Voglia di cambiamento però con paura
Buongiorno a tutti,
perchè è sempre cosi' difficile cambiare o cercare il modo per farlo? Cambiare radicalmente la propria vita vuol dire essere egoisti?
Io vorrei farlo(ma piu' che altro ne sento proprio bisogno)sia a livello fisico ma soprattutto psicologico.
Sto vivendo in un periodo di stand-by. Non so piu' chi sono,cosa voglio e da che parte devo andare.
Vorrei buttarmi a capofitto in qualcosa...qualche esperienza che mi cambi interiormente e mi faccia sentire viva,non apatica come sono ora.
Ma,allo stesso tempo,sono turbata e preoccupata di "lasciarmi" tutto alle spalle. Affetti,la mia città,persone che,se anche mi hanno ferito e deluso negli anni,poi,ultimamente sono ricomparse come se nulla fosse...
Ma voglio iniziare a pensare a me stessa,a non guardarmi piu' indietro e ad iniziare a Vivere.
Ma da dove posso iniziare?
Grazie mille.
perchè è sempre cosi' difficile cambiare o cercare il modo per farlo? Cambiare radicalmente la propria vita vuol dire essere egoisti?
Io vorrei farlo(ma piu' che altro ne sento proprio bisogno)sia a livello fisico ma soprattutto psicologico.
Sto vivendo in un periodo di stand-by. Non so piu' chi sono,cosa voglio e da che parte devo andare.
Vorrei buttarmi a capofitto in qualcosa...qualche esperienza che mi cambi interiormente e mi faccia sentire viva,non apatica come sono ora.
Ma,allo stesso tempo,sono turbata e preoccupata di "lasciarmi" tutto alle spalle. Affetti,la mia città,persone che,se anche mi hanno ferito e deluso negli anni,poi,ultimamente sono ricomparse come se nulla fosse...
Ma voglio iniziare a pensare a me stessa,a non guardarmi piu' indietro e ad iniziare a Vivere.
Ma da dove posso iniziare?
Grazie mille.
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Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile utente,
Lei parla del cambiamento come se esistesse unicamente il "cambiamento radicale".
Non è proprio così; esiste anche il cambiamento graduale, dove - prima di fare un ulteriore passo - si attende di vedere se ce se la fa.
Inoltre, pur nel cambiamento, pur nell'eventuale allontanamento fisico,
le persone e gli oggetti ce li portiamo "dentro", "interiorizzati",
e da lì essi continuano a parlarci e a condizionarci.
Per questo motivo, nelle situazioni come la Sua noi consigliamo di far chiarezza dentro di sè.
Da sola? Forse.
Se fosse troppo difficile, o troppo lungo, chieda l'aiuto di un/a Psicologo/a.
Lei parla del cambiamento come se esistesse unicamente il "cambiamento radicale".
Non è proprio così; esiste anche il cambiamento graduale, dove - prima di fare un ulteriore passo - si attende di vedere se ce se la fa.
Inoltre, pur nel cambiamento, pur nell'eventuale allontanamento fisico,
le persone e gli oggetti ce li portiamo "dentro", "interiorizzati",
e da lì essi continuano a parlarci e a condizionarci.
Per questo motivo, nelle situazioni come la Sua noi consigliamo di far chiarezza dentro di sè.
Da sola? Forse.
Se fosse troppo difficile, o troppo lungo, chieda l'aiuto di un/a Psicologo/a.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 13/06/2016.
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