Omosessualità e matrimonio

Gentili medici avevo scritto in febbraio ed ora ecco il nuovo risvolto che da spiegazioni e voce alla mia crisi matrimoniale...

Ho 43 anni sono una maestra, una mamma di due ragazzi di 12 e 10 anni, una moglie da 13 e… da un mese follemente innamorata di Isabella.

Questa folgorazione l’ho voluta io perché erano già quattro anni che ci pensavo e che quando la vedevo mi veniva un batticuore che non vi dico… la conosco da circa 8 anni ma facendo lei la cameriera dell’albergo dove si va in villeggiatura, ci si rimaneva solo pochi giorni.
Perciò ho fatto come ho sempre fatto, ricacciare giù quella sensazione…
Ma io di anno in anno sentivo questa tensione salire finchè l’urgenza è stata tale che senza sapere minimamente la sua risposta, le ho parlato.
Si perché di relazioni amorose non se ne parlava molto, tranne che del mio matrimonio, vacillante, faticoso, complicato, come un ingranaggio che non si riesce mai ad incastrare…

Io mi sono detta: al massimo mi dice che non gliene frega nulla, che sono pazza.. ma lo dovevo fare..
Invece mi ha risposto.. che ne potevamo parlare.. ed è venuto fuori che lei è lesbica, sola, ungherese, vive in Transilvania, fa le stagioni al mare o in montagna, dipende dai mesi…è iniziata così la nostra storia, al mare, con bambini e suocera al seguito.
Mio marito mi ha scoperta subito, mi si leggeva in faccia.
Da qui la scoperta che tante cose del nostro matrimonio che non si spiegavano ora si spiegano benissimo, che la mia identità era lì rintanata da qualche parte a fare la muffa, che io ora mi sento al settimo cielo, completa, felice, libera, solare.
Che lui cerca di starmi vicino, di sostenermi, perché non tutti i giorni riesco ad essere positiva o a non lasciami andare a pensieri funesti circa la separazione, il giudizio dei parenti, il benessere dei miei ragazzi…
Che entrambi abbiamo consultato i nostri rispettivi psicologi e siamo lui in terapia individuale, e insieme in mediazione...

Il punto è che ora sono innamorata perdutamente, come se fosse la prima volta, e in effetti è proprio così… perciò mi sento da un lato fortunata di poter provare queste emozioni incredibili, dall’altro sono adolescenzialmente terrorizzata che lei mi possa lasciare causa lontananza, responsabilità (mie) o altre mille pippe mentali. Anche se sembra che l’amore adesso sia veramente tanto da parte di entrambe… e non siamo due ragazzine, abbiamo 43 anni io e 37 lei...

Ora cosa si deve fare quando ci si sente così colmi di consapevolezze e pertanto paure?
Se non sono stata chiara o se ho dimenticato qualcosa, vi prego di chiedermi spiegazioni… da qualche parte ho bisogno di un confronto se no ne esco piegata..
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signora,
Da questa sito on line non possamo neanche tentare di intavolare i dialoghi a Lei necessari.
Credo che nella Sua mente e nel Suo cuore ci sia una straordinaria confusione che la rende felice, curiosa e piena di domande. Domande importanti che hanno bisogno di essere esplorate in un ambito adeguato.
Non Le indico pecio' un percorso sessuologco ma psicodinamico perche' credo che Lei abbia bisogno di mettere ordine in un Se' profondo e sconosciuto che ha compreso essere il Suo Se'.
Auguri! E' un bellissimo viaggio quello che l'aspetta!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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dopo
Utente
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Grazie dottoressa per la velocissima risposta, cercherò di seguire il suo consiglio
questa felicità non la lascerò mai più andare via.