Problemi col datore di lavoro

Buongiorno,
Circa un mese e mezzo fa, ho trovato un posto di lavoro, che cercavo da due anno, ho iniziato facendo tirocinio. All'inizio l'ambiente sembrava sereno, poi però ho dovuto lavorare col capo che mi metteva in soggezione, avevo paura di sbagliare, stavo in ansia perché aveva un modo di fare poco carino, era burbero, sembrava quasi che non potessi sbagliare, inoltre la capa aveva momenti di sclero: una mattina ha iniziato ad urlare addosso a me e alle mie colleghe perché non avevamo alzato la tapparella del capo. Ogni fine settimana avevo l'ansia per il lunedì, fino al punto che un giorno, dopo aver fatto un errore premetto non grave, mi chiamano nel loro ufficio, neanche iniziano a parlare che io scoppio a piangere, perché tutto il giorno avevo accumulato tensione in quanto mi aspettavo questo richiamo. A seguito di questo episodio, seguendo i consigli di amici e famiglia, lascio il lavoro. Ora è da una settimana che sono a casa e non serena, ho paura di aver preso la decisione sbagliata lasciando il lavoro, ho paura che non ne troverò un altro, e che se lo trovassi mi trattino male. Non capisco se è un mio problema, se sono stata esagerata io a lasciare, se è normale avere "timore" del capo e costante paura di sbagliare. Vorrei dei consigli da esperti, affinché una situazione del genere non ricapitasse, perché penso sia giusto stare sereni nell'ambiente di lavoro e non vivere con l'ansia. Spero di essere stata chiara e ringrazio in anticipo chi mi risponderà.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,
la vita al lavoro è un incontro tra le nostre caretteristiche personali e nostre competenze specifiche, con le mansioni a noi affidate ed inoltre con le caratteristiche del capo e dei colleghi.

Il <<costante timore di sbaglaire<< è una Sua caratteristica, che aveva ed es, anche a scuola?

Il <<fare errori<< dipende dalla Sua temporanea scarsa esperienza, oppure dalla scarsa attenzione o concentrazione?

Piangere di fronte alla scrivania del capo (insegnante, ecc.) è per Lei abituale?

Intendo dire che all'inizio di una nuova esperienza è normale essere tesi e in apprensione, ma fino a un certo limite, se la consapevolezza della propria competenza professionale ed emotiva è almeno discreta.

Che <<il capo sia burbero, sembrava quasi che non potessi sbagliare, inoltre la capa aveva momenti di sclero<< lo preveda pure realisticamente tra le possibilità, sia che lavori nel privato che nel pubblico (lungi da me il giustificarli..).

<<..sia giusto stare sereni nell'ambiente di lavoro e non vivere con l'ansia.<< Questo dipende molto anche da Lei e dal suo modo di porsi, di "vivere interiormente" gli accadimenti.





Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Buongiorno Dottoressa,
Il timore di sbagliare e il fare errori credo dipendano dalla poca esperienza, sarebbe stato il mio primo lavoro e in un mese non si impara molto, soprattutto lavorando come impiegata contabile in uno studio commercialista. Piangere davanti ai capi è stata una cosa orribile, non mi è mai successo prima, neanche di fronte agli insegnanti, odio piangere davanti alle persone, soprattutto estranee.
Io purtroppo ho diversi problemi di salute che me li porto sin da quando ero bambina, tra cui il diabete e in quel mese l'ho trascurato, diciamo che spero di trovare un posto di lavoro nel quale non ho ansia di stare lì per paura di come si svegliano i capi.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

avere un poco di apprensione per il primo lavoro o in generale per nuove esperienze è normale entro certi limiti.
Ma se non si è in grado di leggere correttamente ciò che Le succede e finisce per andare nel pallone, per trascurare una malattia seria come il diabete, ecc... allora mi pare proprio il caso di cambiare prospettiva e di iniziare a vedere questa prima, apparentemente fallimentare esperienza come l'opportunità per poter capire quali sono i propri punti deboli, come modificarli rendendoli punti di forza e mettercela tutta.
Mettercela tutta non significa arrivare a livelli di stress e sofferenza come quelli che ha descritto!
D'altra parte una abilità che dovrebbe imparare è l'assertività, a mio avviso. Al lavoro succede di sbagliare, ma si può risolvere la problematica e se il capo è particolarmente scontroso è importante imparare a trattarlo in un certo modo per non alimentare tale tendenza.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Gentile Dottoressa,
La mia paura è proprio quella di trovare un altro lavoro con un capo che mi da lo stesso effetto e a quel punto cosa faccio? Mollo anche quel lavoro? Come posso lavorare su questo problema? Cosa s'intende per assertività?
Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Proprio perché non può (né avrebbe senso) scappare da ogni luogo di lavoro e proprio perché i problemi ci sono in qualunque ambiente di lavoro, bisogna considerare una soluzione.
Inoltre, le persone sono molto diverse ed è opportuno imparare a relazionarsi con le stesse.
Per assertività intendo la capacità di esprimere le proprie idee ed opinioni, gli stati d'animo, senza rompere una relazione e senza diventare né remissivi né aggressivi.
Inoltre sulla persona assertiva le critiche non hanno un effetto devastante, perché è in grado di riconoscere la critica costruttiva e di ignorare quella pretestuosa.

Ribadisco, bisogna imparare a guardare questi eventi non come catastrofi, ma come opportunità per imparare e crescere.

Cordiali saluti,
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Utente
Utente
Il fatto però che da quel posto di lavoro molte ragazze sono andate via mi consola, significa che comunque non è un problema solo mio.
Spero che questa esperienza negativa possa essermi utile in futuro anche se mi auguro di trovare un ambiente lavorativo più sereno.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Indubitabilmente è importante lavorare in un ambiente sereno, dal momento che trascorriamo al lavoro la maggior parte della giornata.

Speriamo che la prossima esperienza lavorativa sia positiva, ma non trascuri le mie indicazioni.

Cordiali saluti,
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Utente
Utente
La ringrazio molto per la gentilezza e disponibilità!
Cordiali saluti.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

<<Io purtroppo ho diversi problemi di salute che me li porto sin da quando ero bambina, tra cui il diabete e in quel mese l'ho trascurato, <<

Purtroppo non prendersi cura di sè non è foriera di buone situazioni...
Curare innanzi tutto l'assettto fisico - specie in patologie croniche fin da giovani quale il diabete giovanile - è estremamente importante al fine di mantenere la centratura su di sè, il proprio equilibrio.

Mi auguro che nel prossimo lavoro Lei riesca a farlo. L'emotività allora sarà maggiormente equilbrata.







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Utente
Utente
La ringrazio per la Sua attenzione.
Cordiali saluti.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Auspico che il consulto Le possa essere stato utile.

Saluti cordiali.