innamorarsi di un uomo sposato

Salve a tutti sono una donna di 37 anni, sono abbastanza carina e dimostro meno della mia età', ho un buon lavoro (che mi ha portato a trasferirmi in un'altra città rispetto a quella dove sono cresciuta) non sono fidanzata ( ho avuto due storie importanti che sono finite da diversi anni)', ho una bella vita sociale, tanti amici e appena posso viaggio....insomma ..non mi manca niente!!! Sono single da qualche anno perché non ho conosciuto la persona che mi facesse battere il cuore e per cui valesse la pena . Ma un anno fa tutto e' cambiato perché al lavoro e' arrivato un nuovo collega (che poi è' anche il mio capo reparto) è appena l'ho visto ho avvertito subito una bella sensazione..e anche per lui e' stata la stessa cosa ( ho visto come mi ha guardata!!) ... Ma ahimè lui e' sposato (non ha figli) . Quindi ho cercato sin da subito di reprimere questa attrazione...ma mio malgrado senza riuscirci...lui ha cominciato a invitarmi a bere un caffè e a pranzo e così, in modo molto naturale, e' nato un feeling. Lui mi racconta dei problemi a lavoro , mi chiede come la penso a volta si sfoga ...ma parliamo anche di altro ( di quello che facciamo nel tempo libero, ecc... A volte mi accenna qualcosa sulla moglie)
Io mi sono trovata legata a quest'uomo, senza poterci fare niente. La cosa e' reciproca.sul luogo di lavoro se ne sono accorti e fanno anche delle battutine.
L'altro giorno mi ha invitata al bar (fuori dal l'orario di lavoro) abbiamo parlato guardandoci negli occhi ma non è' successo niente ..nessun bacio anche se lui mi ha fatto capire che avrebbe voluto trattenersi ancora con me ( io però avevo un altro impegno)..
Dopo qualche giorno siamo ritornati al bar ...lui però era più distaccato...e ci siamo salutati...
Io sono molto confusa e combattuta : una parte di me vorrebbe che succedesse qualcosa ma l'altra ha paura di intraprendere una cosa che mi porterebbe solo guai....
Che gli piaccio e' palese: lo capisco da come mi guarda, a volte arrossisce quando parla con me e sorride e fa di tutto per stare con me a lavoro dedicandomi parte del suo tempo prezioso...
Sono in conflitto con me stessa: finora non mi ero mai trovata in una situazione del genere, anzi non vedevo di buon occhio i rapporti extra-coniugali....
Non mi spiego perché lui non si decide a farsi avanti ...ma al tempo stesso ho paura che ciò' avvenga....
Lo penso sempre e mi batte il cuore quando lo vedo e sto con lui...
Vi chiedo un consiglio su come gestire questa situazione.grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazza intraprendere una relazione con un uomo sposato rappresenta l'inizio di un percorso di stress e frustrazione non indifferente.
Con il tempo le pretese aumentano, così come le difficoltà ed il conflitto e quasi assicurato.
molto banalmente utente avvisato........

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, su questo argomento qui sono stati scritti fiumi di consulti, ma lei è così tenera e gentile.. le dico quello che penso io, dopo anni di questo lavoro.. essere l'altra può essere splendido , un colpo di luce in una vita quieta, splendido , ma non per tutte, lui oscilla , perchè si farà sensi di colpa, attratto , affascinato, ma la sua vita, la moglie ?A volte si creano storie parallele, che funzionano anche bene, se , appunto, l'altra, a priori si rende conto che ci sono natali, capodanni ferragosti in cui lui non c'è e non ne fa un dramma.. forse lei è una donna anche razionale , è intelligente, e ce la fa..
Qualche volta gli uomini , escono dalla loro vita precedente, e questo lui non ha figli,..dipende da tante cose, anche dal rapporto che ha con la moglie, naturalmente..attaccamento, cioè sicurezza?.. amicizia e basta ?
Coraggio, ad ogni modo è una cosa bella, un colpo di vento e di emozioni..
Le auguro un natale buono..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile signora,

accolgo le riflessioni della collega e provo a dare un mio modesto contributo, nel senso che, qualsiasi cosa noi esprimessimo sarebbe solo un nostro pensiero "mosso" da un nostro storico personale e da un nostro"mondo emotivo"...

Non ci sono REGOLE ne' strategie per nessuno!

Ognuno di noi deve ascoltare il suo cuore, i suoi bisogni e il suo mondo emozionate.. questo per dire che la responsabilità è pienamente sua!

Consapevolezza a parte, solo lei può decidere se investire o no in questo rapporto... a priori non possiamo sapere cosa accadrà.

Forse viversi il momento, l'attimo, che la vita ci offre può, realmente, farci comprendere, solo vivendo e rischiando, se siamo fatti l'uno per l'altro e se una storia ed una coppia può esistere!

Sarà lei stessa, inoltre, vivendosi questo uomo, a comprendere il "significato" che questi vuole/può "accreditare" alla vostra eventuale frequentazione/ relazione!

La vita è, comunque, imprevedibile e, spesso, è proprio il nostro "potere personale" ad inscrivere in questo "libro" funesto un po' della nostra storia...


Di cuore,

un augurio di luce!
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dopo
Utente
Utente
Grazie per il vostro parere, mi avete dato degli spunti su cui riflettere....io in genere sono una persona istintiva..ma in questo caso sto cercando di usare la razionalità ...che mi porta a dire che devo allontanarmi da lui...perché ho paura di soffrire...ma come ha detto uno di voi è' anche vero che se non mi vivo la storia non posso capire se mi farà soffrire...chi vivrà vedra.
Grazie e ricambio gli auguri
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Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Bene,

grazie a lei per la condivisione!


Un caro saluto