Tradimento e violenza

Sono un uomo di 32 anni, qualche mese fa ad una festa di lavoro mi sono lasciato andare ed ho fatto il tremendo errore di baciarmi con un'altra donna.. Qualche giorno dopo ho confessato l'accaduto alla mia compagna, la quale ha cominciato a perdere il controllo, prima distruggendo cose, poi allungando le mani.. Adesso sono passati sei mesi dall'accaduto.. Le ho dimostrato tutto il mio senso di colpa e ancora adesso lei non è riuscita a dimenticare!! Discutiamo continuamente, io le manifesto il mio pentimento e lei continua a mettermi le mani addosso... Ha poi cominciato con calci e pugni.. Sono andato varie volte a lavoro con occhio nero, graffi in faccia e sul corpo.. Io provo a fermarla ogni volta.. Ma lei non dimostra di sentirsi pentita dei suoi gesti, anzi, sembra farsene forza!! Chiedo un aiuto perché non è possibile andare a letto la sera con il sorriso e sbegliarsi la mattina che ti riempie di calci.. Non so più che fare... Grazie
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 579 67
Gentile utente,
La Sua compagna evidentemente non riesce a perdonarLe il tradimento (così lo definisce il titolo) di un bacio.
Lei glielo ha confessato perchè riteneva corretto fare così, ritengo.

In ogni caso il tradimento porta nel/la tradito/a una profonda ferita narcisistica e un sentimento di auto-svalutazione che ha bisogno di un periodo e di rassicurazioni per "guarire".

Tuttavia in nessun caso la violenza è ammessa.
Ma Lei finora come ha reagito ali comportamenti violenti?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Ho confessato l accaduto perché ritenevo fosse giusto e poi perché non credevo fosse un reale tradimento visto la banalità della cosa durata meno di 5 minuti e senza nessuna compromissione del mio desiderio nei confronti della mia donna..
Il più delle volte resto fermo e sopporto le sue violenze, quando proprio non ce la faccio cerco di fermarla oppure vado via.. Ma poi telefonate messaggi e talvolta minacce mi vengono fatte dalla mia compagna
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 579 67
Talvolta conviene considerare con maggiore accuratezza le conseguenze dei silenzi e delle "confessioni". I silenzi sono (pesanti) sulle spalle della persona stessa; le confessioni si scaricano sulle spalle dell'altro/a con conseguenza imprevedibili.

"Sopporto le sue violenze" ritengo possa inviare un messaggio errato: "il colpevole sopporta tutto".

Ma in sostanza, perchè Lei sopporta?

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dopo
Utente
Utente
quella cosa era stata fatta in una serata di festa, dove tutti intorno erano ubriachi, io lo ero, e mi sono lasciato andare per qualche minuto alle attenzioni di un'altra.. (Ribadisco che non sono andato oltre un bacio). L'unico motivo del perché l'abbia confessato è stato perché ritenevo fosse stata una stupida cosa e non un tradimento!
Sopporto perché è una vita che stiamo insieme e se lei la smettesse con queste manifestazioni di violenza potremmo essere la coppia affiatata e innamorata di sempre, come lo siamo quando lei accetta la cosa..
Grazie per le Sue risposte
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 579 67
Prego.