Come posso aiutarlo??

Cerchero' di essere conciso su questa storia infinita:

Il mio carissimo amico circa 2 anni fa si divise da sua moglie per problemi inerenti la sfera sessuale e decise in comune accordi con le 2 figlie maggiorenni di proseguire su questo passo lasciandosi con sua moglie.

Purtroppo lui e' una persona che non e' capace a vivere da solo e sa gestirsi poco.

Un giorno incontra per strada una ragazza di colore ( ma che purtroppo fa la vita ) che lo affascina a tal punto che stringe una relazione con lei.

Passano i giorni i mesi e lui e' sempre piu' invaghito di questa ragazza nigeriana che lo fa sentire importante ( cosa che sua moglie non ha mai fatto) e lui casca come una pera cotta ai suoi piedi.

E qui viene il bello:
Questa ragazza lo sa manipolare molto bene in quanto le chiede aiuto per essere liberata dalla schiavitu' della strada per pagare chi la tiene segregata e per essere finalmente una donna libera in tutti i sensi un aiuto in termini monetari si intende.

Questo mio amico ( che fa il bancario con 2 appartamenti di proprieta') non aveva dietro alle spalle una situazione economica florida in quanto aveva molti arretrati da pagare anche a riguardo della sua ex moglie, ma comunque accetta questa situazione purche' un giorno si sistemera' con lei e andranno a vivere assieme.

Bene passano i giorni la ragazza dalla Nigeria comincia con le richiesta di denaro.... per farla breve ad oggi questo mio amico le ha inviato in Nigeria circa 80 mila € vivendo lui stesso in ristrettezza economica pur di salvare lei dalla schiavitu' che la opprimeva ( questo lo dice lui ) e per inviare i soldi alla setta in Nigeria dove la ragazza porta.....

A fronte di questi fatti lo avevo piu' volte messo in guardia dicendogli di "staccare la spina" da questa ragazza che lo sta manipolando molto bene e che lo sta portando alla rovina, ma lui imperterrito continuava.

Passano i giorni e purtroppo lui si trova costretto a vendere un appartamento per far fronte a una miriade di arretrati insoluti e rimasti inevasi, tutto per aiutare Lei a togliersi dalla schiavitu', in quanto lo stipendio da bancario non bastava piu' per far fronte a tutto.

Bene anzi male la settimana scorsa precisamente giovedi' 4 dicembre mi chiama e mi dice che vuole parlarmi sapete per dirmi cosa?

Mi ha chiamato ( Shanel il nome della ragazza) dicendomi che non deve piu' chiamarla e mandarle messaggi in quanto qui in Nigeria " per ora" e' ospite di un amico in casa e che appena possibile le invia tutto il denaro che ha speso per Lei......

LE CASCA IL MONDO ADDOSSO!!

Io le dico carissimo Valerio ( il nome di lui) che andava a finire io lo sapevo fin dal primo giorno che tu ti ci sei messo assieme non hai voluto ascoltare chi era piu' lungimirante di te e hai continuato a percorrere una strada pericolosa e irta di insidie,la colpa e' solo ed esclusivamente tua.


Ciliegina sulla torta la " signorina" lo ha richiamato dicendogli scusa per quello che le aveva detto.....


Come posso aiutarlo???
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Bisognerebbe capire prima di cosa ha bisogno il suo amico. Lei non ha potuto fare nulla prima, mettendolo in guardia, e non credo che ora la situazione sia cambiata.

Ha espresso una richiesta di aiuto?
L'unica cosa che può fare è suggerire una consulenza psicologica, sempre ammesso che l'amico ne abbia bisogno e ne sia motivato.







Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentile signore,

comprensibile la sua preoccupazione per l'amico in "disperazione", ma accolgo la riflessione che, finché non si riconosce un malessere e non c'è motivazione al cambiamento, diventa difficile un aiuto "indiretto"!

Mi fa riflettere la personalità di questo Valerio...

nel rapporto con la moglie, sembra non abbia avuto la motivazione a comprendere le problematiche (inconsce o meno) dei suoi disturbi sessuali e, di conseguenza, ha preferito interrompere la relazione...

Con questa ragazza si è "dato" all'unisono e stando in "panchina" ad osservare cosa poteva mai accadere...

Percepisco una mancanza di attivazione e di proposizione!?

Ovviamente sono solo ipotesi, perché non conosciamo la storia personale di Valerio e non possiamo, indirettamente, andare oltre la semplice riflessione.


Un caro saluto
[#3]
dopo
Utente
Utente
Rispondo volentieri alla dottoressa Albano:

Forse mi sono espresso male e le chiedo scusa, i problemi sessuali non sono dipesi dal mio amico ma da sua moglie per cui lui non tollerava più le prese di posizione Della sua consorte....

Ora cercherò di fargli capire dove lui ha sbagliato di lasciar perdere tutto quello che stato è stato e guardare il mondo con una diversa "angolazione" alla luce degli errori commessi

Di più non saprei come poter fare per aiutarlo.

Lei che ne pensa??
[#4]
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo attivo dal 2014 al 2015
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Gentilissimo,

non deve scusarsi, anzi... siamo qui proprio per confrontarci!

Lei ha fatto tanto e questo che si propone, va bene... Può sempre provare.

Farsi, magari, aiutare da un professionista ... questo potrebbe essergli d'aiuto, ad elaborare questi suoi vissuti e la "qualità"/intensità delle sue relazioni.


Un caro saluto