Mi sento morta dentro perchè mi ha lasciata
Buongiorno
mi chiamo Ilenia ho 32 anni e da 8 giorni mi sento morta dentro.
Il mio fidanzato dopo quasi 5 anni insieme ( storia bellissima, piena d'amore, di sorrisi, di attenzioni, litigavamo raramente e solo per questioni di gelosia o piccole divergenze ) mi ha improvvisamente lasciata . . da un giorno all'altro di punto in bianco.
Mi ha detto che ultimamente mi sentiva strana ma giuro che non è cosi' .. ero io che nell'ultima settimana precedente lo sentivo strano, un po freddo ma attribuivo il tutto al nuovo lavoro che aveva intrapreso da 15 giorni come cameriere . . mi ha detto che non ce la faceva più ad andare avanti, che questa per lui non era vita ( orari di lavoro pesanti e poca retribuzione ) e che voleva chiudere con tutti anche con me e partire . . .
l'ho implorato, l'ho supplicato di pensarci ma si è dimostrato distaccato, freddo, impassibile come se in 5 anni non fossimo stati niente.
Non riesco ad accettare tutto questo, anche perchè la stessa mattina che mi ha lasciata mi ha mandato il messaggio del buongiorno scrivendomi " ti amo " ... come si puo' lasciare cosi una persona che ami '?? ha finto per tutto questo tempo ?
Adesso lo so mi sto facendo più male . . guardo sempre se è online su whatsapp, guardo le nostre foto, spio il suo profilo facebook e mi distruggo, mi distruggo perchè lo vedo tranquillo, pubblica selfie, mette mi piace alle foto della sua collega e purtroppo haimè credo proprio che lui si sia invaghita di lei tanto che gli sono bastati 15 giorni con lei per buttare via 5 anni con me e distruggermi la vita . ..
Mi sento completamente vuota, mi scoccia fare tutto, non mi va di vedere persone, di uscire, di parlare, non dormo, non mangio mi viene da vomitare. Lui è il mio unico pensiero fisso . . mi sento come se mi avessero strappato l'anima . non riesco a provare interesse per qualsiasi cosa .
Ho bisogno di lui, ha paura di non superare mai questo enorme dolore che mi strazia il cuore. Chiedo a voi un aiuto per elaborare il tutto e per rassegnarmi a tutto ciò.
Grazie in anticipo
mi chiamo Ilenia ho 32 anni e da 8 giorni mi sento morta dentro.
Il mio fidanzato dopo quasi 5 anni insieme ( storia bellissima, piena d'amore, di sorrisi, di attenzioni, litigavamo raramente e solo per questioni di gelosia o piccole divergenze ) mi ha improvvisamente lasciata . . da un giorno all'altro di punto in bianco.
Mi ha detto che ultimamente mi sentiva strana ma giuro che non è cosi' .. ero io che nell'ultima settimana precedente lo sentivo strano, un po freddo ma attribuivo il tutto al nuovo lavoro che aveva intrapreso da 15 giorni come cameriere . . mi ha detto che non ce la faceva più ad andare avanti, che questa per lui non era vita ( orari di lavoro pesanti e poca retribuzione ) e che voleva chiudere con tutti anche con me e partire . . .
l'ho implorato, l'ho supplicato di pensarci ma si è dimostrato distaccato, freddo, impassibile come se in 5 anni non fossimo stati niente.
Non riesco ad accettare tutto questo, anche perchè la stessa mattina che mi ha lasciata mi ha mandato il messaggio del buongiorno scrivendomi " ti amo " ... come si puo' lasciare cosi una persona che ami '?? ha finto per tutto questo tempo ?
Adesso lo so mi sto facendo più male . . guardo sempre se è online su whatsapp, guardo le nostre foto, spio il suo profilo facebook e mi distruggo, mi distruggo perchè lo vedo tranquillo, pubblica selfie, mette mi piace alle foto della sua collega e purtroppo haimè credo proprio che lui si sia invaghita di lei tanto che gli sono bastati 15 giorni con lei per buttare via 5 anni con me e distruggermi la vita . ..
Mi sento completamente vuota, mi scoccia fare tutto, non mi va di vedere persone, di uscire, di parlare, non dormo, non mangio mi viene da vomitare. Lui è il mio unico pensiero fisso . . mi sento come se mi avessero strappato l'anima . non riesco a provare interesse per qualsiasi cosa .
Ho bisogno di lui, ha paura di non superare mai questo enorme dolore che mi strazia il cuore. Chiedo a voi un aiuto per elaborare il tutto e per rassegnarmi a tutto ciò.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Monica Zoni
Psicologo
164 13
Gentile Signorina, credo che la fine di un amore possa essere equiparabile ad un lutto vero e proprio .
Le sensazioni e le emozioni che Lei prova sono frequenti in questa condizione. Si prova dolore, sofferenza psichica ma anche fisica, abbassamento del tono dell'umore, niente sembra più avere significato e la mente ritorna sempre su ricordi ed emozioni, ormai dolorosi.
E sarà inutile e distruttivo cercare il possibile colpevole, le variabili sono sempre tante e sfaccettate: tempo, pazienza e buon senso, le daranno l' opportunità di superare questo momento
Ogni persona è un universo unico e irripetibile, quindi non può esistere un metodo per affrontare la separazione in una relazione affettiva, tuttavia è importante che lei possa avere uno spazio d'ascolto e di condivisione della sua esperienza che in prima battuta può essere offerto da familiari e amici.
