Depressione post separazione

Buonasera,
scrivo perché mi trovo in una situazione talmente tragica che ho realmente bisogno di aiuto. Dopo dieci anni di cui cinque di convivenza il mio compagno, a seguito di grossi problemi legati a delle divergenze di obiettivi e caratteriali, ha deciso di lasciarmi. Totalmente spiazzata, totalmente persa e totalmente inerme. Mi ha chiesto una pausa per capire i suoi reali sentimenti verso di me e, dopo averlo capito, vorrebbe tentare di capire se può bastare a stare insieme. Entrambi non abbiamo caratteri facili e la convivenza ha acuito le nostre differenze, questo lo riconosco. Ma un rapporto maturo, come credevo fosse il nostro, avrebbe dovuto affrontare il problema insieme, alla radice. Invece mi ha chiesto una distanza netta, tanto che ognuno è tornato a casa propria. Io non credo in queste pause, sono solo il preludio di una rottura definitiva e mi sto preparando al peggio. Ma il problema è che non riesco a reagire. Non prendo nemmeno in considerazione o meglio non riesco a comprendere cosa significhi riprendere la vita tra le mani perché al momento mi sembra di non aver nulla tra le mani. Ho paura di impazzire di dolore e se adesso sto scrivendo a braccio per cercare di alleviare questo tormento ho già pensato di rivolgermi a uno psicologo e di intraprendere un percorso perché credo di non farcela. Non abbiamo figli, per fortuna. Grazie mille a chi risponderà.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

dieci anni insieme sono veramente un grossa fetta di vita,
che viene annullata dalla decisione presa dal Suo compagno.

La Sua ipotesi di "..ho già pensato di rivolgermi a uno psicologo e di intraprendere un percorso perché credo di non farcela." credo sia molto opportuna:
l'elaborazine del lutto permette di andare avanti anzichè avvitarsi su di sè.

Se invece che una separazione si preannuncerà un riavvicinamento,
potrà diventare una terapia di coppia,
per mettere a fuoco le dfficoltà tra Voi.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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dopo
Utente
Utente
Grazie per avermi risposto.
Sto attraversando davvero una fase terribile della mia vita, in cui non vedo una via d’uscita per quanto mi sforzi di impormi di essere forte.
Il mio compagno ha avuto un momento di smarrimento, ha perso di vista se stesso, i suoi bisogni e i sentimenti per me. Dice di non sapere se mi ama e pertanto mi ha chiesto del tempo che io non ho voluto dargli perché ritengo che un problema di questa portata vada affrontato insieme e inoltre lo stare sospesa e aggrappata a una speranza mi devastava più della separazione stessa. Per questo ho messo un punto. Ma l’ho messo solo a parole, in realtà. Nei fatti, non lo cerco ma dentro di me esiste una forte incredulità di fronte a quanto avvenuto e, forse, una speranza che ho paura anche solo di accarezzare per il terrore di vederla delusa. Fatto sta che non vivo più, non esiste nulla che possa darmi serenità e sono completamente devastata.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera, torno a replicare su questo mio post perché nel frattempo sono successe delle cose. In primis, ho toccato il fondo, perdendo molto peso, diventando debolissima fisicamente, apatica, depressa. Poi, a un certo punto ho iniziato a reagire e a mettere a fuoco. Lucida, ho capito che non poteva funzionare più, mi sono posta nuovi obiettivi per la mia crescita lavorativa, ho imparato e accettato lo stare molto tempo da sola. In breve, iniziavo a vedere la luce in fondo al tunnel. Poi, a sorpresa,il mio ex ha cominciato a rifarsi vivo e ha espresso il forte desiderio di vedermi per parlarmi e passare un po’ di tempo con me. Mi ha gettata nuovamente in un baratro questa sua richiesta a cui mi sono comunque sottratta per non rischiare di perdere l’equilibrio emotivo ma sono molto combattuta. Il suo non è un ritorno ma un semplice vedermi un’ultima volta dato che starà via qualche mese per un progetto all’estero con la sua azienda. Vorrei poter decifrare questo suo comportamento perché inconsciamente mi porta a nuove, illogiche speranze, di cui adesso non ho bisogno assolutamente. Sto di nuovo male. Grazie in anticipo
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gnntile utente,

gestire un periodo complesso come quello che Lei sta attraversando,
con gli allontanamenti, riavvicinamenti, disperazione, "Da soli" inendo senza quel supporto psicologico che sembrava intenzionata a chiedere.

Ed inoltre non è facile comprendere il perchè "prima" non si sono date possibilità,
e poi si riaccende una lucinaanche se quasi non si vorrebbe...

Come vede, non mi occupo di "..Vorrei poter decifrare questo suo comportamento ..";
noi qui ci occupiamo di chi ci scrive,
dato che ogni ipotesi su altre persone che conosciamo per riferito sono puri esercizi di ... fantasia professionale.

Saluti cordiali.
Carlamaria Brunialti