Nel rapporto di coppia mi da tutto

Salve, sono una ragazza di 27 e vorrei raccontare in breve la mia storia:
Sono fidanzata con un ragazzo di 6 anni più grande di me, da un anno. Lo scorso anno lasciai il mio ex per lui. Il rapporto con il mio ex si era complicato a seguito della morte di mia mamma, due anni fa. Lui si è sessualmente allontanato da me, quasi definitivamente. Io ho provato a cercare di capire, ma inconsciamente mi avvicinavo al ragazzo che è il mio attuale. Ora è trascorso un anno, e inizio ad avere forti perplessita. Abbiamo vedute totalmente contrarie in diversi campi, concezioni politiche diametralmente opposte, ideologie di vita che io vedo assurde. Mi spiego meglio: è un ragazzo che non ha alcun interesse nel lavorare, nell’addossarsi responsabilità, ha una concezione dell’amore che io trovo elementare, il suo unico scopo nella vita, gliel’ho chiesto, è “diventare grosso in palestra”, e “fare in modo di lavorare il meno possibile e avere piccole entrate”. Ovviamente vive con la mamma e non ha alcuna intenzione nè possibilità di emanciparsi, la sua unica entrata è la rendita della sua licenza taxi che ha affittato ad un ragazzo. Io studio giurisprudenza, tra poco mi laureo, ho passato tanti momenti brutti, tra la morte di mia madre e la situazione completamente stravolta a casa, e mi sembra così misero il suo mondo. A volte mi vergogno di essermi innamorata di lui, ed è una cosa tristissima da dire. Razionalmente non vedo motivi che mi abbiano potuto far avvicinare così a lui, eppure sono io che l’ho cercato, sono io che ho lasciato il mio ex (che era il classico bravo ragazzo perfetto) per lui. Nel rapporto di coppia mi da tutto, attenzioni, presenza, mi stima. Ma a volte mi sembra così ottuso, ha delle idee che non riesco a concepire. Io ho sempre ammirato ragazzi che hanno scopi ben delineati nella vita, che hanno qualcosa da perseguire e da raccontare, che sognano e credono in quello che fanno. Lui non fa, lui non ha scopi, e io questo lo sapevo da molto prima di iniziare a provare interesse per lui, visto che ci conosciamo da 10 anni. Questi sono anche i motivi per cui non riesco a presentarlo in famiglia, per evitare di essere guardata con gli occhi di chi ti vuole dire “meriti di meglio”. È possibile che queste problematiche possano complicare il rapporto nel tempo? Gliene ho parlato spesso, ma non posso pretendere di cambiarlo.
Grazie per l’interessamento.
Attendo un vostro gentile riscontro.
Giulia
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

forse il Suo attuale ragazzo èha rappresentato il modo per lascire quello precedente...
Dico questo perchè le carenze che ha elencato nell'"oggi"
le aveva anche nell'"ieri",
ma allora non ci ha badato,
oggi sì.
E comprende anche che l'amore più tenero può fallire miseramente senza un progetto di vita condiviso.

E Lei che deve valutare se lasciare chi "Nel rapporto di coppia mi da tutto, attenzioni, presenza, mi stima."
in considerazione che "a volte mi sembra così ottuso,..".
Certamente l'evitare di presentarlo in famiglia dice qualcosa di importante sull'imbarazzo. Quello che proverà anche in altre situazioni sociali.

Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/