I fatti privati di uno psicologo

Gentili dottori,
per problematiche ansiogene, più di un anno fa, mi sono recato da una psicologa. Durante il dialogo, spesso la psicologa in questione riporta alla luce alcuni dei suoi fatti privati. A me dà molto fastidio che lo psicologo parli di sé. Ad esempio, mi ha accennato a un video erotico fatto con suo marito, mi ha parlato di un amico gay che usa dei vibratori, mi ha detto di trovarsi in un bar con delle amiche mentre alcuni signori cercavano di rimorchiarla, mi ha detto di aver avuto in cura una prostituta e mi ha raccontato altre cose.
Volevo sapere questo: ma in terapia uno psicologo non dovrebbe astenersi dal raccontare alcuni dei suoi fatti privati ai pazienti? Certamente, ne parlerò in terapia, ma volevo sapere il parere di un esperto se anche lui accenni ai pazienti i suoi fatti privati.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente,secondo me è questione di grado, un tempo per Freud il terapeuta doveva esser una pagina bianca , quindi un perfetto sconosciuto, ora si sono umanizzati i rapporti si può dire.. io ho figli..lavoro da.. e cose del genere , molto generali .. dettagli privati
di quel tipo , proprio no, a mio parere..
Fa bene a parlarne in seduta, sarà stato uno scivolone , spero..
Auguri per il suo percorso..e per tutto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie mille per la risposta e per gli auguri del percorso. In tutta sincerità, io gliel'ho detto alla psicologa che mi ha dato fastidio quando lei mi ha parlato di quei signori che la volevano rimorchiare assieme alle amiche. E la psicoterapeuta si è scusata. Un'altra cosa che mi disse è questa: un suo familiare aveva una metastasi al colon retto.
Questa sensazione mi fa davvero rabbia, fastidio e stizza. Io già devo sobbarcarmi i miei problemi.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazzo,

non possiamo sapere noi, da qui, con quale finalità la terapeuta abbia detto ciò che ci ha riportato qui.
Talvolta -entro certi limiti- alcuni eventi possono essere riferiti solo se hanno senso all'interno di quel percorso terapeutico, con la finalità di fare degli esempi utili al pz. stesso perché il focus della psicoterapia è il pz e sebbene il percorso venga fatto insieme, l'unico protagonista è proprio Lei.
Certo, ci sono esempi che Lei riporta e che mi lasciano perplessa.
Non capisco infatti in quale contesto e con quale finalità un professionista possa riferire a chicchessia, peggio ancora se un pz., se gira video col marito o no...

Ha in ogni caso fatto bene a parlarne col curante e spero che la terapia prenda una piega diversa a Suo esclusivo beneficio.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica