Alcolismo

Buona sera,vorrei avere un consulto su come muovermi con un argomento così delicato!
Premetto che mio padre ha sempre avuto tendenza a bere vino a tavola,come la birra e fare al bar l'aperitivo..Solo che ora siamo arrivati a livelli esagerati,ora addirittura va in cantina di nascosto e beve mezza bottiglia di vino bianco,oltre a quello che già beve a tavola,e poi con la scusa di portare fuori il cane magari prima di cena fa anche l'aperitivo!
Il problema più grosso è che comunque noi abbiamo provato a farlo ragionare sugli effetti dannosi che può provocare,ma fa finta di sentire..cosa posso fare per aiutarlo a smettere di bere?a chi posso rivolgermi?io ho pensato ad uno psicologo!cosa mi consigli?grazie
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Dr.ssa Marta Stentella Psicologo 355 5
Gentile utente,
Innanzitutto partendo dal titolo del consulto è necessario chiarire alcuni concetti. Va fatta una differenziazione tra alcolismo e abuso di alcol. L'alcolismo è una vera e propria tossicodipendenza e l'alcolista a differenza di colui che abusa di alcol non ha più il controllo delle proprie intenzioni nel senso che subisce solo gli effetti dell'alcol.

Per maggiore chiarezza le consiglio la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/567-alcol-e-alcolismo-domande-e-risposte.html

Detto ciò, comè la maggior parte delle volte accade, chi ha problemi legati all'assunzione di alcol è restio a rivolgersi ad un medico o ad uno psicologo semplicemente perché non ritiene di avere un problema. Infatti molto spesso sono i familiari a convincere la persona a rivolgersi a professionisti competenti.

Le chiedo, ne ha parlato con il suo medico di famiglia? E poi, visto che suo padre è riluttante e probabilmente non accetterà di consultare uno psicologo esperto di questo tipo di disturbi, potrebbe contattarlo lei e farsi guidare su come affrontare efficacemente la situazione.
Coraggio!

Dr.ssa Marta Stentella - Roma e Terni
Psicologa Clinica e Forense, Psicodiagnosta
www.martastentella.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Posso immaginare il livello di preoccupazione.

Solitamente chi soffre di alcolismo, attribuisce alla bottiglia svariati significati i pensatori:

Diventa un amico
Un amante
Un surrogato affettivo
Ecc.

Solitamente inoltre, chi soffre di alcolismo ha anche una "personalità dipendente" che andrebbe analizzata.

Essendo suo papà, immagino, non giovanissimo una psicoterapia non è proprio indicata, ma una terapia combinata si, farmacoterapia e supporto psicologico.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it