Partner molto egoista

Buonasera,

Vi scrivo perché penso che il mio compagno abbia bisogno di aiuto psicologico:
Ogni volta che ha un periodo stressante inizia a diventare aggressivo-passivo. Praticamente inizia a negarmi l'affetto, a dirmi cose pesanti a farmi dubitare del nostro
rapporto, insomma cerca di mettermi l'ansia dell'abbandono e considerando che io sono una persona ansiosa, capirete che questo atteggiamento ha
risultati catastrofici per il mio benessere emotivo.
Ci sono volte in cui piango dopo alcune parole che mi dice con l'intento di ferirmi e lui mi guarda con aria di disprezzo senza aggiungere altro, fare niente per ore, finché non lo aggredisco verbalmente anche io,
in pratica ha una ricerca spasmodica della lotta e se non gli tengo testa diventa sempre più aggressivo (a parole).
Il punto è sempre quello che vuole lui, io che non gli do quello che vuole e come lo vuole (che non trovo lavoro, che non voglio figli, che sono lontana da casa
e lui è da solo, preciso sono lontana da casa perché mio padre ha avuto gravi problemi di salute e ha bisogno di me vicina per qualche mese, perché i miei genitori vivono molto lontani da casa nostra).

Riguardo la ricerca del lavoro, dove lui dice che "non mi impegno" preciso che sono stata vittima spesso e volentieri di molestie sessuali, truffe e di mobbing a lavoro e quindi, diciamo, fatico a fidarmi delle offerte di lavoro ambigue, ho il terrore di trovarmi di nuovo in quelle condizioni e quindi scremo le offerte di lavoro cercando di rispondere a quelle che mi sembrano "serie" per paura di trovarmi nuovamente in brutte situazioni.
A volte ho la sensazione che lui desideri distruggermi, ma se gli chiedo se voglia lasciarmi, lui insiste a dire che vuole rimanere con me perché mi ama.
La sua famiglia non fa che fomentarlo sul fatto che io sia "una fannullona" che non gli faccio da serva insomma, eppure non lavorando cerco di fare
la maggiorparte delle faccende domenstiche da sola.
Lui continua a insistere sul fatto che trova inaccettabile i periodi dove penso prima a me stessa e mi chiudo un po' in me, per me sono roccaforti
personali dove riprendere fiato per non abbattermi, per lui è apatia.
Non so se il problema sia la coppia in sé o il fatto che lui sia molto egoista...
Vorrei il vostro consiglio su che tipo di terapia è necessaria, perché mi trovo un po' spaesata...

Grazie anticipatamente a chi mi risponderà, vi porgo cordiali saluti.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, ci sono molti problemi tra voi , per cui le chiedo, . cosa le è piaciuto e cosa le piace di lui?.. cioè le cose sono peggiorate rispetto all'inizio , ci sono tra voi solo problemi.. diciamo esterni.. il lavoro, la distanza .. lo stare come dice, isolata , che vuol dire difesa ? Oppure c'è anche intesa affettiva e sessuale , interessi da condividere , programmi per il futuro.. perchè mi sembrate piuttosto .. isolati l'un l'altro, dovreste parlarvi da soli o insieme ad un Collega per chiarire queste dinamiche, reciproche , che credo facciano soffrire tutti e due..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it