Dopo un anno di psicoterapia ne vengo fuori alla grande

Buongiorno, ho 35anni, da circa 2 mesi che dei pensieri instrusivi mi attanagliano la testa.
Brevemente vi spiego come è andata la mia vita. A 30 anni vado in terapia per la prima volta in vita mia per problemi di grossa timidezza. Dopo un anno di psicoterapia ne vengo fuori alla grande. In questo percorso mi ha aiutato tantissimo il mio terapeuta e una mia carissima amica che conosco da oltre 20 anni. Questa ragazza mi è sempre piaciuta fisicamente ma di viso non molto. Però c'è sempre feeling a livello caratteriale, siamo molto empatici e simili. Però il suo viso non mi ha mai particolarmente attratto. Durante il mio percorso di terapia però ci siamo avvicinati tantissimo. Alla fine ci fidanziamo e ho vissuto i 3 anni e mezzo più belli della mia vita. Da circa 7 mesi decidiamo di comprare casa e sposarci. Non so perchè, ma dal nulla ha cominciato ad entrare insistentemente nella mia testa una serie di domande. L'amo o non la amo, è brutta non mi piace. Continuamente, per tutto il giorno. Mi chiedo come mai sia potuto succedere questo? In 3 anni e mezzo non mi era mai sfiorato nella testa un pensiero simile. Sto malissimo, sento di non aver superato lo scoglio dell'estetica del viso, ma caratterialmente non potrei desiderare altro. Come se ne esce?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

ci scrive:

<<decidiamo di comprare casa e sposarci. ... ma dal nulla ha cominciato ad entrare insistentemente nella mia testa una serie di domande.<<

Come Lei ha messo a fuoco, una scelta importante quale il matrimonio è in grado di mettere in moto pensieri intrusivi, ossessivi, ingombranti. Rimuginazioni che tolgono la gioia di quanto si sta decidendo.

Le consiglio di leggere questi due articoli per vedere se ci si ritrova e per capire come questi pensieri si producono:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html

Ci sappia dire.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottoressa, perchè continuo a ripetermi che non mi piace e quando la vedo mi dico, "non mi piace il suo viso" e sto peggio. Perchè questo "scoglio" del viso l'ho superato e per 3 anni non ho avuto problemi e di colpa si è ripresentato adesso?
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Utente
Utente
Buongiorno, nessuno risponde?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente se ha letto gli articoli postati dalla collega dovrebbe già avere qualche rispsota

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Utente
Utente
Grazie, ho letto attentamente gli articoli.
VI chiedo questo dottori, potrebbe anche essere una paura inconscia di affrontare il matrimonio per paura di amare e di affrontare le difficoltà? Come si superano queste paure?
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Dr.ssa Michela De Simone Psicologo, Psicoterapeuta 61
Gentile utente,
sarebbe una buona idea rivolgersi nuovamente al terapeuta con cui ha lavorato in passato, affinchè possa aiutarla ad affrontare un momento così delicato come quello del matrimonio.
Per rispondere alla sua domanda: si, potrebbe essere una paura legata alla scelta importante che sta affrontando; proprio per questo è necessario lavorarci su.
Un saluto,

Dr.ssa Michela De Simone
Psicologa
Nardò - Cutrofiano (Le)

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dr.ssa De Simone,
sono stato dal terapeuta e mi ha ribadito che anche lui prima di sposarsi si è posto mille domane e posto tanti dubbi. Ritiene di non volermi vedere perché secondo lui non c'è bisogno. Io ci sto male però, penso sempre che la mia ragazza non sia bella. Effettivamente non è bellissima, alcuni giorni la vedo brutta, altri bella. Il terapeuta mi ha anche detto che questo è un meccanismo di difesa. Il pensare sempre che la mia ragazza non sia bella in realtà per lui è un meccanismo di difesa della mia mente, potrebbe essere appunto la paura di sposarsi, di responsabilizzarsi, di accudire dei bambini, ecc. il vero problema. Potrebbe essere cosi? Aiutatemi vi prego
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Dr.ssa Michela De Simone Psicologo, Psicoterapeuta 61
Si potrebbe essere così ma, a dispetto di quanto dice il collega, secondo il mio parere potrebbe esserle utile un aiuto esterno. Mi sembra che queste domande la stiano turbando, e non poco. Se il problema persiste le consiglierei di rivolgersi ad un terapeuta per superare l'impasse.
Un saluto,