Disturbi del linguaggio ossessione o reale problema

Gentili Dottori, sono un ragazzo ipocondriaco di 27 anni vi racconto in breve il mio problema..
Circa 3 anni fa mi sono comparse fascicolazioni un po in tutto il corpo, da li incuriosito andando a cercare su internet, i miei sintomi erano collegati ad una malattia degenerativa che è tutt'ora la mia più grande ossessione, la sla.
Preso dal terrore sono andato in visita da 2 neuropsichiatri che dopo avermi visitato mi hanno detto che non avevo nulla era solo una patologia benigna agevolata dall'ansia , cosi sono stato in cura per più di un anno e mezzo con la sertalina.
Adesso dopo quasi 3 anni ho ancora fasciolzioni sparse nel corpo, ma non gli do più l'importanza di una volta..diciamo che ero quasi riuscito a trovare la mia tranquillità fin ad un mesetto fa..
Adesso da un mese circa infatti mi sono accorto che ogni tanto incespico con la pronuncia di qualche parola, ad esempio capita che scambio la "R" con la "L" oppure che impasticcio altre parole in altri modi, andando a cercare su internet si associavano i miei sintomi a quelli della "Disartria" che a sua volta e associata alla sla...
E fù cosi che sono tornato di nuovo nel panico, ho subito chiamato il mio neuropsichiatra per telefono, il quale mi ha detto che ho solo ansia e che devo stare tranquillo e che non bisogno di cercare su internet perché non sono un tecnico, e che se continuo mi dovrà rimettere in cura con antidepressivi di nuovo...
Adesso noto che più mi metto alla prova in qualche lettura o durante il dialogo con qualcuno più mi capita di incespicarmi in qualche parola ,il mio neuropsichiatra dice che è sempre colpa dell'ansia che sto generando..
Puo soltanto l'ansia generare queste cose? Che ne pensate?

Grazie in Anticipo per le risposte
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile utente,

Capisco il percorso con il neuropsichiatra, considerati i sintomi descritti (fortunatamente non positivi per la malattia).

Da un mesetto sta nuovamente male, tanto che <<chiamato il mio neuropsichiatra per telefono, il quale mi ha detto che ho solo ansia e che devo stare tranquillo <<

Ma per l'ansia ha mai seguito una psicoterapia? Cioè un percorso psicologico, di appoggio alla terapia farmacologica?

Dopo le tante risposte che negli anni Le abbiamo fornito, Le consiglio:
Quando il corpo va in ansia: i sintomi fisici dei Disturbi d’Ansia
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

E per quanto riguarda l'abbinamento di terapia farmacologica e psicoterapia, Le indico:
Depressione: psicoterapia è più efficace dei soli farmaci nel lungo periodo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html

Dunque riconfermo la proposta di una psicoterapia di persona, per i disturbi che ci ha descritto in questo consulto.

Saluti cordiali.





Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottoressa grazie per la risposta, ho letto l'articolo da lei consigliatomi, l'ho trovato azzeccato per il mio momento attuale mi faccio la stessa domanda "ma è possibile che si tratti di solo ansia?"
Spesso mi capita adesso che durante le volte che sbaglio la pronuncia mi sento agitato ma non riesco a capire se in quel momento sono ansioso.. forse l'ansia agisce sul mio corpo senza che me ne renda più conto? ..nell'articolo non viene citato il disturbo al linguaggio è anche quella una somatizzazione possibile?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Sì, può essere un disturbo d'ansia.

I suoi due neuropsichiatri hanno già diagnosticato,
c'è solo da curare l'ansia ora.

Uno Psicoterapeuta la potrà aiutare.


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dopo
Utente
Utente
Salve dottoressa volevo riaggiornarla sulla situazione, ho risentito stamattina il mio neuropsichiatra mi ha ripetuto che mi conosce ormai bene e che posso stare tranquillo perche ho solo ansia, mi ha detto che che ho avuto una ricaduta ipocondriaca dopo la cura con sertralina e che quindi dovrò ricominciare un altra cura..nonostante tutto ciò non riesco a starmene più tranquillo perche penso che se già un mesetto fa pur non essendo ancora entrato in questo circolo vizioso dell'ansia, notavo ogni tanto qualche pronuncia errata di alcune parole però non ci facevo caso..il neuropsichiatra che mi segue mi ha ripetuto di non pensarci perché non è nulla..ultimamente noto che forse mi concentro troppo su come parlo e quando sbaglio..Dottoressa volevo chiederle in che modo lo stress e l'ansia portano difetti di pronuncia?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
<<Dottoressa volevo chiederle in che modo lo stress e l'ansia portano difetti di pronuncia?<<

Qui c'è l'ansia da curare, più che capire i meccanismi di cui Lei ci chiede.
I farmaci fanni la loro parte, ma la psicoterapia fa il resto.
"Dunque riconfermo la proposta di una psicoterapia di persona, per i disturbi che ci ha descritto in questo consulto."



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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
I farmaci utilizzati nei disturbi d'ansia sono curativi e risolutivi.

Non è detto che lei sia candidabile ad un trattamento psicoterapeutico.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/