Il mio ragazzo si sente vuoto e insoddisfatto

Buongiorno a tutti,
Sono "insieme" con questo ragazzo da circa 6 mesi, ho messo le virgolette perché viviamo questa relazione a distanza e purtroppo fisicamente siamo stati insieme solo una mesata...ogni volta che sono andata a trovarlo sono nati tanti screzi e nervosismi sopratutto da parte mia: troppe le volte in cui la distanza mi faceva soffrire e mi creava rabbia e insoddisfazione ma ho pensato che con l'arrivo dell'estate, dato che siamo della stessa città e solo per motivi di studio fuori, sarebbe andato tutto per il meglio. Ieri lui mi chiama dicendo di sentirsi vuoto, che non sa che fare e voleva chiedermi un parere, che era molto scettico su tutto e mi stava per lasciare di punto in bianco...io con lui sono stata sincera ma forse mai abbastanza per non compromettere la situazione, mi ha recriminato sia i miei nervosismi passati e scenate, pur dicendo di aver capito che ero nervosa per la distanza iniziale, ma anche recriminato cose futili come non l aver chiamato troppo spesso o cose così. Lui non ha più una ragione per cui andare avanti nella relazione ma io dal mio punto di vista, ho visto che non ha mai fatto nulla di concreto. Nemmeno io sono stata immersa di attenzioni, premure, ai messaggi rispondeva sempre il giorno dopo o 6 ore dopo perché non aveva sempre il cellulare con se, scenate le ha fatte anche lui come una volta toccando una sfera a me delicata, rimproverandomi che io volevo usare precauzioni e lui no. Nel discorso che mi ha fatto ieri mi sono mostrata comprensiva come sempre ma lui ha messo le mani avanti che ora è cosi, gli ho chiesto di aspettare di vedersi e lui ha detto che va bene ma che comunque per lui adesso è così, vuoto e insoddisfatto. Io ovviamente sono quella che ha fatto il passo indietro di non recriminargli le cose che A ME sono mancate. Per esempio quando venivo a trovarlo, ero molto nervosa poi che lui da una parte voleva condividere le cose con me dall'altra era la sua routine, sveglia alle 11, uscita con gli amici e non sembrava mai interessato a stupirmi o a condividere dal mattino alla sera, luoghi, persone, momenti...ero semplicemente immersa nella sua routine, diversa poi dalla mia. L ho invitato a non prendere la scorciatoia del "lasciamoci" ma di crescere insieme e superare insieme le cose...non ci siamo lasciati ma credo che piu per capriccio che altro rimarrà distaccato e freddo, forse proprio per farsi lasciare o per ritornare comunque su quella decisione. Non so che fare...sono amareggiata dal suo comportamento perché lo avrei capito se lui avesse fatto il "principe azzurro" in tutto questo tempo e io no ma non l ha fatto e non è nemmeno il tipo. Ha sempre avuto da ridire mentre io sono stata zitta, forse sono troppo buona?
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile ragazza,in effetti non sembrate tanto innamorati voi due.. forse è meglio, prendere una pausa di riflessione, e godersi l'estate in modo diverso e con amicizie diverse.. Mi domando inoltre se non fosse il caso di farsi aiutare, cara ragazza, .. apprezzo i miglioramenti che ci sono stati nella sua vita, conquistati da sola, ma certamente un percorso con un Collega de visu, sarebbe preferibile..mi domando anche che rapporti Lei abbia ora con la sua famiglia, un'infanzia ed una adolescenza come la sua , spesso lasciano il segno..Il ragazzo farà bene a porsi delle domande sulla propria vita, sulla propria educazione e sui propri progetti. Intervallo insomma. Noi restiamo in ascolto con tantissimi auguri

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it