La sofferenze che sta provando ora sono anche una straordinaria opportunità di crescita e cambiamento se Lei si darà la possibilità di ascoltarla, anziché combatterla come un nemico.
Legga gli articoli di cui sotto
Cari auguri
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
Le sensazioni e le emozioni che Lei prova sono frequenti in questa condizione. Si prova dolore, sofferenza psichica ma anche fisica, abbassamento del tono dell'umore, niente sembra più avere significato e la mente ritorna sempre su ricordi ed emozioni, ormai dolorosi.
E sarà inutile e distruttivo cercare il possibile colpevole, le variabili sono sempre tante e sfaccettate: tempo, pazienza e buon senso, le daranno l' opportunità di superare questo momento
Ogni persona è un universo unico e irripetibile, quindi non può esistere un metodo per affrontare la separazione in una relazione affettiva, tuttavia è importante che lei possa avere uno spazio d'ascolto e di condivisione della sua esperienza che in prima battuta può essere offerto da familiari e amici.
La sofferenze che sta provando ora sono anche una straordinaria opportunità di crescita e cambiamento se Lei si darà la possibilità di ascoltarla, anziché combatterla come un nemico.
Legga gli articoli di cui sotto
Cari auguri
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
Dr. Monica Zoni, Psicologa clinica, Milano sud e Skype
zoni.monica@gmail.com cell. 3394939556
[#3]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile utente,
Quello che vorrei farle notare e' l'atteggiamento *normale* che sta tenendo il Suo ex.
Forse Le sembrera' questo un elemento a Suo sfavore ma non lo e'.
Quando una storia finisce non accade in un attimo, ma un po' alla volta. Si consuma.
E che si sia consumata lo dimostra l'atteggiamento del ragazzo. Non c'e` dolore in lui. Non c'e` rifiuto.
Questo atteggiamento dovrebbe evitare che Lei si aggrappi a speranze. Quando un rapporto e' consumato e' bene che lo si lasci andare.
Fara' male per un po' ma avrebbe fatto piu` male trascinarlo!
Ora si prenda un tempo che decidera` Lei. 2 o 3 mesi. Per elaborare la perdita di quello che era *per Lei* il rapporto.
Poi metta una chiusura!
Succede! Ed e' un bene che Lei lo abbia saputo lealmente dal ragazzo. Se fosse stato meno leale Lei avrebbe sofferto molto di piu`.
Se questo evento traumatico la destabilizzera` piu` del sopportabile chieda un aiuto terapeutico, psicoterapeutico o qualche blando tranquillante prescritto da uno specialista per i momenti peggiori!
Auguri cara utente!
Se Le fa piacere ci scriva di nuovo per appoggiarsi un po`!
Quello che vorrei farle notare e' l'atteggiamento *normale* che sta tenendo il Suo ex.
Forse Le sembrera' questo un elemento a Suo sfavore ma non lo e'.
Quando una storia finisce non accade in un attimo, ma un po' alla volta. Si consuma.
E che si sia consumata lo dimostra l'atteggiamento del ragazzo. Non c'e` dolore in lui. Non c'e` rifiuto.
Questo atteggiamento dovrebbe evitare che Lei si aggrappi a speranze. Quando un rapporto e' consumato e' bene che lo si lasci andare.
Fara' male per un po' ma avrebbe fatto piu` male trascinarlo!
Ora si prenda un tempo che decidera` Lei. 2 o 3 mesi. Per elaborare la perdita di quello che era *per Lei* il rapporto.
Poi metta una chiusura!
Succede! Ed e' un bene che Lei lo abbia saputo lealmente dal ragazzo. Se fosse stato meno leale Lei avrebbe sofferto molto di piu`.
Se questo evento traumatico la destabilizzera` piu` del sopportabile chieda un aiuto terapeutico, psicoterapeutico o qualche blando tranquillante prescritto da uno specialista per i momenti peggiori!
Auguri cara utente!
Se Le fa piacere ci scriva di nuovo per appoggiarsi un po`!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
dopo
Utente
Buonasera.. eccomi a scrivere nuovamente qui.. oggi ho scoperto che ha un altra.. da 27 giorni ha iniziato un nuovo lavoro..qui ha conosciuto questa ragazza di 19 anni.. gli sono bastatu due settimane per buttare all'aria 5 anni della nostra storia. Non riesco a capacitarmi.. non riesco ad accettare tutto questo dolore..
[#6]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Lo comprendo gentile Signora! E mi dispiace moltissimo!
Si tratta di una situazione di grave *competizione* di valori che non puo' non addolorarLa.
Ma, mi permetto di suggerirLe, si tratta di una situazione tipo *taglio chirurgico*. E come tale destinata a ripristinare la *salute* e a non *mantenere il male in situ*.
Quindi si prenda il Suo tempo. Si accolli il Suo dolore, ma sia ottimista!
La *guarigione* e' certa!
E non produrra' strascichi dolorosi di speranze e delusioni!
Si faccia risentire quando vuole! E se pensa che possa aiutarLa.
Auguri!
Si tratta di una situazione di grave *competizione* di valori che non puo' non addolorarLa.
Ma, mi permetto di suggerirLe, si tratta di una situazione tipo *taglio chirurgico*. E come tale destinata a ripristinare la *salute* e a non *mantenere il male in situ*.
Quindi si prenda il Suo tempo. Si accolli il Suo dolore, ma sia ottimista!
La *guarigione* e' certa!
E non produrra' strascichi dolorosi di speranze e delusioni!
Si faccia risentire quando vuole! E se pensa che possa aiutarLa.
Auguri!
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8k visite dal 26/08/2016.
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