Insensibilità pene

Buongiorno, sto col mio compagno da 3 anni e pochi giorni fa mi ha detto non essere più attratto da me sessualemente. Abbiamo parlato molto di questo, ed è venuto fuori che il sesso per lui non è mai stato eccellente, nemmeno nelle sue relazioni precendenti. Vorremmo risolvere il problema, e soprattutto capirlo: lui pensa il problema sia suo a livello psicologico, a causa dell’abitudine, e anche a livello fisico siccome dopo l’operazione di circoncisione dice di aver perso molta sensibilità. Dice di non essere soddisfatto forse anche a causa della sua frequente masturbazione, ed essendo quindi abituato a darsi piacere autonomamente ne prova meno quando abbiamo rapporti.
Ha sempre anche detto di avere bisogno di usare l’immaginazione durante i rapporti ler poter raggiungere un orgasmo.

Cosa possiamo fare a riguardo? Siamo giovani e purtroppo una relazione dove si è insoddisfatti a livello sessuale non si può portare avanti essendo una componente importante, ma noi vorremmo risolvere in qualche modo il problema siccome andiamo d’accordo a parte qualche litigio per i soliti motivi, ma su questo sappiamo come lavorare. Ma non è detto che una volta risolti questi scontri, migliori anche il sesso. Per questo chiedo consiglio a voi.

Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

le problematiche di cui Lei ci parla sono parecchie:
circoncisione (recente)
masturbazione (eccessiva)
scontri nella coppia (accesi?)
scarso desiderio sessuale di lui diminuito nel tempo
...

Condivido la necessità di andare a fondo delle questioni,
iniziando dall'aspetto organico: una visita uro-andrologica.
E poi una valutazione psico-sessuale di coppia,
di persona,
presso uno/a Psicologo/a psicoterapeuta preferibilmente perfezionato in sessuologia clinica .

Lei esprime il desiderio "Vorremmo risolvere il problema, e soprattutto capirlo";
io invertirei i termini:
per risolverlo
e, se necessario, capirlo.

Saluti cari.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottoressa, grazie per la sua risposta.

Per precisare, lui ha subito la circoncisione 5 anni fa. E le nostre discussioni non sono troppo accese, ma piuttosto frequenti e causate dai soliti motivi (famiglia che vuole essere troppo “partecipe” nella nostra relazione, senza farcela vivere serenamente).

Tengo a precisare che vorremmo soprattutto capire il problema a livello sessuale, perché nemmeno lui sa darsi spiegazioni riguardo il suo calo di desiderio. Siamo consapevoli che dopo 3 anni l’abitudine c’è, ma essendoci sentimento lui non vede perché esista questo problema e solo capendolo pensiamo di poter trovare una soluzione.

Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67

"... nemmeno lui sa darsi spiegazioni riguardo il suo calo di desiderio. .."

Certamente, è ovvio. Nemmeno io capisco il motore della mia automobile, pur pensandoci molto ed osservandolo accuratamente con amore...
Fortunatamente esistono gli specialisti che dopo aver studiato una decina d'anni le tematiche sessuali
alla fine sono in grado di fare diagnosi e prescrivere terapie efficaci.

Uno degli stereotipi/errori più comuni
è il ritenere che sentimento e sessualità siano "naturalmente" collegati,
come se
quando c'è sentimento
la sessualità non possa mancare e deva dare buoni frutti.
Ma non è affatto così (come potete leggere il consulto giunto proprio oggi:
"Una storia in crisi, un bivio impossibile").
Ma qui passiamo nel settore della diagnosi, che online è impossibile.

"..solo capendolo pensiamo di poter trovare una soluzione.."
Alcuni la pensano così;
altri psicoterapeuti portano a guarigione in altri modi,
proprio quando è il pensiero stesso a fare parte della malattia.

Per approfondire potete leggere insieme
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4909-desiderio-sessuale-maschile-assente-o-scarso-perche.html

Saluti cari.
Carlamaria Brunialti