla mente.. ogni volta che cammino per strada spero di incontrarlo, penso spesso a lui e lo sogno.. Questo non significa che non amo il mio ragazzo, lui ora è la persona più importante della vita e farei qualsiasi cosa per lui.. ma questi pensieri mi tormentano, e non riesco a levarli, non mi manca ma mi chiedo perchè mi succede questo? come posso dimenticarlo? Oltre tutto il male che mi ha fatto mi fa ancora questo effetto.. Forse aspetto una vendetta per fargli provare quello che lui ha fatto a me..o non lo so.. Forse è una stupida storia adolescienziale ma dopo mlti anni ancora non passa.. Non so come risolverlo..
Spero possiate aiutarmi..vi ringrazio anticipatemente dell'aiuto..
cordiali saluti.. ANTONELLA
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Dr.ssa Lara Catanese Psicologo, Psicoterapeuta 93 5
Cara amica, le storie "adolescenziali", come le chiama lei,spesso lasciano profondi segni. Rappresentano il primo confronto affettivo, l'innamoramento tumultuoso che solo la giovane età fa vivere in modo così esplosivo.
L'ossessione per il suo ex potrebbe essere legata alla difficoltà ad accettare il rifiuto, a cui lui l'ha sottoposta per anni. Il prendere e mollare, porta a volte le persone ad una forma di accanimento, per cui per quei pochi momenti di felicità si passa sopra a tutto il resto. E' un po' il principio delle slot machine: si spende molto, si guadagna poco (quando va bene). In psicologia si chiama rinforzo ad intermittenza (ogni tanto un premio), che può portare alla dipendenza (nel suo caso affettiva).
Lei ha però fatto un buon percorso, riuscendo a staccarsi da lui e a rifarsi una vita più soddisfacente.
Vada avanti così e vedrà che pian piano il ricordo del suo ex sbiadirà da solo.

Dr.ssa Lara Catanese
Psicologa-Psicoterapeuta
www.loanopsicologia.it www.nonpartoditesta.it

[#2]
dopo
Utente
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Il problema è anche che ogni tanto ci sentiamo e ultimamente abbiamo litigato per un mio errore (non si immagina quanto mi sono sentita in colpa perchè l'ho tradito), lui anche è fidanzato, ma prima di litigare, mi ha fatto capire che probabilmente un giorno molto lontano ci potrebbe essere un futuro tra noi.Io sono certa che sono solo illusioni, che anche se dovesse ricapitare qualcosa lui mi deluderà ancora, ma io non riesco a perdere la speranza.. La mia paura è anche che il mio amore per un'altra persona (al di fuori di lui) non sarà mai così forte come lo è stato per questo ragazzo. Poi lo vedo con la sua ragazza e ogni volta mi sento che il cuore comincia a battere all'impazzata, sapere che con lei sta bene e che è risciuto a dare a lei quello che volevo io, mi da fastidio.. Una volta ho parlato con uno psicologo e mi ha detto che secondo lui a me piaceva quello che lui pensava di me (lui mi faceva sempre mille complimenti, credeva che fossi una persona fantastica, e credeva in me, cosa che nessuno ha mai fatto come lui).. Secondo lei devo rivolgermi a qualcuno che possa aiutarmi? Ne ho parlato anche con mia madre, dicendogli che volevo andare a parlare con qualcuno, ma secondo mia madre non è necessario, ma io credo che non mi capisca..
Grazie mille ancora,
Antonella da milano
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Dr.ssa Lara Catanese Psicologo, Psicoterapeuta 93 5
Cara Antonella,
se senti che questa storia è così difficile da reggere (e se vi sentite ancora con tanto di illusioni sul futuro le cose non si semplificano)un terapeuta può sicuramente supportarti. Puoi rivolgerti anche ad un consultorio familiare per un primo consulto gratuito. La mia impressione è che possa bastarti poco per riuscire a definire meglio questa situazione che mi pare ti spaventi e ti renda insicura.
Buona fortuna, avrò piacere di sapere come va.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Cara dottoressa,
in questi giorni ho pensato molto a quello che mi succede.. Forse mi sono "autoteraupetizzata" da sola (se così si può dire).. io credo che il problema sia più grande di quanto si pensi..La mia autostima e il mio rapporto con gli altri..Credo che la mia ossessione per questo ragazzo sia perchè lui credeva in me, stavo bene perchè lui in me vedeva una persona sempre all'altezza di ogni situazione.. Oltretutto in quel periodo ero molto bella (se devo essere sincera mi ci sentivo molto), avevo perso 20 kg in poco tempo (2 mesi), mentre lo conoscevo.. ora invece sono ingrassata molto tipo 10 kg..(non ho neanche il coraggio di pesarmi).. mi sto lasciando andare, e non riesco neanche a regolare il cibo, ho sempre fame e non riesco a fermarmi.. Non mi piaccio e non faccio assolutamente niente per migliorare, magari lontano dal cibo riesco a dire "adesso basta" ma quando mi trovo davanti 1 buon dolce soprattutto la cioccolata non riesco proprio a dire di no.. Conosco bene il cibo e saprei anche che cosa mi fa male e quello che dovrei evitare, ma non mi importa.. Per quanto riguarda il rapporto con gli altri non riesco a estaraure 1 rapporto con i miei compagni.. Ho 1 comitiva fuori della scuola e solo con loro riesco a essere me stessa e la ragazza allegra che sono.. ma con la classe no! io sono molto "moralista", cerco di fare sempre la cosa giusta.. E loro si comportano sempre in modo disumano e mi dà veramente fastidio.. Perciò preferisco non avere niente a che fare con queste persone.. Però forse ci sto 1 pò male! Non so! Tornando al problema di prima il mio ragazzo mi dice spesso che sono bella e mi dice sempre in continuazione di non mangiare e di mettermi a dieta.. e spessissimo sottovaluta le mie capacità.. non so più che pensare per risolvere questi problemi.. In più mi capita certe volte, che mi capitino cose brutte tipo malattie, morte incidenti, solo per avere 1 pò di attenzione da parte di tutti.. Mi vergogno pure di fare questi pensieri non voglio fare la vittima!!.. Grazie per l'aiuto.. E soprattutto per l'ascolto!!!
grandissimi cari saluti
Antonella
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Dr.ssa Lara Catanese Psicologo, Psicoterapeuta 93 5
Cara Antonella, la sua ultima descrizione della storia mi sembra faccia affiorare meglio il suo disagio, che è solo in piccola parte legata al suo ex.
Ha fatto un buon lavoro di autoanalisi e questo mi fa pensare che riuscirebbe altrettanto bene se avesse un aiuto da parte di un terapeuta. Il suo rapporto con gli altri, con se stessa e il cibo sono sintomi che lei non sta bene e non è contenta. La sua ricerca di attenzioni sono richieste di aiuto, lo faccia direttamente. Coraggio!